Parrocchia Santi Gervaso e Protaso - Novate Milanese
Anno XXIII - n° 22
Orari delle Sante Messe in Parrocchia: |
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Piazze e Campanili
In preparazione al rinnovo dei Consigli Pastorali
Parrocchiali - che per le Parrocchie di Novate sarà unico - e della costituzione
della Comunità Pastorale, vorrei dare inizio a una serie di riflessioni,
stimoli, su alcuni ambiti che ritengo non trascurabili. Con l’auspicio che
possano essere utili e stimolare uno scambio di opinioni “costruttive”.
Affido alla vostra lettura alcune parti di una riflessione di Enzo Bianchi,
monaco della comunità di Bose.
“Viviamo in un’epoca di profondi mutamenti, […] in un mondo che sembra sfuggire
al nostro controllo e impedirci di capire dove stiamo andando. In un’ora così
contrassegnata sono proprio i legami, i rapporti che si vivono ad essere scossi,
modificati e contestati.
Di conseguenza, sono questi stessi legami che richiedono attenzione e
discernimento, al fine di operare delle scelte: occorre cioè decidere se
lasciarli cadere, oppure se modificarli, rinnovarli e accrescerli.
Per quanto riguarda […] i rapporti tra cristiani e territorio vissuti
soprattutto attraverso la parrocchia, […] dobbiamo confessare che su di esso si
riflette da decenni, potremmo dire addirittura dall’inizio del secolo scorso.
Infatti è proprio con la fine dell’assetto sociale contadino e con l’imporsi
della società industriale che si sono dovuti cercare nuove forme per la
collocazione dei cristiani nella polis degli uomini e per la loro missione,
letta volta per volta come testimonianza, come nuova evangelizzazione, come
presenza.
Più recentemente si è parlato di «conversione della pastorale», cioè di un
cambiamento in senso missionario, in vista di un annuncio più efficace in
mezzo agli uomini sempre più «indifferenti» rispetto alla fede e alla vita
cristiana. Si è soliti dire che va ripensata la parrocchia, che va ricompreso
il concetto di territorio tenendo conto dello spazio umano, che le presenze
associative laicali devono trovare una nuova collocazione nella chiesa locale,
in un’ottica di ecclesiologia della comunione.
Sì, confessiamo che i cantieri sono aperti e che occorrono molta umiltà, molta
faticosa ricerca e soprattutto la capacità didell’umanità: si tratta di
ascoltare uomini e donne che vivono qui e oggi,che, anche se non sempre ne sono
consapevoli, sono in ricerca di ragioni di speranza, del senso del senso, e
dunque possono trovare in Gesù di Nazaret, il Signore della storia, una ragione
di umanizzazione che è ricerca di salvezza.
Ma cerchiamo di leggere nella fede questi legami che vogliamo rinnovare, vivendo
quella dinamica che è inscritta costitutivamente nella nostra fede:
ricominciare, rinnovare, fare nuovo, aggiornare, riattualizzare.
Parlando di parrocchia, occorre innanzitutto ricordare il significato letterale
del termine grecoía(cf. 1Pt 1,17) da cui essa deriva:á-oikía, «presso la casa»,
dunque lo stare, il risiedere accanto alle dimore altrui. Ricorrendo alla
medesima terminologia, la Prima lettera di Pietro definisce i cristianiároikoi(1Pt
2,11), «pellegrini» domiciliati accanto agli altri uomini non cristiani. E alla
fine del I secolo Clemente di Roma può rivolgersi alla chiesa di Corinto in
questi termini: «La chiesa di Dio che soggiorna (paroikoûsa) in Roma alla chiesa
di Dio che soggiorna (paroikoûsa) in Corinto» (Prima epistola ai Corinti,
proemio).
