Anno IX - n° 20 - Domenica 29 Maggio 2005


Foglio settimanale di riflessione, comunicazione ed informazione
della Parrocchia SS. Gervaso e Protaso - Novate Milanese

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Solennità del Corpus Domini
Lodate il Signore

Nella festa del Corpus Domini, lodiamo il Signore con il salmo 147, un salmo che parla della presenza amorosa e fedele del Signore accanto ad ogni uomo.
Il motivo della lode è presente anche in altri salmi: il Signore raduna i dispersi, risana i cuori affranti e fascia le loro ferite…Sostiene gli umili e abbassa fino a terra gli empi. Sono parole che non hanno bisogno di commento. Piuttosto viene da domandarsi se sono parole vere. Se si guardano le cose in concreto, le cose come vanno, l'impressione è a volte contraria: gli arroganti trionfano e gli umili sono sempre più umiliati…Sembra perfino che la stessa venuta del Figlio di Dio non abbia cambiato le cose. Lui stesso, il Figlio di Dio, è stato umiliato. Si è posto nel numero degli umili ed è stato trattato come loro. Non ha cambiato le cose, le ha solo condivise. E allora? Il salmista usa i verbi all'indicativo, racconta, narra i gesti di Dio come fossero sotto gli occhi di tutti. Ma non si dimentichi che nella Bibbia la narrazione è spesso preghiera, domanda, desiderio. Quando il salmista dice che Dio raduna i dispersi, sostiene gli umili e abbassa fino a terra gli empi, è come se dicesse a Dio: vieni a fare giustizia, liberaci dalla oppressione, dona coraggio agli umili… Dunque, una narrazione che sostanzialmente esprime una domanda. Ma una domanda certa di essere ascoltata. Sta qui la ragione che permette al salmista di raccontare come accadute cose che sono ancora desiderio e domanda. Il salmista che prega è assolutamente certo che Dio farà giustizia, e la sua certezza è tanto grande che ne parla come se già la vedesse. Il Figlio di Dio non ha, o non sembra, aver cambiato le cose. Ma è certo che le ha condivise. E questo è molto. Ancora la giustizia calpestata, il giusto calunniato, la verità messa a tacere…Ma ora a tutti coloro che vivono in queste situazioni è offerta una certezza e una possibilità. La certezza di non essere soli né abbandonati: il Figlio di Dio si è posto nel loro numero.

(Deut. 8,2-3.14-16 - Salmo 147 - Prima Corinzi 10,16-17 - Giovanni 6,51-58)

 


Parrocchia SS. Gervaso e Protaso - Novate Milanese
Festa Patronale 2005

PROGRAMMA

 

Domenica 12 Giugno - Festa degli anniversari

ore 11.30 Santa Messa solenne in Chiesa Parrocchiale.
Nella Celebrazione Eucaristica verranno ricordati in modo particolare:
· gli Anniversari di matrimonio
· gli Anniversari di professione religiosa

al termine rinfresco nel salone parrocchiale

 

Mercoledì 15 Giugno - Giornata Penitenziale

· Oggi sono sospese le Sante Messe delle ore 10.00 e ore 18.00

· Per tutta la giornata (fino alle ore 19.30) i sacerdoti saranno disponi- bili per le confessioni

ore 8.30 Concelebrazione EUCARISTICA in Chiesa Parrocchiale

 

Giovedì 16 Giugno

ore 20.45 Con partenza dall'Oratorio San Luigi si terrà la processione con le reliquie dei Santi Gervaso e Protaso verso la Chiesa Parrocchiale. Seguirà il seguente percorso: Oratorio San Luigi, Via Cascina del Sole, Via Cavour, Chiesa Parrocchiale. Al termine si terrà la Celebrazione Eucaristica, concelebrata da sacerdoti di diverse etnie, in comunione con i nostri fratelli cattolici di altre nazionalità presenti nel territorio.

