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Parrocchia
SS. Gervaso e Protaso
Novate Milanese

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Relazione Spirituale per l'anno 1998

Tracciare un bilancio di un intero anno è molto impegnativo ed anche pericoloso. Si tratta di evidenziare i momenti più importanti nel cammino spirituale della Parrocchia, ma è anche facile tralasciarne qualcuno che per alcuni può essere importante. Il mio compito come Parroco è prettamente pastorale, quello economico sarà fatto da un esponente della Commissione Affari Economici. Schematicamente vorrei ricordare aspetti positivi e negativi e quali proposte fare per un cammino costruttivo, per una maturazione cristiana. Il fatto principale è la venuta in mezzo a noi di un nuovo Sacerdote in sostituzione di don Franco Balzarini. Don Massimo Riva ormai si è inserito positivamente ed efficacemente nella pastorale parrocchiale nei compiti che gli sono stati affidati (Azione Cattolica, ammalati).

 1- Oltre alla catechesi ordinaria che si svolge in Oratorio per ogni fascia di età dei ragazzi e dei giovani, voglio ricordare la preparazione ai Sacramenti del
- Battesimo: con gli incontri con i genitori dei bambini tenuti dai membri dell’Azione Cattolica
- Cresima adulti: con incontri tenuti dal Rinnovamento nello Spirito
- Fidanzati: con incontri tenuti dal Gruppo Famiglie due volte all’anno in Avvento e Quaresima

 2 - Noto un aumento nella partecipazione alle S. Messe feriali. La S. Messa delle ore 10 ha dato a molti la possibilità a metà mattina (ora della spesa) di essere presenti alle celebrazioni. Chi può dovrebbe sentire il bisogno di un incontro quotidiano con l’Eucaristia.

 3 - "Questa è la vita eterna: conoscere Te e Colui che ti ha mandato".
"L’ignoranza della Bibbia è ignoranza di Cristo" (S. Girolamo)
Il Papa continuamente richiama la necessità dell’istruzione religiosa.
Riguardo alla catechesi degli adulti, c’è una positiva e numerosa partecipazione il Venerdì alle ore 15 e c’è una fase di aumento di presenze alle ore 21.

 4 - Una lode alla Corale e al Coretto che si impegnano a rendere più partecipate le S. Messe festive delle ore 11.30 e delle ore 10. Li ringraziamo per la fatica e costanza nella preparazione. Vorremmo però che altre persone si facciano avanti sapendo che il dono della voce è solo dono di Dio e deve servire per qualcosa di buono. 

5 - Ci sono momenti di grande partecipazione alle cerimonie religiose: Natale, Giornate Eucaristiche, Triduo pasquale, Festa Patronale, Giornata dei defunti. Sono momenti molto intensi di vita religiosa comunitaria purché non restino dei momenti puramente emotivi.

 6 - Ci sono pure dei momenti di incontro interparrocchiali che richiederebbero una maggiore partecipazione a tutti i livelli di età: ragazzi, giovani, adulti.
Ci sono: la Giornata della Pace (1 gennaio), la Giornata della Vita (I Domenica di febbraio), la Giornata della Caritas, la Giornata dell’Ammalato (Ascensione). Sono momenti molto intensi di vita e testimonianza religiosa che ci possono essere di aiuto per una maturazione dei valori umani e cristiani. Ci sono pure due incontri che vorrei si radicassero come momenti formativi: l’incontro dei genitori dei bambini battezzati l’anno precedente nella Festa del Battesimo di Gesù (II Domenica di gennaio) e l’incontro di tutte le coppie che ricordano il primo anniversario di matrimonio durante la Festa Patronale dei SS. Gervaso e Protaso. Sono momenti di forte richiamo a degli impegni assunti dai genitori chiedendo il Battesimo dei loro figli e di richiamo al valore del Sacramento del Matrimonio per gli sposi.

 7 - Su Taizé e l’Oratorio ritorneremo in altri momenti per sottolineare la grande componente educativa dell’incontro con i giovani confluiti nella nostra Parrocchia e per coinvolgere maggiormente i genitori dei ragazzi e giovani che frequentano l’Oratorio a tutti i livelli (formativo, catechistico, ludico).

