Parrocchia SS. Gervaso e Protaso - Novate Milanese
Anno XIX - n° 35
Orari delle Sante Messe in Parrocchia: |
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Il viaggio di Papa Francesco in Africa
Carissimi,
mentre scrivo Papa Francesco si trova in Africa, pellegrino in Kenya, in Uganda
e, ultima tappa, nella Repubblica Centrafricana.
Questo pellegrinaggio, nella fede, si compie in un momento storico segnato da
violenze, ingiustizie, sopraffazioni d’ogni genere e dai gravissimi e disumani
attentati terroristici che hanno insanguinato Parigi, ma anche Beirut, Bamako e,
da ultimo, Tunisi.
Ma perché - in tanti si chiedono - Papa Francesco non ha disdetto questo viaggio
apostolico così - realisticamente - rischioso?
Perché ha deciso di non cambiare programma?
Il cardinal Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia, alcuni giorni fa, su
l’Osservatore Romano (domenica 22 novembre 2015 pag.1) indicava le ragioni o,
meglio la “risposta di Francesco” per cui il Papa si fa pellegrino e testimone
del Vangelo della Pace. Le riassumo.
1. Questa “guerra mondiale a pezzi” che il
Papa ha indicato fin dall’inizio del suo pontificato, si configura oramai come
una vera e propria guerra contro l’umanità: un’umanità inerme, innocente,
colpevole solo di abitare i luoghi degli attentati.
È una follia terroristica, un delirio che uccide uomini e donne indifesi con la
presunzione di richiamarsi ad un dio onnipotente: ciò non può avere, in nessun
modo, alcuna forma di giustificazione sociale, culturale, religiosa e politica.
2. Si tratta di una guerra di tipo nuovo, dove
il terrore e la morte esplodono all’improvviso, senza campi di battaglia
definiti e con eserciti che si formano e si sciolgono repentinamente, come se
fossero apparentemente invisibili.
Nulla, però, è invisibile all’occhio sapiente di Dio.
E il suo giudizio insindacabile sugli uomini si baserà sulla capacità di ogni
persona di generare amore e non certamente sulla sinistra abilità di diffondere
odio e morte.
3. Il viaggio del Papa - anche se preparato e
organizzato ben prima degli attentati di Parigi - si configura come una sapiente
risposta a questa violenza cieca e sanguinaria.
Una risposta che potrebbe essere sintetizzata con tre parole: dialogo,
periferie, misericordia.
A. Dialogo: il dialogo interreligioso ed ecumenico rappresenta il modo concreto con cui si sperimenta l’amore e si respinge l’odio. Ai muri di separazione si sostituiscono dei luoghi di ascolto; alle difficoltà di comprensione si avvicendano dei ponti di amicizia e di incontro.
B. Le periferie: è uno dei grandi, continui temi che Papa Francesco indica. E l’Africa è, senza dubbio, la più grande periferia del mondo moderno. Una periferia abitata da miserie inenarrabili e guerre fratricide, ma anche da quella speranza tipica dei popoli giovani.
C. La Misericordia: Dall’Africa, con l’apertura della Porta Santa nella Cattedrale di Bangui inizia questo Anno Santo giubilare della Misericordia. Anno Santo che diventa preziosa opportunità per immetterci sulla strada della conversione personale ed ecclesiale. Papa Francesco ci indica la strada e ci offre occhi e cuore con cui vivere questo momento, liberi da tante “analisi” che si sono susseguite dopo i fatti di Parigi. Noi vogliamo lasciarci condurre dalla “mano di Pietro”: è quella certa e sicura del Vangelo.
Vi benedico
Don Vittorio
Benedizioni natalizie
settimana dal 30 Novembre al 4 Dicembre
Verranno visitate in Quaresima le famiglie abitanti in Via Verga, Via Latini, Via Cornicione, Via Ariosto, Via Balossa (n° pari dopo la rotonda), Via Balossa (n° dispari dopo la rotonda), Via XXV Aprile.
Caritas cittadina
Avvento di Carità
Durante il tempo di Avvento le parrocchie della
nostra città si impegnano in una condivisione concreta delle povertà che
incontriamo nelle nostre comunità.
In queste settimane lasciamo spazio agli operatori della Caritas Cittadina
perché “raccontino” le iniziative che la “fantasia della carità” ha suggerito
per rispondere alla complessità delle situazioni causate dal lungo periodo di
crisi che ha reso necessario un profondo cambiamento delle modalità con cui
vengono seguite le persone e le famiglie che si rivolgono alla Caritas e ai
gruppi che ne fanno parte.
Mentre leggiamo dati e modalità di organizzazione dei servizi non dimentichiamo
mai che dietro questi dati ci sono volti, storie, famiglie che portano il peso
della difficoltà di vivere la quotidianità.
Questa settimana siamo voce alle operatrici del Centro d’Ascolto.
Nell’anno 2015 abbiamo incontrato 45 persone che si accostavano per la prima
volta al nostro servizio, tra cui due uomini (uno peruviano, l’altro equadoregno)
e 43 donne delle quali 8 italiane.
Gli stranieri provengono da più paesi (Perù, Srylanka, Romania, Ucraina,
Albania, Brasile, Tanzania, Equador, Moldavia).
Molte altre persone da noi già conosciute sono ritornate a chiedere lavoro in
qualità di badanti o colf e aiuti concreti per il persistere delle condizioni di
precarietà.
Alcune di loro sono state inserite nel progetto “adotta una famiglia” e da
novembre 2014 ad oggi sono state aiutate complessivamente 17 famiglie (13
italiane e 4 straniere).