 

Domenica 19 Giugno - Giornata della Riconoscenza

ore 10.00 Santa Messa solenne in Chiesa Parrocchiale, nella Celebrazione Eucaristica verranno ricordati in modo particolare:
Rosanna Alberti, Luigia Boniardi, Gaetanina Ferretti, Rosangela Galimberti
AL TERMINE
rito dell'accensione del "Faro"
Durante la santa Messa ciascuno è invitato a portare un proprio dono come segno di partecipazione alle attività caritative della Parrocchia.
I doni di un certo valore saranno venduti all'asta durante il Concerto bandistico sul piazzale della Chiesa.

ore 21.00 Concerto bandistico del Corpo Musicale Santa Cecilia sul piazzale della Chiesa

 


Anniversari di matrimonio

Domenica 12 giugno 2005, in occasione della Festa Patronale, durante la Santa Messa solenne delle ore 11.30 verranno ricordati gli anniversari di matrimonio. Coloro che desiderano ricordare la ricorrenza del loro - 5° - 10° - 15° - 20° - 25° - 30° - 35° - 40° - 45° - 50° (e oltre) anniversario di matrimonio possono dare i propri nominativi al Parroco entro domenica 5 giugno.

 


Val di Rhêmes

C'è un angolo di mondo dove il tempo sembra essersi fermato, dove la natura non ha risentito dell'incalzante progredire della società moderna, ma ci regala ancora immagini di paesaggi incontaminati per bellezza e purezza, fatti di silenzi, di bisbigli di ruscelli, di allegri scrosci di cascate. Il canto degli uccelli, il frusciare degli alberi e le eleganti acrobazie di stambecchi e camosci riempiono di vita questo angolo remoto, colorato da rari fiori montani, verdi distese erbose ed immacolati ghiacciai.

Questo piccolo paradiso, situato all'interno del famoso Parco Nazionale del Gran Paradiso, è la Val di Rhêmes in Val d'Aosta.

Rhêmes Notre Dame (1723 mt), la località più elevata della vallata, è contornata da cime che spesso superano i 3000 mt e la più elevata è quella della Grande Rousse (3607 mt). Suggestivo è il massiccio della Granta Parey (3387 mt) che domina il paesaggio circostante con il suo profilo inconfondibile e singolare... in un angolo di mondo così bello, non possiamo che piantare le nostre tende!!!

 

Date del Campeggio 2005

MONTAGGIO: dal 16 al 19 giugno

1° TURNO (ragazze): dal 25 giugno al 9 luglio

2° TURNO (ragazzi): dal 9 luglio al 22 luglio

3° TURNO (ado e 18/19nni): dal 22 al 31 luglio

4° TURNO: dal 1 agosto al 15 agosto

SMONTAGGIO: sabato 27 agosto

 


Collaboratori Oratorio Feriale

Martedì 31 Maggio 2005 alle ore 18.45 in Oratorio San Luigi riunione di tutti i collaboratori (sia dell'Oratorio Maschile sia del Centro Femminile) che si occuperanno del servizio bar e cucina durante l'Oratorio Feriale.

 


"Conta su di me"
Incontro con gli Animatori degli Oratori estivi
Forum di Assago, 20 maggio 2005

 

Carissimi animatori,
mi avete accolto con tanto entusiasmo - con le mani e la voce, col cuore, ossia con il vostro affetto - e vi ringrazio. Sento che nel vostro affetto c'è un dono di Dio: voi volete bene al Vescovo perché rappresenta il Signore e così è lui che avete accolto nella mia persona.

Io vi sento vicini. Con molti di voi ci siamo visti e forse anche salutati in varie occasioni: nelle visite alle parrocchie e agli Oratori; nel "Cammino dei 14enni" al Sacro Monte di Varese uno o due anni fa; agli Incontri diocesani per gli Adolescenti; ecc.. Vi ho sentiti vicini anche quando ero a Roma: ho pensato subito a voi quando papa Benedetto XVI ha detto: «La Chiesa è giovane…».

 

Un Oratorio "pieno di fiducia"

La maglietta che mi avete regalato riporta il simpatico disegno che fa da "logo" all'Oratorio estivo di quest'anno. In quel dono, c'è anche un bell'impegno: un impegno per me, come per tutti quelli che la porteranno, cioè che vivranno i contenuti di questo slogan. Infatti c'è scritto: CONTA SU DI ME. È una frase semplice, ma c'è tutto, perché tratta della fiducia. La fiducia è quanto di più necessario esiste per farci vivere e per farci vivere bene insieme. La fiducia è come la terra sotto i piedi e l'aria per respirare: è il fondamento e la condizione vitale di ogni vera relazione umana.