Fin dagli albori del cristianesimo, dunque,è un termine che designa la
condizione della chiesa locale in un determinato territorio. Una condizione
testimoniata in un modo che ancora oggi ci intriga da uno scritto straordinario
delle origini cristiane, l’A Diogneto:
I cristiani non si distinguono dagli altri uomini né per territorio, né per
lingua, né per abiti. Non abitano neppure città proprie, né usano una lingua
particolare … Vivono in città greche o barbare, come a ciascuno è capitato in
sorte, … ma testimoniano una forma di vita ammirevole e indubbiamente
paradossale. Vivono nella loro patria ma da forestieri(pároikoi); a tutto
partecipano come cittadini e a tutto sottostanno come stranieri(xénoi); ogni
terra straniera è patria per loro e ogni patria è terra straniera. (A Diogneto
V,1-2.4-5)
Ecco come va letto il legame tra comunità cristiana e territorio: il territorio
non è lo scenario della vita cristiana ma è il luogo in cui i cristiani vivono
la solidarietà con gli altri uomini e con la terra stessa.
Il territorio è lo spazio in cui i cristiani
- innanzitutto ascoltano il mondo (gli uomini e le donne con le loro sofferenze,
le speranze e le fatiche; il creato, l’ambiente e la terra...);
- in cui vivono la storia senza evasioni;
- in cui sono chiamati a edificare la polis insieme agli altri uomini;
- in cui esercitano la loro responsabilità;
- in cui sono innestati nella comune vicenda culturale di un popolo;
- in cui devono discernere i «segni dei tempi»,che spesso si manifestano anche
come «segni dei luoghi».
Dobbiamo confessare che nei decenni passati, quando la parrocchia effettivamente
non poteva più essere ristretta al solo territorio, abbiamo dato troppa
importanza e abbiamo enfatizzato ipotesi di parrocchia avulsa dal contesto
spaziale e identificata solo con quanti ne facevano parte.
Oggi però siamo più consapevoli che lo spazio è, insieme al tempo, una
coordinata essenziale, che predispone quanto è necessario all’edificazione di
una comunità cristiana, della chiesa locale.
C’è bisogno di uno spazio per credere, di un luogo in cui diventare cristiani,
in cui radicarsi e, con un riferimento a un preciso habitat, poter vivere la
comunità, poter accrescere la comunione.
Certo, la parrocchia è innanzitutto comunità di uomini e donne, ma – lo ripeto –
uomini e donne radicati in un territorio, coinvolti nella vicenda storica con
tutti coloro che in esso risiedono. […]”.
(Enzo Bianchi monaco di Bose, 2009)
Don Maurizio
Avvisi per la
Pastorale Giovanile Unitaria
delle Parrocchie di Novate Milanese
Sabato 5 ottobre
Domenica 6 ottobre
Per tutti i ragazzi delle MEDIE (PreAdo), INIZIO DEL CAMMINO, alle
ore 16 presso l'OASI SAN GIACOMO, processione mariana alla Parrocchia San Carlo,
preghiera in Chiesa, gioco e merenda!
Per tutti i genitori dei ragazzi delle MEDIE, alle ore 17, nel salone-palestra
della Parrocchia San Carlo, incontro di presentazione dell’anno con don Marco e
descrizione dei calendari.
Lunedì 7 ottobre
Per ADOLESCENTI, 18/19enni e GIOVANI, alle 19.30 in San Luigi,
PIZZATA di Inizio Cammino (avvisare i propri educatori entro domenica 6 ottobre
e portare 5 euro) e alle 21 in chiesa Ss. GERVASO E PROTASO, CONFESSIONI di
inizio anno pastorale.
Mercoledì 9 ottobre
Per tutti i genitori degli ADOLESCENTI e dei 18/19enni, alle ore 21,
nella CAPPELLA dell'ORATORIO SAN LUIGI, incontro di presentazione dell'anno con
don Marco e gli educatori e descrizione dei calendari.
Saluti ai Sacerdoti
Domenica 20 Ottobre
durante la Santa Messa delle ore 10.30 ci sarà il saluto a don Giuseppe.Domenica 27 Ottobre durante la Santa Messa delle ore 10.30 ci sarà il saluto a don Vittorio.
