Parrocchia SS. Gervaso e Protaso - Novate Milanese
Anno XVI - n° 12
Orari delle Sante Messe in Parrocchia: |
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Fine o inizio?
Carissimi,
sulla cima del Golgota si consuma l'amore di Cristo - l'Innocente
Crocifisso. Fine o inizio? È l'interrogativo che ha percorso l'ultima tappa della
Via Crucis che l'Arcivescovo ha celebrato martedì scorso in Duomo.
Fine o inizio? È la domanda che solca anche la nostra vita tutte le volte in
cui guardiamo al Crocifisso e si fa prepotente ed acuta ogni qualvolta la
morte ci colpisce negli affetti più cari e ci costringe a sperimentare
quell'"orfanezza" delle persone che ci hanno generato alla vita ed avvertiamo come
lacerazione che stritola ogni radice, dissolve ogni comunione, ammutolisce ogni
relazione.
Fine o inizio? Sul Golgota, il Cristo Crocifisso consegna se stesso al Padre
in un dono d'amore che squarcia ogni tenebra del cuore dell'uomo:
"Padre nelle tue mani affido il mio spirito". "E chinato il capo emise lo Spirito".
"È la fine o l'inizio?. È il dono supremo: non l'ultimo rantolo di un morente, ma
il primo respiro del Vivente. Nasce l'uomo nuovo, una umanità rinnovata destinata al medesimo cielo
di luce, nasce la Chiesa".
Il Crocifisso - l'Innocente Crocifisso - è l'estremo e supremo dono di sé.
Nel dono, nel donarsi è la vita che zampilla, è la vita che si dilata, è la
vita che continua a generare.
- XII stazione: L'Arcivescovo commentando la
morte di Gesù in croce afferma: "Contemplando il Crocifisso impariamo il significato del sacrificio.
Una parola che ci spaventa e che vogliamo eliminare dalla nostra esperienza.
Il sacrificio - afferma - non è una condanna da subire, ma la condizione
dell'amore vero, che va fino in fondo.
Prendiamo allora coscienza di quanto questa logica dell'inesausto
amore del Signore potrebbe cambiare il nostro sguardo sui nostri affetti feriti,
sui nostri cari ammalati, soprattutto su quelli che si trovano in stato terminale".
E' una riflessione forte, che si conficca nel profondo della nostra
umanità: contemplando il crocifisso ogni ferita, ogni sofferenza, ogni agonia -
appunto ogni "sacrificio" - svela e attua l'estremità, l'incorruttibilità e la
fecondità dell'amore che sempre genera vita.
- XIII stazione: Gesù è deposto dalla
croce. "Il mistero del silenzio
sepolcrale del sabato santo - afferma l'Arcivescovo - dice l'universale solidarietà,
la totale condivisione del Crocifisso: non c'è spazio né tempo che non siano
attraversati e redenti dal Signore. Non c'è persona che resti esclusa".
Abbagliato da una espressione del poeta Rainer Maria Rilke che vede
Cristo, deposto dalla Croce, "proprietario dei
dolori" l'Arcivescovo dice che il mio, il tuo, il nostro dolore, quello di ogni uomo, è "proprietà" è
"possesso" del Figlio di Dio: nessun dolore, nessuna sofferenza d'uomo gli sono estranei.
Allora - dice l'Arcivescovo - in Cristo Crocifisso l'uomo è posto nella
condizione di comprendere che la gratuità è la legge di ogni rapporto.
- IV stazione: Gesù è posto nel
sepolcro. "Chi oggi non riconosce la grandezza del Crocifisso?
Ciò che fa problema è riconoscere che il Risorto è vivo qui e ora.
Eppure è solo la sua dolce presenza, vivente in mezzo a noi, che ci ha
convocato qui a pregare insieme...
La presenza del Risorto, contemporanea alla libertà di ogni uomo e di
ogni tempo, può essere colta dalla novità di vita che essa genera nei cristiani".
Una vita dalla "forma Eucaristica". Che ha in Cristo il "cibo per il
cammino". Come rinunciarvi? Ecco allora la proposta dell'Arcivescovo: riprendere
"in questo tempo santo che ci prepara alla Pasqua la bella tradizione di
partecipare alla Santa Messa quotidiana. L'Eucaristia è, infatti, il gesto di
preghiera per eccellenza, scuola di preghiera e di vita, paradigma
dell'esistenza cristiana. È germoglio di risurrezione. È
inizio, non fine".