È bello e pieno di significato, allora, che nel prossimo Oratorio Estivo tutto ci parlerà della fiducia: i canti, i giochi, le preghiere, i racconti, le attività, l'ambientazione… Tutto servirà a far sì che ogni ragazzo possa dire: "Andare all'Oratorio è bello; l'Oratorio è pieno di fiducia!". E questo perché i ragazzi avranno incontrato non tanto le pareti dell'Oratorio, o il campo o il bar…, ma perché avranno incontrato voi, carissimi animatori, che sarete nelle prossime settimane il cuore pulsante dei nostri più di mille Oratori. Sì un bell'Oratorio è quello pieno di fiducia, dove ognuno si sente dire: "Qui puoi contare su di me". Se un ragazzo all'Oratorio "fa il pieno" di fiducia, forse sentirà che la vita intera è bella; è da vivere con slancio, con gioia e con impegno, perché c'è sempre qualcuno su cui può contare.

Potranno contare su di voi le centinaia di migliaia di ragazzi degli Oratori estivi? Potranno contare su di voi i loro genitori? Loro diranno di "sì", che ci contano. E, infatti, si affidano alle vostre iniziative e al vostro impegno per un periodo prolungato e intenso, dove si vive il tempo libero dalla scuola con tanti desideri: di divertimento, di nuove amicizie, di scoperta di cose nuove, di approfondimento della fede…

Potranno contare su di voi, animatori, i vostri preti e le vostre comunità parrocchiali? Sì, ci contano e per questo cercano di prepararvi adeguatamente, vi fanno molte raccomandazioni, vi sostengono e seguiranno il vostro prossimo impegno con gioia, ma anche con qualche preoccupazione.

Carissimi animatori, la fiducia che vi viene data e che ricevete è grande. Forse un po' vi spaventa. È giusto che sia così: guai se uno si sentisse troppo sicuro e non volesse imparare umilmente e continuamente ad essere affidabile.

 

Perché un animatore sia degno di fiducia

Come si fa ad essere sempre più degni di fiducia? Naturalmente non basta dire "Conta su di me" e neanche averlo scritto sulla maglietta o addirittura sulla pelle: mi hanno detto che ci sono persino i tatuaggi con la traduzione in geroglifici fatta dal Museo Egizio…! No, saranno i fatti, le azioni e i vostri comportamenti a dire che siete degni di fiducia.

Allora, si può contare su un animatore se è fedele, se sa ascoltare, se sorride e se prega.

Ragazzi, si è degni di fiducia se si è fedeli! Fedeli agli ideali dell'Oratorio, ma anche agli impegni concreti del vostro servizio, anche a quelli piccoli di tutti i giorni, anche se dovessero non piacervi tanto: gli orari, la riunione, le cose da preparare, la maglietta in ordine, il saluto ad ogni ragazzo e agli altri animatori…

Ancora, si è degni di fiducia se si è in ascolto. Se saprete ascoltare con calma, senza interrompere quando parlano, ascoltare con il cuore paziente e libero, ascoltare tutti - i ragazzi, i loro genitori, il vostro don o la suora, gli altri collaboratori… -, ascoltare anche e soprattutto chi vi corregge in qualche cosa da migliorare… Se vorrete ascoltare persino il silenzio, per captare ciò che Dio dice nel profondo della coscienza…, allora sarete dei grandi animatori, su cui si può contare. Anzi sarete giovani uomini e giovani donne su cui si potrà contare anche da adulti.

Vi ho detto, poi, che è degno di fiducia un animatore che sorride. Già, perché nessuno si fida volentieri di chi non sorride dal profondo del cuore e perché sorridere suppone uno sguardo sempre reciproco e fiducioso. Forse vi ricordate ciò che vi ho detto lo scorso anno in questa stessa occasione, quando vi ho chiesto di essere "missionari del sorriso", anche quando è difficile e ci vuole coraggio. Ecco, ora ve lo ripeto e vi ripeto il segreto di un sorriso autentico e contagioso: «Dio sorride sempre ai suoi figli, a tutti, nessuno escluso! Siate, allora, voi stessi il sorriso di Dio nelle giornate dell'Oratorio estivo. E ogni Oratorio, pian piano, si riempirà di quella gioia contagiosa che può cambiare il mondo».

