Parrocchia Santi Gervaso e Protaso - Novate Milanese
Anno XXIII - n° 3
Orari delle Sante Messe in Parrocchia: |
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La lunga canna di bambù
Carissimi,
nei giorni scorsi ho incontrato, nella lettura, questa piccola annotazione:
“Narrano che i pescatori di perle lungo la costa dell’India scendono in fondo al
mare legandosi alla bocca una canna di bambù molto lunga, la cui fine arriva
sopra la superficie dell’acqua del mare, per poter respirare”.
Ecco - mi sono detto - deve vivere proprio così il cristiano: immerso nel
mare della vita, ma sempre con questa canna di bambù, questo “canale” aperto
verso Dio che è la fede, che è la preghiera, che è la celebrazione della Messa.
Senza questo canale, questa “lunga canna di bambù”, non si può respirare e si
muore, si muore come cristiani, si diventa incapaci di amare come Lui ci ha
amato.
Soltanto con questa “lunga canna di bambù” che ci permette di respirare possiamo
attraversare la vita, possiamo inoltrarci nella profondità della vita, possiamo
inabissarci nella verità di noi stessi, possiamo scoprire e raccogliere la perla
preziosa che dà sostanza, senso, valore, preziosità e pienezza alla nostra vita.
La “lunga canna di bambù” sta ad indicare il nostro desiderio ed il nostro
impegno di “respirare” Dio, a partecipare a quella vita di “figlio” che ci è
stata donata nel Battesimo, ed entrare in comunione, fresca e feconda, tra noi,
riuniti in un unico popolo di Dio, in una comunità alimentata dalla Parola di
Dio, dall’Eucaristia e dalla condivisione dell’amore fraterno che si vive e si
realizza nella reciproca carità e nella dedizione operosa e generosa verso i
poveri.
Senza la “lunga canna di bambù” rischiamo di fare della nostra vita cristiana un
“dato” anagrafico o geografico che ci troviamo addosso ma non caratterizza e non
fa risplendere la nostra vita appunto “cristiana”.
La “lunga canna di bambù” mi ha riportato alla lettera pastorale del nostro
Vescovo Mario “Cresce lungo il cammino il suo vigore” dove afferma: “Se un
cristiano non prega (= non respira Dio) è esposto al rischio di una fede che si
inaridisce, di un cammino che si smarrisce nel deserto” (pag. 31). Perché il
nostro cammino non si smarrisca, la nostra fede non si inaridisca, la nostra
appartenenza ecclesiale non si riduca ad un dato meramente territoriale che ci
condanna all’individualismo, il Vescovo Mario continuamente ci richiama alla
necessità della celebrazione Eucaristica domenicale: “Lo spezzare il pane è
il gesto liturgico originale che fa riconoscere l’assemblea dei discepoli di
Gesù come la comunità che fa memoria della sua Pasqua, vive del suo Spirito,
pratica il suo comandamento… noi popolo di pellegrini abbiamo bisogno di trovare
nella celebrazione Eucaristica quella fonte di gioia e di comunione, di forza e
di speranza che possa sostenere la fatica del cammino… i cristiani sono il
popolo della Pasqua, il popolo dell’alleluia” (Pag. 26).
Ritorno ancora sulla Santa Messa domenicale. Ciascuno si interroghi: “ Come
vivo la Santa Messa della domenica?”
In quel “come” bisogna anzitutto includere la puntualità che non è
questione di orologio, ma di desiderio amante, di decisione di non perdere
neppure una sillaba del dialogo d’amore che il Signore intesse con ciascuno di
noi nella Santa Messa. Oltre alla puntualità quel “come” sollecita la verifica
circa la partecipazione: con la voce, il silenzio, i gesti, il canto, lo
stupore dell'ascolto, la commozione del cuore. La Chiesa è "piena" di fedeli, ma
talvolta si percepisce, con rammarico, una certa "lontananza" dal Mistero
d'amore che viene celebrato.
Quel “come” ci pungola a chiederci qual è l’esito o il frutto della Santa
Messa domenicale. Com’è il nostro cuore, il proposito di vita che ci infiammano
dopo aver partecipato alla Santa Messa? Il mistero d’amore che ci ha raggiunto
come e quanto ci ha cambiati?
