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SS.  GERVASO   E   PROTASO  -  NOVATE  MILANESE

Anno V - n° 12 - Domenica 25 Marzo 2001


Sacerdoti:

Don Ugo Proserpio -
Parroco - Tel. 02.35.41.417
Don Massimo Riva - Vicario Parrocchiale - Tel. 02.39.10.11.51
Don Paolo Rota - Vicario Parrocchiale - Tel. 02.35.44.602
posta elettronica: donpaolo.rota@tiscalinet.it

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Quarta domenica di Quaresima
Sono la luce del mondo

Il brano evangelico tratto da Giovanni e che oggi meditiamo è tutto un percorso volto a mostrare la cecità dell'uomo così che possa desiderare la guarigione. Il cieco, protagonista dell'azione di Dio, è figura del discepolo, che come tutti, ha occhi e non vede.

Vero cieco è colui che non vede la verità propria e di Dio. Conduce un'esistenza senza luce e morta, che ignorando da dove viene e dove va, non sa in che direzione muoversi.

Vero male è allora la cecità degli occhi che rappresenta la durezza del cuore, impermeabile alla Parola; l'occhio è guidato dal cuore e questo dall'orecchio: il non ascolto è "il" problema per cui gli uomini religiosi in primis (i farisei di ogni tempo), sanno tutto, ma non capiscono niente. Sono come chi ha imparato il catechismo a memoria: risposta esatta, ma intelligenza nulla!

Fine del racconto è persuadere discepoli e farisei della loro cecità. Sapere di non vedere è già mezza guarigione. Guarirci per Dio è più facile che suscitare il nostro desiderio di vederci.

La guarigione definitiva sarà quella del centurione, la persona più lontana, che vedrà sulla Croce il Figlio di Dio e la rivelazione dell'amore del Padre per tutti i suoi figli.

Il discepolo allora non è colui che non pecca, che ben vede, ma colui che è cieco e sa di esserlo, non colui che pensa di essere "a posto" perché segue la Legge ma chi conosce la propria malattia e l'impossibilità a guarire da solo lasciando sia il Signore a farlo.

 


Caritas: Quaresima 2001

L'aiuto della nostra comunità per gli amici di
Perù, Benin, Tanzania

Nel proporre l'iniziativa di fraternità per la Quaresima, la Caritas Ambrosiana ha sollecitato le parrocchie della Diocesi a farsi carico dei bisogni dei sacerdoti fidei donum nei Paesi poveri.

Abbiamo così pensato di far giungere il nostro aiuto sia a don Luciano che da diversi anni opera in Perù, sia ad alcuni amici che operano in Tanzania e nel Benin.

Don Luciano ci chiede aiuto per permettere di proseguire gli studi ad alcuni seminaristi del Seminario di Huara. Il costo per mantenere questi ragazzi è di lire 450.000 mensili.

Gli amici del Benin chiedono il nostro aiuto per la realizzazione di alcuni piccoli ma importanti progetti per migliorare la condizione di vita in alcuni villaggi poveri. Tra questi progetti ci segnalano l'acquisto e l'installazione di alcune pompe per estrarre l'acqua dai pozzi (costo lire 5.000.000) e il mantenimento dei bambini nelle scuole (solo lire 125 al giorno!).

Altri amici chiedono aiuto per rifornire di medicine e materiale sanitario ad un ospedale in Tanzania.

Come vedete le necessità sono tante e c'è davvero spazio per l'aiuto da parte di tutti!!!

Per questo organizzeremo la raccolta di fondi in parrocchia sabato 31 marzo e domenica 1 aprile. Sarà inoltre possibile portare le offerte nelle urne che rimarranno a disposizione in Chiesa durante tutta la settimana santa.

Durante la Quaresima mentre siamo chiamati a contemplare il gesto di amore estremo di Gesù che si dona totalmente per la salvezza di tutti ci viene chiesto un piccolo gesto di condivisione che testimoni amore a tanti nostri fratelli in difficoltà.

 


Adozioni a distanza

Tradizionale
"Festa dei Genitori"

Sabato 31 marzo - ore 21.00
presso l'Oratorio San Luigi

Carissimi genitori adottivi,

anche quest'anno vorremmo trascorrere insieme una serata di amicizia e di festa. Sarà tra l'altro l'occasione per conoscere i nuovi genitori che si sono assunti come noi l'impegno di sostenere a distanza bambini che vivono situazioni difficili nei loro paesi… e siamo davvero in tanti!!!

Quest'anno sarà con noi padre Enrico Uggè missionario del PIME per tanti anni in Amazzonia. Ci parlerà della sua esperienza con i "Caboclos", popolazioni che vivono sui fiumi all'interno della foresta amazzonica.

Sarà sicuramente un momento importante che ci aiuterà a conoscere altre culture e a condividere l'impegno dei missionari e il nostro amore per i bambini di ogni parte del mondo.