Infine, sono certo che mi avete capito quando ho detto che è degno di fiducia un animatore che prega. Se non teniamo "inserita la spina" della nostra fede, se non ci alimentiamo continuamente di fiducia nel dialogo amichevole con Gesù, se non torniamo spesso da lui a dirgli ciò che viviamo e ad ascoltare i sentimenti del suo cuore…, a poco varranno i nostri sforzi e finiremo con il vedere sempre solo i nostri difetti, avremo poca stima di noi stessi e ci sentiremo ben poco affidabili. Invece nella preghiera è sempre sorprendente sentirci accolti, apprezzati, perdonati, amati da Chi ci conosce più di ogni altro al mondo. Pregare è la sorgente pura e inesauribile della fiducia che cerchiamo! Contate su di me! Contiamo sul Signore!

Io per primo, come Vescovo e ancor prima come cristiano e come uomo, sento che, se non trovassi ogni giorno un po' di tempo per pregare, non riuscirei poi ad essere fedele, ad ascoltare e a sorridere a tutti. Cioè non sarei tanto degno di fiducia. Invece, con l'aiuto di Dio, posso e voglio dirvi dal profondo del cuore e con sincerità: "Contate su di me!". Sì, sentitemi "vicino" al vostro impegno in Oratorio - qualcuno verrò a visitarlo! - e più ancora sentitemi "guida" e insieme "compagno di viaggio" del vostro diventare grandi, cioè del vostro diventare sempre più degni e capaci di fiducia, uomini e donne su cui si può contare davvero.

Contate su di me, perché contate sulla Chiesa, il popolo dei credenti tutto affidato a Gesù Cristo: lui è per sempre fedele alla vostra vita; lui vi ascolta sempre e da sempre; lui vi sorride sempre!

A lui diciamo: "Contiamo su di te, sempre, o Signore!".

 

Il mandato: come Giuseppe…

Non vi farò ora il commento della pagina biblica che abbiamo ascoltato. Anche perché in questo passo della Genesi c'è solo l'inizio della vicenda di Giuseppe. Vi chiedo però di leggere durante i giorni dell'Oratorio estivo tutto il resto, nei capitoli che seguono dal 37° fino alla fine del libro sacro. Sì, perché quest'anno Giuseppe deve diventare il simbolo e il modello degli animatori dell'Oratorio. Allora bisogna conoscerlo bene, per provare ad essere come lui: in ascolto della volontà di Dio, capaci di vera giustizia, di carità, di perdono e per diventare una "benedizione" per tutti quelli che vi incontreranno.

Tra poco io vi darò la benedizione, ma soprattutto chiederò al Signore che faccia di voi stessi una benedizione: che chi vi incontra si senta davvero visitato da Dio; che possa intuire il suo sorriso; che abbia voglia di conoscerlo e di amarlo un po' di più. A questo possono servire gli animatori dell'Oratorio "benedetti da Dio" come il patriarca Giuseppe.

Vi regalo poi, a ricordo di questo "mandato", un piccolo segno che i vostri educatori vi hanno già dato o che vi daranno: è un piccolo ciondolo dorato che riproduce il protagonista del logo di "Conta su di me". Portandolo, cercate di rivivere lo stile di Giuseppe nel vostro Oratorio e provate a sperimentare la stessa fraternità che lui ha seminato, oltre le difficoltà, nella sua famiglia, nel suo gruppo e tra popoli diversi.

Come Giuseppe, non temete di far posto ai sogni con i quali Dio vuole allargare la vostra mente e il vostro cuore. "Sognare in grande" non significa fantasticare, ma desiderare di costruire la vostra vita, le vostre amicizie, il vostro impegno in Oratorio e nella società come piace a Dio, secondo il suo sguardo e il suo cuore, secondo il "sogno" che Dio stesso ha su ciascuno di voi: un sogno che è benedizione per tutti.