 8 - Da ultimo, ma è il più importante, è l’aspetto caritativo in tutte le sue forme:
- aiuto per le opere missionarie (Giornata Missionaria, Equo e solidale)
- aiuto al Seminario
- aiuto ai poveri con la S. Vincenzo e il Gruppo Carità
La risposta della Parrocchia è sempre stata molto generosa; di questo io vi ringrazio e il Signore vi ricompensi.

 Vorrei concludere con due semplici osservazioni.

 1- Provate ad essere più puntuali alle celebrazioni eucaristiche: dà fastidio vedere entrare continuamente gente mentre la S. Messa è già iniziata. È questione anche di educazione e di rispetto verso gli altri.

 2 - Sembra, ma non è vero, di essere in un secolo senza perdono. È solo la fede in Dio che mi dà la capacità di amare e solo la fede nella Paternità di Dio che mi aiuta ad amare tutti, anche chi mi fa il male. È forse opportuno da parte nostra evitare tutto ciò che è contro la carità: critiche, mormorazioni, alcune volte calunnie ingiuste. Il troppo pettegolezzo non costruisce, ma demolisce. Testimoniamo invece con la nostra vita la carità, l’amore, la bontà.


Relazione Economica sul 1998

 Il resoconto annuale, relativo al 1998, dell’andamento finanziario della Parrocchia può essere così riassunto, per grandi capitoli:

 Nel 1998 le spese ordinarie ammontano a £. 216.669 (in migliaia di lire):

Le spese ordinarie sono costituite da:

Spese per il culto

29.830

Compensi a sacerdoti e collaboratori

49.590

Spese di normale funzionamento

68.021

Assicurazioni

15.464

Tasse statali

21.418

Contributi alla Curia

3.971

Spese occasionali

20.000

Altre spese minori

8.375

 Le entrate ordinarie ammontano a £. 303.265 (in migliaia di lire):

 Le entrate sono costituite da:

Offerte alle Messe e alla celebrazione dei Sacramenti

217.384

Offerte per le opere parrocchiali

63.508

Affitti attivi

22.373

 Per le particolari campagne rivolte alle Missioni, alla Buona Stampa, alle opere di solidarietà in genere sono stati raccolti 44 milioni circa versati ai rispettivi destinatari, ed ai quali vanno aggiunti i 6 milioni raccolti per l’Ospedale di Chirundu, nello Zambia.

 L’insieme dei movimenti di cassa prima indicati hanno prodotto alla fine una differenza a favore di 86.596.000, che sono serviti per pagare i lavori in programma dal 1997 al Centro Femminile per la messa a norma degli impianti elettrici e per altre spese minori.

Ricordiamo che gli Oratori, la Scuola Materna, il Cinema e le Società Sportive hanno proprie gestioni con relativi bilanci.

 Sul piano straordinario, la Parrocchia nel 1998 ha concluso la vendita di immobili in via Cascina del Sole, Roma e Garibaldi, i cui incassi, in corso di realizzo, saranno destinati a parziale copertura del costo degli interventi in programma, quali:

- l’adeguamento delle strutture dell’Oratorio San Luigi

- il rifacimento della Canonica (dovuto rinviare dal 1997 per motivi tecnici)

- il completamento degli impianti e locali a norma al Centro Femminile

- la sistemazione della cappella san Giuseppe, a lato della Chiesa Parrocchiale.

 Da notare inoltre che nel corso del 1998, è stato incassato dal Comune il contributo previsto da una legge regionale per opere di culto già eseguite e documentate, relativo agli anni 1996 e 1997, per l’ammontare complessivo di £. 152.212.000, cifra pure accantonata a favore delle opere straordinarie in programma.

 Solo dopo aver raccolto tutte le informazioni di carattere tecnico ed economico saremo in grado di programmare definitivamente le esecuzioni, anche in riferimento ai tempi necessari per la raccolta dei mezzi finanziari mancanti alla copertura totale delle spese, stabilendo di conseguenza anche le priorità di esecuzione.

 

Relazione religiosa ed economica anno 1999

Relazione religiosa ed economica anno 2000

Relazione religiosa ed economica anno 2001

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