Domenica 3 Novembre durante la Santa Messa delle ore 11.30 presso la parrocchia San Carlo ci sarà il saluto a don Giovanni.
Avvisi per
l’Iniziazione Cristiana
delle Parrocchie di Novate Milanese
Domenica 6 ottobre
Nella Chiesa di S. Carlo Borromeo, alle ore 11.30 S. Messa di INIZIO cammino
con tutti i bambini e i ragazzi del 2°, 3° e 4° anno di catechismo. A seguire
aperitivo e consegna del calendario dell’anno.
Martedì 8 ottobre
Per tutti i genitori dei bambini che devono iscriversi al catechismo del 1°
anno (tendenzialmente II elementare), di tutta la città: INCONTRO di
PRESENTAZIONE della CATECHESI con tutti i sacerdoti alle 21 presso il CINEMA
NUOVO, al termine possibilità di iscrizioni.
Sabato 12 ottobre
Nella chiesa dei Ss. GERVASO e PROTASO, alle ore 18, S. Messa di INIZIO
cammino con tutti i bambini e i ragazzi del 2°, 3° e 4° anno di catechismo. A
seguire incontro con i genitori (in chiesa) e consegna del calendario dell’anno
(i bambini avranno un momento di animazione presso l’Oratorio Femminile).
Domenica 13 ottobre
Nella chiesa della SACRA FAMIGLIA, alle ore 10, S. Messa di INIZIO cammino
con tutti i bambini e i ragazzi del 2°, 3° e 4° anno di catechismo. A seguire
incontro con i genitori e consegna del calendario dell’anno (i bambini avranno
un momento di animazione in Oratorio).
DOPOSCUOLA: stiamo cercando volontari che si impegnino in questa bella proposta per i nostri ragazzi. A breve usciremo con i volantini di iscrizione dettagliati per ogni oratorio. Chi fosse disponibile ad affiancarsi ai volontari già attivi si faccia presente nelle segreterie degli oratori e lasci un contatto! grazie mille!!!
Banco di Solidarietà
Tutti coloro che intendono sostenere l'iniziativa
della raccolta di generi alimentari a favore delle famiglie in difficoltà
possono portare il loro contributo in Parrocchia Sabato 5 Ottobre dalle
ore 17.30 alle ore 18.30 e
Domenica 6 Ottobre dalle ore 8.00 alle ore 11.30.
Si raccolgono in particolare: legumi, caffè, tonno.
Corso in preparazione al matrimonio
Si inizierà Lunedì 7 Ottobre alle ore 21.00.
Coloro che sono interessati passino in segreteria parrocchiale a ritirare il
calendario degli incontri e provvedere all’iscrizione.
Impegni comunitari dal 29 Settembre al 6 Ottobre 2019
Domenica 29 Settembre 2019 |
V dopo il Martirio di San Giovanni |
- Festa dell’Oratorio San Luigi - Giornata per il Seminario Ore 15.00 Spettacolo de La Bottega del colore “Sala d’aspetto” commedia brillante in 3 atti presso il Cinema Nuovo |
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Lunedì 30 Settembre 2019 |
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Martedì 1 Ottobre 2019 |
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Mercoledì 2 Ottobre 2019 |
Santi Angeli Custodi |
Ore 15.00 Festa dei nonni presso la Scuola dell’Infanzia Maria
Immacolata |
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Giovedì 3 Ottobre 2019 |
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Venerdì 4 Ottobre 2019 |
San Francesco d’Assisi |
Ore 20.00 Gruppo Giovani Coppie |
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Sabato 5 Ottobre 2019 |
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Domenica 6 Ottobre 2019 |
VI dopo il Martirio di San Giovanni |
- Banco di Solidarietà Ore 16.00 Battesimi in Chiesa Parrocchiale Ore 16.00 Processione Mariana dall’Oasi San Giacomo alla Parrocchia San Carlo Ore 17.00 Santa Messa di Inizio Ministero di Don Vittorio Madè a Bareggia di Lissone |