10° anniversario 1997 - 2007 Anno XI - n° 29 - Domenica 30 Settembre 2007 |
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XXVI del tempo ordinario
Amare nella concretezza
C'è un abisso fra il ricco e Lazzaro, c'è un burrone incolmabile. La vita del ricco, non condannato perché ricco, ma perché indifferente, è tutta sintetizzata in questa terribile immagine. E' un abisso la sua vita, non si accorge del povero che muore alla sua porta. L'abisso invalicabile è nel suo cuore, nelle sue false certezze. Abisso di chi pensa di essere sufficientemente buono, e devoto e normale rispetto al mondo esterno, malvagio e corrotto. L'obiezione "Che ci posso fare?", di fronte alle immense ingiustizie dei nostri giorni, qualche offerta caritativa, qualche buona devozione, tacitano e asfaltano le coscienze, intorpidiscono il cuore. No, non so cosa fare di fronte alle tragedie di questo mondo. So che non posso rifugiarmi nel caloroso rapporto intimo con Dio; so che se la mia fede non valica la mia devozione personale e diventa servizio, impegno, resta sterile. Come domenica scorsa, il Signore loda la scaltrezza, l'arguzia di chi si siede e riflette, cerca soluzioni. La' dove viviamo siamo chiamati ad amare nella concretezza. Siamo chiamati a riconoscere Lazzaro, e a riconoscere la sua presenza in mezzo a noi. Tutti noi, sempre, siamo chiamati a vedere, a capire, a prendere a cuore. Dio si è chinato sulla sofferenza degli uomini. Prima del ragionamento siamo chiamati ad avere compassione, cioè, a sentire il dolore come Dio lo sente. Così la nostra comunità, sempre più, deve lasciare che lo Spirito susciti in mezzo a noi nuove forme di solidarietà che rispondano alle nuove forme di povertà. La sete del ricco, finalmente sete di chi ha capito, è una sete che fin d'ora percepiamo se abbiamo il coraggio di ascoltarci dentro.
(Amos 6,1a.4-7 - Salmo 145 - 1 Timoteo 6,11-16 - Luca 16,19-31)
Inizia la Catechesi per gli adulti
"Guai a me se non parlassi" ci dice San Paolo.
Mi sono proposto, fin dal mio arrivo tra voi, di lavorare su
una triplice pista: la Carità, l'Oratorio, la Catechesi.
"La non conoscenza della Parola di Dio è ignoranza di Cristo"
(San Gerolamo).
Ormai sono 12 anni che non solo continuamente invito
alla Catechesi, ma anche, con costanza, mi sono impegnato ogni
venerdì alle ore 15.00 e alle ore 21.00 a preparare e ad
approfondire con voi la Parola di Dio e il progetto pastorale che ogni
anno l'Arcivescovo ci dona come cammino unitario per la Diocesi.
Sono soddisfatto e contento per la partecipazione (circa 40 o
50 persone) e per il coinvolgimento nella necessaria discussione.
Gesù ci dice che noi cristiani dobbiamo essere sale e luce
del mondo. Ognuno di noi, nella misura della sua preparazione
e testimonianza, realizza il piano di salvezza del Signore.
Fino a qualche decennio fa (e in alcune parrocchie di paese lo
si fa ancora) in ogni parrocchia nel pomeriggio della domenica
si celebravano i Vesperi e c'era la spiegazione della dottrina
cristiana a cui i fedeli partecipavano, perché sentivano il bisogno
di santificare la domenica, ma anche il dovere di istruirsi nella
dottrina della fede.
Era tanto radicato questo bisogno che, quando si
confessavano, tra gli altri peccati dicevano anche "non sono andato a dottrina!".
Con i mezzi di comunicazione di oggi abbiamo tante
possibilità per poterci istruire ed essere aggiornati.
Importante è saper utilizzare quello che ognuno ritiene più
adatto e utile: il mezzo più facile per tutti resta sempre la
catechesi settimanale in Parrocchia. L'invito è per tutti gli adulti.
Il Parroco
Don Ugo
Incontri su temi biblici
A partire da mercoledì 3 ottobre 2007 alle ore 21.00 al Centro Parrocchiale inizierà una serie di incontri che tratterranno il tema: "Giuseppe: cerco i miei fratelli". E' prevista la lettura di brani della Genesi. I prossimi incontri saranno: 7/11 - 12/12 - 9/01 - 6/02 - 2/04 - 7/05 - 11/06.