Il giovane Giuseppe vi rappresenta. Ma, nel disegno di "Conta su di me" e sulla medaglietta che vi consegno, il suo volto mi ricorda anche quello dei bambini e dei ragazzi degli Oratori.

Allora, cari animatori, "sognate" anche per loro: quanti piccoli "Giuseppe" il Signore ha già affidato alla vostra amicizia e alla vostra guida!

Per ciascuno di questi piccoli, Dio ha un "sogno", un progetto grande e meraviglioso. È un progetto già scritto nella vita di questi ragazzi. È un prezioso "tesoro di bene", che Dio ha seminato in loro, perché possa crescere giorno dopo giorno, man mano che diventano grandi.

È un tesoro che può crescere anche grazie al vostro impegno, che ora, tutti insieme, vogliamo esprimere con la preghiera degli animatori:

Signore, conta su di me!
Può sembrarti strano
che siamo così decisi...
È il nostro modo per dirti "sì",
"ci siamo",
siamo pronti a metterci in gioco
nel servizio di animatori
dell'Oratorio estivo.

Grazie della fiducia
che ci doni:
tu ci conosci fino in fondo,
tu sai che nel nostro cuore
c'è tutto ciò che serve
per impegnarci con successo,
proprio come Giuseppe!

Ti ringraziamo perché sappiamo
che tutti i nostri doni
vengono da Te,
dal tuo Amore,
dalla tua Benedizione.

Aiutaci a portare
la bella notizia,
il tuo Vangelo,
a tutti coloro che incontreremo:
bambini e ragazzi,
compagni e amici,
famiglie e collaboratori dell'Oratorio.

Tu non ci lasci mai soli
e per primo ci dici:
"Conta su di me!".

Amen.

 

+ Dionigi card. Tettamanzi
Arcivescovo di Milano

 


Verbale consiglio degli oratori del 4/5/2005

Maggio: mese di verifica del periodo trascorso e preparazione del tempo estivo che ci aspetta. Così si può riassumere il tema su cui si è ritrovato a discutere il consiglio durante l'ultimo incontro del 4 maggio.

La verifica ha portato a valutazioni positive per quanto riguarda il ritiro a Rieti vissuto dai gruppi adolescenti e 18/19nni (sviluppatosi dalla domenica di Pasqua fino al mercoledì che ha coinvolto un gruppo di circa cinquanta ragazzi e che si sono avvicinati attraverso il suo cammino nella valle di Rieti alla grande figura di San Francesco). Buona anche la partecipazione al momento molto importante per la comunità del Tempo di Quaresima.

Per i quaresimali si propone di unificare (se possibile) gli incontri per i giovani e la comunità: si potrebbero così avere incontri con diversi personaggi e non sempre con lo stesso che potrebbe risultare ripetitivo.

Per il mese di maggio oltre alle iniziative della Parrocchia per la recita del S. Rosario, si è proposto un momento di preghiera per i ragazzi delle medie e delle scuole elementari il mercoledì mattina e potrebbe essere mantenuto per tutto l'anno.

Si sta invece cercando una nuova formula per gli incontri dei genitori dei ragazzi dell'iniziazione cristiana: legare il cammino dei genitori a quello dei figli senza perdere di vista i rispettivi ruoli. L'Equipe genitori si incontrerà al più presto per programmare l'anno prossimo.

I prossimi appuntamenti importanti sono la festa del Centro Femminile che si terrà dal 3 al 5 giugno, l'oratorio feriale, il campeggio, la Giornata Mondiale della Gioventù.

La festa del Centro femminile sarà caratterizzata dalla ricorrenza del 30° anno di attività del gruppo sportivo GS OSMI e durante la S. Messa della domenica (che si terrà nel cortile del centro femminile) verrà presentato alla comunità il nostro gruppo animatori sul quale si conta per la buona riuscita dell'animazione dell'oratorio feriale.

Lo slogan che accompagnerà l'oratorio feriale (che inizierà il 9 giugno prossimo) di questa estate è "Conta su di me!" e verrà presentato durante un incontro con il Cardinale Tettamanzi il prossimo 20 maggio. Si segnala che uno dei canti che la nostra diocesi propone agli oratori, è stato composto da alcuni nostri ragazzi.

