chiesa.jpg (6802 byte)

Parrocchia
SS. Gervaso e Protaso
Novate Milanese

linearc1.gif (1632 byte)

 

Relazione religiosa per l'anno 1999

Parlando della Chiesa Apostolica gli Atti degli Apostoli affermano: "Erano assidui nell'ascolto dell'insegnamento degli Apostoli, nell'unione fraterna, nella frazione del pane, nella preghiera" (2, 42).

Era ed è questo l'ideale di chiesa, ossia di comunità parrocchiale che vorremmo vivere, costruire, amare. Il cammino è indicato con chiarezza e serietà. Non è un cammino facile, ma spiritualmente è gratificante perché ci aiuta a realizzare la nostra personalità. È il Santo Padre che ci richiama al primo impegno: la conoscenza della Parola di Dio. Viviamo troppo superficialmente, e qualche volta anche con momenti di entusiasmo, la nostra fede; ma poi crolliamo alla minima difficoltà. Siamo, come dice la parabola, il seme buono caduto sul terreno sassoso: "… attecchì subito, ma non avendo radici il sole lo bruciò" (Mt 13, 5-6).

Per la carità (= unione fraterna) la Parrocchia apre tante strade per la sua realizzazione: U.N.I.T.A.L.S.I., San Vincenzo, Caritas, Gruppi di Ascolto, Terza Età, Volontariato negli Oratori. Basta un po' di buona volontà.

Per ciò che riguarda la preghiera (= frazione del pane, S. Messa) è inutile richiamare il dovere della Messa festiva, della sua puntualità, della partecipazione attiva non solo di presenza. Vorrei invece in questo Anno Santo richiamare la preghiera in famiglia: tutte le sere, un passo di Vangelo, una preghiera tutti assieme e poi la benedizione dei genitori, sacerdoti della casa, sui piccoli che vanno a dormire e sui grandi che escono di casa. Sono questi i tre valori (istruzione religiosa, carità, preghiera) e come li vedo attuati in Parrocchia?

Penso di condividere il pensiero anche di Don Paolo e Don Massimo nel dire che siamo abbastanza soddisfatti e vorremmo che la comunità diventasse sempre più famiglia. Vorrei ora manifestare la gioia, che è di tutta la famiglia parrocchiale, per i nostri due seminaristi. Giacomo Beschi e Alberto Torriani, ordinato diacono e che quest'anno celebrerà tra noi la sua prima S. Messa l'11 Giugno. La vitalità spirituale di una Parrocchia si manifesta anche con la risposta alla chiamata del Signore. La Parrocchia si sta preparando a questo avvenimento religioso con una giornata di preghiera ogni mese il giorno 10, con il pellegrinaggio mensile, il primo sabato del mese, al Sacro Monte di Varese. È un dono il sacerdote e bisogna meritarcelo e ringraziare il Signore perché qualche giovane prenda il posto di Don Alberto.

Vorrei ora ricordare alcuni numeri riguardanti i vari sacramenti che ci fanno leggere la vita parrocchiale che cambia, non so se in bene o in male.

  Battesimi Prima Comunione Cresima Matrimoni Defunti
1998 70 74 60 33 82
1999 54 69 53 25 86

C'è un calo forte di matrimoni e battesimi. Viviamo un'epoca nuova e respiriamo il pensiero del tempo ed anche chi frequenta la Chiesa, se non ha principi chiari, certi, sicuri, si lascia condizionare.

È saltato il valore educativo della famiglia (troppi figli lasciati a sé, senza controllo, ma soprattutto senza un vero affetto: carenze che cercano di colmare in altri modi e con altre persone) ed anche il vincolo indissolubile del matrimonio non tiene più.

Dopo anni di conoscenza, di vacanze assieme, di convivenza, si decide di sposarsi e ci si accorge che non c'è nulla di nuovo e allora perché non fare un'altra esperienza? Così dopo pochi mesi o anni molti matrimoni saltano senza motivazioni serie.

 


Relazione economica sul 1999

Gestione ordinaria

Durante l'anno passato si sono registrate entrate ordinarie per complessive L. 310.283.000, classificabili come segue.

Le entrate sono costituite da:

offerte alle S. Messe
e alla celebrazione dei Sacramenti   

 233.698.000

offerte per le opere parrocchiali   

 58.406.000

affitti attivi   

 18.179.000

Le uscite ordinarie sono ammontate a L. 251.589.000, da attribuire come segue:

spese per il culto

 28.017.000

compensi a sacerdoti e collaboratori

 62.650.000

spese di normale funzionamento

 78.329.000

manutenzioni

 16.556.000

assicurazioni

 15.320.000

tasse statali

 44.237.000

altre spese minori

 6.480.000

La differenza risultante di L. 58.694.000 per maggiori entrate è accantonata per la formazione dei fondi necessari per i lavori straordinari. Si tenga presente infine che durante l'anno sono stati raccolti altri 105 milioni circa, riversati per opere finalizzate quali missioni, buona stampa, solidarietà, pellegrinaggi, ecc.

Lavori straordinari

Con i fondi accantonati per le vendite immobiliari sono stati pagati:

- 133 milioni per adeguamento alle norme dei Vigili del Fuoco delle strutture e degli impianti al Centro Femminile, utilizzati dalla Scuola Materna.

- 500 milioni per quote di avanzamento lavori sulla costruzione in corso all'Oratorio Maschile.

Non si è potuto dar corso, nell'anno, alla costruzione della nuova canonica per la mancanza della concessione edilizia comunale, dovuta a motivazioni tecnico-burocratiche, che ci faranno prevedere alla fine un ritardo dell'inizio ad oltre un anno rispetto alla prima preventivazione.
Solo al momento dell'avvio effettivo dei lavori saremo in grado di formulare una completa programmazione finanziaria.

Riguardo alla costruzione della palazzina degli spogliatoi e sale di incontri in Oratorio, sono stati versati alla ditta appaltatrice 500 milioni, ne mancano 400 per l'ultimazione dei lavori. La Parrocchia con i fondi accantonati può coprire la somma di 200 milioni, per quelli che mancano chiediamo la vostra collaborazione sapendo che tutto ciò che facciamo e per i sacrifici che vi chiediamo tutto è per il bene dei nostri ragazzi. Grazie di tutto ciò che fate per la Parrocchia.

 

Relazione spirituale ed economica anno 1998

Relazione religiosa ed economica anno 2000

Relazione religiosa ed economica anno 2001

Torna alla home page