Tutte le Chiese per tutto il mondo
Ottobre missionario 2007
Tutte le Chiese per tutto il mondo. Papa Benedetto XVI sottolinea come questo tema "invita tutte le Chiese locali di ogni continente a una condivisa consapevolezza circa l'urgente necessità di rilanciare l'azione missionaria di fronte alle molteplici e gravi sfide del nostro tempo". L'impegno missionario resta il primo servizio che la Chiesa deve all'umanità di oggi per orientare ed evangelizzare le trasformazioni culturali, sociali ed etiche. L'annuncio del Vangelo continua a rivestire i caratteri dell'attualità e dell'urgenza a cinquant'anni della "Fidei Donum". Ogni cristiano che vive in comunione con la Chiesa deve partecipare all'attività di evangelizzazione e deve sentirsi protagonista della missione della Chiesa. Il mese di ottobre dedicato alla missione e la Giornata Missionaria Mondiale (21 Ottobre) sono occasione propizia per incoraggiare e alimentare la capacità di collaborare con tutti, guardando la prospettiva universale come la prospettiva normale della nostra vita cristiana.
ECCOMI, MANDA ME
(Is. 6,8)
Preghiera missionaria
Chi manderò e chi andrà per noi,
chi manderò sulla mia parola,
chi manderò a portare pace,
chi manderò, chi manderò?
Eccomi, manda me!
Chi manderò e chi andrà per noi,
chi manderò sulla mia parola,
chi manderò a donare amore,
chi manderò, chi manderò?
Eccomi, manda me!
Chi manderò e chi andrà per noi,
chi manderò sulla mia parola,
chi manderò a portare luce,
chi manderò, chi manderò?
Eccomi, manda me!
Chi manderò e chi andrà per noi,
chi manderò sulla mia parola,
chi manderò a donare gioia,
chi manderò, chi manderò?
Eccomi, manda me!
Chi manderò e chi andrà per noi,
chi manderò sulla mia parola,
chi manderò a colorare il cielo,
chi manderò, chi manderò?
Eccomi, manda me!
Saluto del Parroco a don Paolo
Caro don Paolo,
anche per te è arrivato il momento in cui il Vescovo,
successore degli Apostoli, ti ha detto: "Va e guida il mio gregge di
Vighignolo". Hai fatto una gavetta di 11 anni, passati in mezzo ai ragazzi e
ai giovani, sei diventato una cosa sola con loro: hai condiviso la
loro vita, hai insegnato loro la strada del Signore, hai dovuto
lottare, soffrire, ma soprattutto condividere con entusiasmo la vita
con loro. Gli anni del Prete in oratorio sono gli anni della semina in
un terreno vergine: bambini, ragazzi, giovani. La raccolta la
faranno altri sacerdoti, ma noi lavoriamo non per noi, ma per il
Signore. "Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi perchè andiate
e portiate frutto". Quando 11 anni fa per la prima volta sei salito
su questo altare per iniziare il tuo cammino in mezzo a noi ti avevo
Salutato così: "Quando ti cercheranno ti devono trovare
come Prete o in Chiesa o in oratorio!", e l'hai messo in pratica, sei
stato ubbidiente, virtù rara oggi.
Il saluto che ti faccio è sì come Parroco, a nome di tutti i
Parrocchiani, ma è soprattutto mio personale. Sono stati 11 anni
passati in perfetta sintonia di lavoro con un rapporto da Preti:
cordiale, sincero, franco, sulle scelte pastorali ed educative, sempre mi
hai informato delle tue scelte e decisioni, pochissimi i contrasti
(forse due o tre) causati dall'età diversa (quando tu nascevi io ero
Prete da sette anni), da un'esperienza maturata in tempi e luoghi
diversi, da una mia pretesa, come Parroco di avere ragione. Ti
chiedo scusa, ma ti ho sempre stimato, voluto bene e ti sono
stato vicino nei momenti, inevitabili nella vita del Prete, delle
difficoltà e incomprensioni. Mi sento quindi di ringraziarti per la gioia
e l'impegno che hai profuso in 11 anni in Oratorio. Ora il tuo
campo di lavoro è più vasto: ti auguro di mantenere sempre il tuo
carattere entusiasta. Ti auguro di voler bene a tutti i tuoi fedeli,
soprattutto a chi fatica a trovare un rapporto con Gesù e la Chiesa:
sono quelli che soffrono di più la mancanza della fede e la cercano.