Il campeggio, altro momento sul quale si conta molto, inizierà il 25 giugno con le modalità ormai consolidate (I turno ragazze, II turno ragazzi a seguire adolescenti/giovani e per concludere famiglie): nonostante siano diverse gli adulti coinvolti in questa attività, ci si augura sempre di poter contare su forze nuove che aiutino dalla cucina al montaggio/smontaggio.

Per quanto riguarda al giornata mondiale della gioventù che si terrà a Colonia (Germania) il nostro oratorio parteciperà con una ventina di giovani.

Quest'anno la Diocesi accoglierà i giovai legati all'esperienza di Taizè. Dal 28 dicembre migliaia di giovani cercheranno alloggio nella nostra Diocesi: iniziamo a valutare la nostra disponibilità.

Il prossimo incontro del Consiglio dell'Oratorio è fissato per venerdì 9 settembre.

 


Sono aperte le iscrizioni al pellegrinaggio interparrocchiale del gruppo U.N.I.T.A.L.S.I.
al Santuario di Re di Domenica 26 Giugno

 


La vita della nostra comunità

Domenica 29 Maggio 2005 - Corpus Domini

- Festa gruppo sportivo O.Sa.L.
ore 10.00
Seconda Comunione solenne in Chiesa Parrocchiale
ore 10.00
Inizio festa della scuola materna Giovanni XXIII (ore 10.30 Santa Messa nel cortile della scuola, la festa proseguirà per tutta la giornata)
ore 21.00 Processione cittadina del Corpus Domini
con il seguente percorso:
partenza dall'Oasi San Giacomo - Via Bollate - Via Volta - Via Cadorna - Via Montello - Via Cantore - Via Diaz - Via Vittorio Veneto - Via Repubblica - Piazza della Chiesa - conclusione in Chiesa Parrocchiale

Lunedì 30 Maggio 2005

  

Martedì 31 Maggio 2005 - Visitazione Beata Vergine Maria

ore 18.45 Incontro collaboratori O.F.E. in Oratorio San Luigi
ore 21.00
Conclusione del Mese Mariano all'Oasi San Giacomo

Mercoledì 1 Giugno 2005

  

Giovedì 2 Giugno 2005

ore 10.00 Santa Messa al cimitero nuovo
ore 14.00
Partenza dall'Oratorio San Luigi per l'incontro dei cresimandi a San Siro con l'Arcivescovo

Venerdì 3 Giugno 2005 - Sacro Cuore di Gesù

ore 15.00 Catechesi per casalinghe e pensionati al Centro Parrocchiale
ore 16.00
Adorazione eucaristica in Chiesa Parrocchiale
ore 19.30
Pizzata del gruppo sportivo O.S.M.I. e a seguire partite di basket "vecchie glorie" e di pallavolo (tra i genitori)
ore 21.00
Adorazione eucaristica per tutti i gruppi in Chiesa Parrocchiale

Sabato 4 Giugno 2005 - Cuore immacolato di Maria

ore 15.00 Inizio partite di pallavolo del gruppo sportivo O.S.M.I.

Domenica 5 Giugno 2005 - X del tempo ordinario

- Festa del Centro Femminile
- Nel pomeriggio partite di pallavolo del gruppo sportivo O.S.M.I. al Centro Femminile
ore 10.00
Santa Messa al Centro Femminile (non viene celebrata la Santa Messa delle ore 10.00 in Chiesa Parrocchiale)
ore 17.00
Dimostrazioni di danza classica e artistica e di kendo (fino alle ore 19.00) al Centro Femminile

      

Sacerdoti:
Don Ugo Proserpio
- Parroco - Tel. 02.35.41.417
Don Massimo Riva
- Vicario Parr. - Tel. 02.39.10.11.51
Don Paolo Rota
- Vicario Parr. - Tel. 02.35.44.602

Orari delle Sante Messe in Parrocchia
Feriali:
ore 6.50 (all'Oasi San Giacomo) - 8.30 - 10.00 (sospesa in luglio e agosto) - 18.00.
Festive:
ore 8.00 - 9.00 (all'Oasi San Giacomo) - 10.00 - 11.30 (sospesa in luglio e agosto) - 18.00

Questo numero in formato PDF

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