Davvero non c'è nulla da aggiungere a quanto l'Arcivescovo ci ha
donato, con appassionata profondità, in questi quattro martedì di Quaresima.
Una parola sostanziosa, essenziale, solida, nutriente.
Ormai siamo giunti sulla soglia della Settimana Santa che si aprirà
domenica prossima, Domenica delle Palme.
Ore 9.40 - in Oratorio, benedizione dell'ulivo e processione verso la
Chiesa Parrocchiale.
Pertanto l'ulivo verrà distribuito dopo la Santa Messa delle ore 10.00.
Mercoledì Santo
ore 19.30 Cena del Povero in Oratorio per adolescenti, giovani e famiglie.
Dare le iscrizioni in Oratorio o in segreteria parrocchiale.
Per poter partecipare fruttuosamente alle
celebrazioni della Settimana Santa, propongo di munirsi del libretto "Celebrazioni pasquali secondo il
rito ambrosiano". È possibile acquistarlo presso la Libreria Madonnina.
Vi benedico
don Vittorio
Con la riforma del lezionario ambrosiano, alcuni testi liturgici della Settimana Santa hanno subito qualche modifica. Il libretto "Celebrazioni pasquali secondo il rito ambrosiano", si trova in vendita presso la Libreria Madonnina al costo di 4 Euro. Vi invito ad acquistarlo così che, personalmente, si possa partecipare attivamente e fruttuosamente alle celebrazioni della Settimana Autentica.
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Settimana Santa
Mercoledì Santo 4 Aprile
Giornata Penitenziale: i sacerdoti sono disponibili per le
Confessioni in Chiesa Parrocchiale dalle ore 9.00 alle ore 12.00
e dalle ore 16.00 alle ore 18.00
Momento di preghiera e Cena del Povero
per adolescenti, giovani e famiglie in Oratorio San Luigi alle ore 19.30
Confessioni comunitarie per adulti, giovani e 18-19 enni
in Chiesa Parrocchiale alle ore 21.00
Giovedì Santo 5 Aprile
Liturgia della Parola in Chiesa Parrocchiale alle ore 8.30
Messa Crismale col Cardinale in Duomo alle ore 9.00
Celebrazione per i ragazzi: lavanda dei piedi ed
accoglienza degli olii sacri in Chiesa Parrocchiale alle ore 17.00
Messa Vespertina nella Cena del
Signore in Chiesa Parrocchiale alle ore 21.00
al termine Adorazione
notturna all'altare della riposizione (altare del Sacro Cuore) fino alle ore 23.00
Venerdì Santo 6 Aprile
Giornata di magro e digiuno
Via Crucis in Chiesa Parrocchiale alle ore 8.30
Celebrazione della Passione del
Signore - Bacio del Crocifisso in Chiesa Parrocchiale alle ore 15.00
Via Crucis cittadina interparrocchiale per le vie della
Parrocchia Sacra Famiglia, partenza alle ore 21.00
Sabato Santo 7 Aprile
Confessioni in Chiesa Parrocchiale durante tutta la giornata
Recita delle lodi e Liturgia della
Parola in Chiesa Parrocchiale alle ore 8.30
Veglia nella Notte Santa in Chiesa Parrocchiale alle ore 21.00
Quaresima di fraternità
Progetto "Adelante para los ultimos"
Durante la Quaresima con tutta la comunità ci impegniamo a sostenere un progetto di Caritas Ambrosiana a favore della popolazione del quartiere Nueva Vida situato alla periferia della città di Managua in Nicaragua.
La popolazione del quartiere di Nueva Vida vive in condizioni di
estrema povertà e la carenza di attività produttive rende difficile la
soddisfazione anche dei bisogni primari.
In questa situazione di estrema povertà sono le donne e i bambini, e
in modo particolare i bambini disabili, quelli che soffrono di più.
La situazione dell'infanzia in Nicaragua è preoccupante sotto
diversi aspetti: economico, sanitario, nutrizionale, scolastico. Il 59% dei
bambini e ragazzi nicaraguensi vive in case con pavimento di
terra, sovraffollate e spesso sprovviste di energia elettrica; il 37% non
ha accesso all'acqua potabile con gravi danni per la salute (il 33%
dei bambini fino a un anno contrae gravi infezioni intestinali che spesso
portano alla morte). Per quanto riguarda l'aspetto nutrizionale il
22% dei bambini tra 0 e 5 anni soffre di malnutrizione cronica e il 10%
di gravi forme di denutrizione. Questo deficit nutrizionale causa un
ritardo nello sviluppo psicofisico soprattutto tra i bambini le cui madri hanno
un minore livello di istruzione. Per quanto riguarda l'accesso
all'istruzione, questo è fortemente limitato dall'impossibilità delle famiglie di
affrontare i costi della scuola. Il 20% dei bambini sotto i 10 anni è analfabeta,
solo il 60% termina la scuola primaria.