Attraverso le vostre donazioni è stato possibile aiutare le famiglie con:
- Spesa settimanale
- Buoni spesa alimentare
- Spese mediche
- Pagamento utenze.
Questa esperienza ci è servita non solo per aiutare il prossimo nella ricerca di
un posto di lavoro, ma ci ha avvicinato ancora di più ai loro bisogni e spesso
ci hanno coinvolti emotivamente e tutto questo si trasforma in “privilegio” per
noi: quello di poter riconvertire l’amore di Dio, ricevuto gratuitamente e senza
limiti, in amore verso i nostri fratelli.
Ci impegniamo affinché chi viene da noi possa uscire dal centro ascolto con un
sorriso ed un minimo di speranza, cerchiamo di fare “bene il bene”.
Nel corso dell’anno 2015 abbiamo toccato con mano come la crisi economica abbia
comportato per molte famiglie del nostro territorio uno stato di notevole
difficoltà di vivere la quotidianità.
Nel 2015 abbiamo attivato tre micro crediti.
Alcune persone sono state inviate al banco alimentare per l’attivazione del
pacco alimentare mensile.
Diverse persone inviate presso guardaroba della Caritas di Bollate per la
fornitura di abiti usati.
Tutto questo è reso possibile dalla sensibilità di tante persone delle nostre
comunità che condividono con noi la cura per chi vive delle situazioni di
difficoltà.
Il frutto della vostra condivisione verrà raccolto in apposite cassette nelle
nostre chiese e ci permetterà di farci carico di chi si accosta a noi cercando
ascolto e aiuto.
Caritas cittadina
Pane della Carità
Durante la Giornata Diocesana Caritas con la
distribuzione del “Pane della Carità” sono stati raccolti 1015 euro.
Grazie a tutti per la generosità!!!
Grazie!
Per la cupola:
Seconda settimana Visita alle famiglie e benedizione: € 4.430,00
Chiese Giubilari
Con due decreti il cardinale Scola ha stabilito le 9 chiese giubilari dove è possibile acquistare l’indulgenza plenaria.
Cattedrale Metropolitana di S. Maria Nascente (Duomo di Milano), Chiesa madre di tutti i fedeli ambrosiani
Zona Pastorale I - Milano
1. Basilica di S. Ambrogio - Milano
2. Santuario del Beato Carlo Gnocchi - Milano
Zona Pastorale II - Varese
3. Santuario di Santa Maria del Monte - Varese
Zona Pastorale III - Lecco
4. Basilica di S. Nicolò - Lecco
Zona Pastorale IV - Rho
5. Santuario della Beata Vergine Addolorata - Rho
Zona Pastorale V - Monza
6. Santuario di S. Pietro da Verona - Seveso
Zona Pastorale VI - Melegnano
Zona Pastorale VII - Sesto San Giovanni
8. Chiesa parrocchiale Madonna della Misericordia - Bresso
Mercatino Terza Età
Sabato 5, Domenica 6 e Martedì 8 Dicembre
la Terza Età propone il Mercatino di Natale.La Terza Età
Primo Giovedì del
mese
Adorazione Eucaristica
Il 3 Dicembre è il primo Giovedì del mese in cui vogliamo pregare per le vocazioni sacerdotali.
Ore 15.30 Adorazione Eucaristica guidata ed
animata dalla Terza Età.
Proposta a tutti coloro che sono liberi da impegni lavorativi.
Ore 21.00 Adorazione Eucaristica in Oratorio
San Luigi
Proposta soprattutto ai 18/19enni e giovani e agli adulti che lavorano.
Richiamo la preziosa opportunità che ci viene proposta per “stare col Signore, in disparte con Lui”.
Invito tutti i gruppi parrocchiali e coloro che vivono un servizio educativo (catechisti, Consiglio Pastorale, famiglie, educatori sportivi) ad alimentare la propria fede , il proprio servizio attingendo alla grazia dell’Adorazione Eucaristica.
Ringraziamento
Con infinita gratitudine, ringraziamo di cuore
tutti coloro che, con le loro torte e le loro offerte, hanno contribuito al
felice esito della nostra iniziativa.
Il ricavato servirà ad aiutare persone sole e famiglie in difficoltà.
La San Vincenzo
Sacerdoti
Mons. Vittorio Madè - Parroco - Tel.
02.35.41.417
Don Giuseppe Morstabilini - Vicario Parr. - Tel. 02.35.44.602
La Segreteria Parrocchiale è aperta dal
Lunedì al Venerdì
dalle ore 9.15 alle ore 11.15 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00
La segreteria dell’Oratorio San Luigi è
aperta
dal Lunedì al Venerdì dalle 16.30 alle 18.30
Il Parroco riceve tutti i giorni dalle ore 15.00 alle ore 19.00
Impegni comunitari dal 29 Novembre al 6 Dicembre 2015
Domenica 29 Novembre 2015 |
II di Avvento |
- Incontro 2a elementare |
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Lunedì 30 Novembre 2015 |
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Ore 21.00 Gruppo UNITALSI all’Oasi San Giacomo |
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Martedì 1 Dicembre 2015 |
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Mercoledì 2 Dicembre 2015 |
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Giovedì 3 Dicembre 2015 |
San Francesco Saverio |
Ore 15.30 Adorazione Eucaristica in Chiesa Parrocchiale Ore 21.00 Adorazione Eucaristica in Oratorio San Luigi |
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Venerdì 4 Dicembre 2015 |
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Sabato 5 Dicembre 2015 |
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- Mercatino Terza Età | |
Domenica 6 Dicembre 2015 |
IV di Avvento |
- Mercatino Terza Età |