Abbi grande fiducia nei tuoi veri e sinceri collaboratori, che
saranno la tua spalla nelle difficoltà del ministero.
E soprattutto ricordati che la giornata del Prete, ma
principalmente del Parroco, non ha orari: sii, se puoi, come Nostro
Signore che passava le notti in preghiera, insegnava e guariva gli
ammalati di giorno. Ti sarò sempre vicino e riconoscente per tutto
il bene che hai fatto a me e a tutti i fedeli. Penso di
interpretare anche il pensiero di don Massimo, con il quale abbiamo
condiviso la gioia e il lavoro di questi anni, e ti auguro buon lavoro.
Tuo
Don Ugo
Saluto del Parroco a don Diego
Carissimo don Diego
un nuovo orizzonte di lavoro in mezzo ai ragazzi si apre davanti
a te. Non è un terreno incolto, perché don Paolo ci ha lavorato per
11 anni, ma è sempre nuovo perché ragazzi e giovani cambiano.
E non cambiano solo per l'età che muta, cresce, ma
soprattutto per il modo di vivere, cambiano continuamente i modelli di
vita che vengono loro proposti dai mezzi di comunicazione, dagli
ambienti scolastici che frequentano, dal modo diverso di
rapportarsi dei genitori con te, che vivi i tuoi impegni per il bene di tutti
i ragazzi.
E qui entriamo nel cuore del problema educativo.
Il luogo per natura dell'educazione, intesa come formazione
della personalità del ragazzo, è la famiglia: è come dire che un
albero porta i suoi frutti in base alle radici che ha, "se la radice è
sana anche l'albero è sano".
Nel tuo lavoro educativo dovrai necessariamente confrontarti
e collaborare con le famiglie: abbi grande fiducia in loro
sapendo che, anche a modo loro, vogliono che i loro figli crescano maturi.
Troverai magari famiglie che ti daranno gioia perché
collaboreranno con te, altre magari un po' meno collaboranti, altre
purtroppo qualche volta in contrasto con il tuo metodo educativo: non
meravigliarti perché anche Gesù, pur perfetto educatore, ha
incontrato difficoltà.
Hai la fortuna che non parti sprovveduto, ma hai già
maturato un'esperienza di sei anni nell'Oratorio che hai dovuto lasciare:
ti auguro che l'esperienza che hai fatto sia un valutare il bene
fatto da don Paolo in 11 anni e partire fiducioso con la
collaborazione mia e di don Massimo e di tutti i collaboratori dell'Oratorio
perché i ragazzi trovino in te la sicurezza e la gioia di camminare con
te sul cammino della loro formazione.
Buon lavoro!
Tuo
Don Ugo
Incontri per i fidanzati in preparazione al matrimonio
Il corso inizierà lunedì 8
Ottobre ore 21.00 presso il Centro Femminile.
I fidanzati devono iscriversi presso i Parroci e ritirare il programma del
corso.
Il Gruppo Terza Età
Il Movimento Terza Età nasce voluto dal cardinal Colombo, il quale
aveva capito che gli anziani dovevano essere visti in modo diverso, non solo
assistiti, ma aiutati ad essere se stessi in ogni momento con i propri limiti.
Nella nostra Parrocchia nasce nel 2000 quando il Parroco don Ugo mi
invitò a formare questo gruppo. Gliene sono davvero riconoscente e lieta
d'aver accettato questo impegno, perchè mi ha aiutato e con me anche le
amiche che lo frequentano a scoprire che nonostante il tempo, a volte poco e
gli acciacchi che avanzano si può sempre crescere, che anche se anziani
si deve vivere e non lasciarsi vivere. E' bello soprattutto sentirci utili
recuperando con umiltà le nostre incapacità che col tempo avanzano, ascoltare,
essere ascoltati consapevoli di essere custodi di ricordi che vorremmo
raccontare, testimoni di un tempo passato. Anche nella fede cerchiamo di
crescere, perchè non è mai troppo tardi per approfondire e accrescere l'amore
che vorremmo testimoniare a Dio: perciò abbiamo un catechismo diocesano
e ci uniformiamo al programma Parrocchiale.