La gioia della Messa vissuta e celebrata percorre le vie e le vite e le
situazioni della nostra città, delle nostre responsabilità, delle nostre scelte,
dei nostri rapporti familiari, di lavoro, di vicinato?
Andare a Messa, celebrare la Messa è l’avvicinarsi con tremore, timore, stupore
ed incontrarci con la Pasqua di Gesù, la sua ultima cena, la sua croce, la sua
risurrezione. Questo incontro che ci riporta al cuore del dono di Gesù per noi è
“respirare Dio” a pieni polmoni…
È dire: “Eccomi”. È questo il meraviglioso dono dell’Eucaristia: una nuova
intimità col Signore Gesù che trasforma, trasfigura la nostra vita.
Che diventi così un po’ di più, ogni volta un po’ di più, la nostra Eucaristia!
Vi benedico
Don Vittorio
Pellegrinaggio ad Assisi
per i ragazzi di terza media dal 25 al 27 aprile.Sono aperte le iscrizioni al campeggio estivo
per i bambini dalla terza elementare alla terza media.
Rivolgersi in segreteria dell'Oratorio San Luigi.
Sabato 2 Febbraio
Presentazione del Signore
È la festa conosciuta popolarmente con il nome di
CANDELORA in cui ricordiamo la presentazione di gesù al tempio di Gerusalemme e
l’incontro con Simeone e Anna.
Alle ore 8.30 Santa Messa che sarà preceduta dal rito della benedizione
delle candele e dalla processione che si muoverà dal fondo della Chiesa.
È anche la giornata mondiale di preghiera della vita consacrata. Diventa per noi
occasione di riconoscenza e gratitudine verso le persone consacrate che abbiamo
incontrato nella vita e, da piccoli, presso la scuola materna, ci hanno
accompagnati nella conoscenza del Signore Gesù. È anche richiamo per un più
intenso e generoso impegno di preghiera perché, anche nella nostra comunità
parrocchiale, non vengano meno vocazioni alla vita religiosa.
Restiamo Umani
È l’appello comune che, cattolici ed evangelici,
lanciano nella settimana di preghiera per l’unità dei cristiani appena conclusa.
Sui tavolino in fondo alla Chiesa è possibile ritirare il testo per leggerlo e
rifletterci sopra.
Banco di Solidarietà
Tutti coloro che intendono sostenere l'iniziativa
della raccolta di generi alimentari a favore delle famiglie in difficoltà
possono portare il loro contributo in Parrocchia Sabato 2 Febbraio dalle
ore 17.30 alle ore 18.30 e Domenica 3 Febbraio dalle ore 8.00 alle ore
11.30.
Si raccolgono in particolare: latte a lunga conservazione, caffè, olio di oliva.
Impegni comunitari dal 27 Gennaio al 3 Febbraio 2019
Domenica 27 Gennaio 2019 |
Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe |
Ore 15.30 Incontro genitori dei bambini battezzati nel 2018 in Oratorio San Luigi | |
Lunedì 28 Gennaio 2019 |
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Martedì 29 Gennaio 2019 |
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Mercoledì 30 Gennaio 2019 |
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Ore 15.00 Incontro Terza Età: Proiezione del film “La fuga degli innocenti” al Centro Parrocchiale |
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Giovedì 31 Gennaio 2019 |
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Venerdì 1 Febbraio 2019 |
Beato Andrea Carlo Ferrari |
Ore 21.00 In casa parrocchiale si concluderanno gli incontri in cui si è letta e condivisa l’Esortazione Apostolica “GAUDETE ET EXULTATE” Leggeremo e commenteremo i capitoli IV e V |
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Sabato 2 Febbraio 2019 |
Presentazione del Signore |
- Incontro di catechismo 1 anno - Incontro di catechismo 3 anno - Banco di Solidarietà Ore 8.30 Santa Messa preceduta dal rito della benedizione delle candele e dalla processione. |
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Domenica 3 Febbraio 2019 |
IV dopo l’Epifania |
- Banco di Solidarietà Ore 16.00 Incontro formativa di Azione cattolica al Centro parrocchiale Ore 16.00 Battesimi in Chiesa Parrocchiale |