Le condizioni di povertà estrema incoraggiano il lavoro infantile e
forme di sfruttamento e di violenza intrafamigliare.
Anche la situazione dei disabili è drammatica.
A Neuva Vida vi sono 268 disabili, non esistono sevizi sociali né
servizi educativi speciali e l'integrazione nella scuola rimane un'utopia.
Le classi scolastiche sono composte da 40/60 bambini provenienti
da realtà fortemente disagiate e questo rende impossibile l'accoglienza
di ragazzi diversamente abili.
La povertà e il basso livello culturale delle famiglie uniti alla presenza
di barriere architettoniche ineliminabili ostacolano ogni possibilità di
integrazione e questi ragazzi finiscono per rimanere chiusi nelle loro
povere case.
Il centro El Guis è l'unico centro diurno per disabili dell'area e si pone l'obiettivo di offrire una possibilità di crescita e di emancipazione
sociale attraverso programmi di educazione e di riabilitazione.
La scuola è gratuita, con programmi individualizzati di
rieducazione sensoriale, motoria e cognitiva. Vi sono inoltre dei laboratori dove
i ragazzi apprendono diverse attività lavorative (coltivare l'orto,
costruire pezzi di artigianato, riparare mobili). Viene inoltre messo in atto
un programma di riabilitazione motoria e programmi nutrizionali per
combattere la denutrizione.
Il progetto proposto da Caritas Ambrosiana e che la nostra comunità
si impegna a sostenere, prevede un aiuto economico al centro El Guis
per lo svolgimento delle molteplici attività a favore dei ragazzi disabili.
Il costo del progetto è 25.000 euro.
Le offerte per sostenere questo progetto potranno essere
deposte nelle urne in Chiesa.
Verrà inoltre promossa una raccolta fondi sabato 24 e
domenica 25 Marzo.
Consiglio Pastorale Parrocchiale
Il Consiglio Pastorale si è incontrato il 21 marzo. L'incontro è iniziato con un momento di formazione sul cammino di comunità parrocchiale seguendo come traccia il testo "Lo stile del discepolo e la collaborazione pastorale" di mons. Faccendini. Successivamente è stato anticipato e presentato il rendiconto economico parrocchiale 2011 che sarà pubblicato e disponibile. Infine si è fatto il punto sulla dei pastorale dei fidanzati e sullo stato attuale del Family Day 2012.
Ringraziamenti
A quanti hanno accolto la piantina d'ulivo, simbolo di pace e di
futuro, nella speranza che il domani dell'associazione possa portare
sempre frutti copiosi: GRAZIE.
Il gruppo U.N.I.T.A.L.S.I. di Novate Milanese ringrazia la comunità
parrocchiale per la generosità dimostrata Sabato 17 e Domenica 18
Marzo 2012 in occasione della giornata Nazionale.
Impegni comunitari dal 25 Marzo al 1 Aprile 2012
Domenica 25 Marzo 2012 |
Quinta di Quaresima |
- Raccolta fondi per il progetto di Quaresima |
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Lunedì 26 Marzo 2012 |
Annunciazione del Signore |
ore 17.00 Preghiera per tutti i ragazzi
in Chiesa Parrocchiale |
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Martedì 27 Marzo 2012 |
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Mercoledì 28 Marzo 2012 |
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ore 17.00 Preghiera per tutti i ragazzi in Chiesa Parrocchiale |
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Giovedì 29 Marzo 2012 |
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ore 21.00 Scuola della Parola giovani presso la Parrocchia Sacra Famiglia:
"La lotta con Dio. Giacobbe l'imbroglione" |
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Venerdì 30 Marzo 2012 |
Feria Aliturgica |
ore 8.30 Via Crucis in Chiesa Parrocchiale |
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Sabato 31 Marzo 2012 |
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- Laboratorio creativo presso la Scuola Maria Immacolata |
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Domenica 1 Aprile 2012 |
Domenica delle Palme |
Nel pomeriggio, a Cinisello Balsamo, dalle ore 15.00 alle ore 19.00,
incontro diocesano degli adolescenti con il Cardinale Arcivescovo in occasione
della Domenica delle Palme e della XXVII Giornata Mondiale della
Gioventù: "Mio Signore e mio Dio" |