Il gruppo è aperto a chiunque desideri partecipare e si riunisce ogni
mercoledì alle 15.30 o al Centro Parrocchiale o al Centro
Femminile. E' bello ricordare che anche anziani siamo sempre figli... figli di un solo Padre.
La responsabile del Gruppo Terza Età
Azione Cattolica Ragazzi
Inizia un altro anno...che ne dici di partecipare al gruppo ACR? Non
sai cos'è? Si tratta di ragazzi e ragazze della tua età che si incontrano
per conoscere meglio Gesù, diventarne amici e testimoni, mettersi al
servizio della comunità! Questo ti sembra troppo ? No! Insieme faremo festa,
lavoreremo con carta, colla e forbici, leggeremo, pregheremo,
canteremo... seguendo il cammino di quest'anno dal titolo "Super Strada Con Te".
Ti aspettiamo domenica 14 ottobre alle ore
11 al Centro Femminile di via Cascina del Sole. Non mancare e... porta con te altri amici.
gli educatori
Hobby for Mission
Anche quest'anno, oltre alla tradizionale vendita di oggetti di
artigianato, durante la Giornata Missionaria Mondiale verrà allestito un banchetto
di oggetti vari realizzati dai Parrocchiani.
Se hai un HOBBY particolare (ricamo, bricolage, pittura, modellismo,
ecc.) e vuoi REGALARE alcuni oggetti realizzati da te perché vengano venduti
a favore delle Missioni.
Puoi contattare: - Fam. Astesani tel. 02.35.44.093
La vendità si svolgerà sabato 20 e domenica 21
ottobre sul piazzale della Chiesa. È un modo molto concreto per mettere il tuo tempo e le
tue capacità a servizio della Missione.
Sabato 6 ottobre 2007 ore 21.00
Domenica 7 ottobre 2007 ore 15.30
al Cinema Nuovo
Sintesi del Consiglio Pastorale Parrocchiale
del 19 settembre 2007
Il Consiglio Pastorale si è riunito il 19 settembre.
Preliminarmente è stata l'occasione per conoscere il nuovo vicario
Don Diego e per salutare e ringraziare Don Paolo per l'opera svolta nella
nostra comunità.
Durante l'incontro è stata riaffermata l'importanza di proseguire nel
cammino pastorale indicato dall'Arcivescovo che ha come titolo "L'amore di
Dio è in mezzo a noi" e che, in particolare quest'anno vede come tema
centrale la comunicazione della fede.
Successivamente le varie Commissione sono state invitate ad
elaborare alcuni progetti di lavoro per l'anno in corso, le cui risultanze potranno
essere presentate all'intero Consiglio durante la giornata di ritiro ad Eupilio,
prevista per il prossimo 13 ottobre.
Infine si è discusso del calendario parrocchiale 2007-08.
La vita della nostra comunità
Domenica 30 Settembre 2007 - XXVI del tempo ordinario |
- Banco Alimentare |
Lunedì 1 Ottobre 2007 |
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Martedì 2 Ottobre 2007 - Santi Angeli Custodi |
ore 15.30 Festa dei nonni presso la Scuola Materna Maria Immacolata |
Mercoledì 3 Ottobre 2007 - Beato Luigi Talamone |
ore 21.00 Incontro sulla Bibbia al Centro Parrocchiale |
Giovedì 4 Ottobre 2007 - San Francesco d'Assisi |
- Pellegrinaggio U.N.I.T.A.L.S.I. a Loreto (fino a Domenica 7 Ottobre) |
Venerdì 5 Ottobre 2007 |
ore 15.00 Catechesi per pensionati e casalinghe al Centro
Parrocchiale |
Sabato 6 Ottobre 2007 |
- Santa Messa delle ore 18.00 con la presenza di P. Fabio Motta, missionario del PIME |
Domenica 7 Ottobre 2007 - XXVII del tempo ordinario |
- Sante Messe con la presenza di P. Fabio Motta, missionario del PIME |
Sacerdoti: Orari delle Sante Messe in Parrocchia |