L'appuntamento allora è per SABATO 31 MARZO ALLE ORE 21 in Oratorio San Luigi.

Chi può porti una torta, una bibita o quant'altro desidera…

Facciamoci portavoce di questa iniziativa: saranno benvenuti tutti coloro che hanno a cuore la missione e i bambini!!!!

Il Gruppo Missionario

 


Pellegrinaggio parrocchiale

La Parrocchia organizza un pellegrinaggio a Fatima e Santiago de Compostela dal 15 al 19 maggio 2001.

Per informazioni e iscrizioni rivolgersi in Casa Parrocchiale.

Per motivi organizzativi, chi intende partecipare è invitato ad iscriversi entro il 15 aprile.

 


Il fenomeno migratorio,
uno specchio e una calamita

Lo scorso 4 marzo l'Azione Cattolica ha organizzato a Novate presso il Centro Femminile un incontro sul tema : "Il fenomeno migratorio, uno specchio e una calamita".

La riflessione è stata condotta dal prof. E. Zucchetti, ordinario di sociologia presso l'Università Cattolica.

I punti principali sui quali ci siamo soffermati sono stati:
· Verità e bugie sulla presenza immigrata
· Paure e pregiudizi
· Percorsi d'integrazione e rispetto delle regole
· Responsabilità degli organi di informazione.

Si è osservato come l'immigrazione svolga principalmente due funzioni. In primo luogo di specchio poiché attraverso questo fenomeno possono essere letti cambiamenti e problemi delle società di accoglienza. In secondo luogo svolge funzioni di calamita perché su di sé attira la responsabilità di molti mali della difficile convivenza specialmente nelle città metropolitane.

Riguardo alle reali dimensioni del problema si è rilevato come non di rado la gente abbia una percezione fuorviante del fenomeno, a volte determinata dagli stessi organi di informazione, in quanto la reale presenza degli immigrati sul nostro territorio si attesta su percentuali ancora lontane da quelle di altre nazioni occidentali.

E' stato anche messo in evidenza il fatto che sull'immigrato si scaricano una serie di paure e di tensioni tipiche della complessa vita cittadina; bisogna quindi evitare che la paura si trasformi in una rigida chiusura e pregiudizio così da diventare poi una facile ricerca di capri espiatori.

Per quanto riguarda i percorsi di integrazione si è osservato come le priorità debbano indirizzarsi alla risoluzione del problema della casa e della formazione professionale e che se, da una parte il nostro stato deve garantire ad ogni immigrato regolare i fondamentali diritti civili, dall'altra deve anche esigere da parte degli ospiti stranieri il rispetto delle regole democratiche e dei valori costituzionali.

Si è infine osservato come il mondo dell'informazione abbia una grande responsabilità nella rappresentazione del fenomeno migratorio nel nostro paese.

Si invitano perciò tutti coloro che operano nel mondo dei media a raccontare anche gli aspetti positivi del fenomeno, i percorsi di integrazione, l'inserimento lavorativo e le attività imprenditoriali avviate.

Senza chiudere gli occhi davanti ai reati ed agli aspetti negativi si deve, però, fare più attenzione ai processi di integrazione silenziosi ma reali.

E' infine nostra convinzione che una informazione corretta possa fare molto bene, non solo agli immigrati, ma anche a noi stessi, sollecitandoci ad atteggiamenti di solidale accoglienza e condivisione.

Aldo Carcano
a nome dell' Azione Cattolica
parr. SS. Gervaso e Protaso

 


Parità scolastica
per le scuole materne cattoliche novatesi

Con decreto del 27 febbraio 2001 il Ministero della Pubblica Istruzione ha riconosciuto lo status di scuola paritaria alle scuole materne della nostra Parrocchia, Giovanni XXIII e Maria Immacolata, e alla scuola materna parrocchiale Sacra Famiglia.

Cosa significa aver ottenuto la parità scolastica per le scuole non statali? Sotto l'aspetto più immediato e concreto sta a significare il definitivo riconoscimento di fare parte del sistema nazionale di istruzione assodato che esse svolgono un servizio inequivocabilmente pubblico e di potere, così, avere accesso a contributi finanziari dello Stato per continuare ad offrire un servizio educativo sempre più qualificato, capace di un ampio confronto con le altre realtà scolastiche.

Ma, più in profondo e più in generale, questo riconoscimento esprime lo snodo fondamentale del rinnovamento del sistema formativo italiano, da alcuni avversato vedendo in esso solo un privilegio alle scuole non statali a danno della scuola di Stato: ma non è affatto così. A prescindere dal fatto che una competizione sulla base della parità giuridico-economica tra le due istituzioni scolastiche consente non solo il confronto, ma anche l'emulazione ed il miglioramento, questo è l'avvio di una nuova concezione della scuola e della cultura e, insieme, una nuova concezione dei rapporti tra la società e le istituzioni, tra la società e le persone: insomma una nuova concezione della democrazia.

Parole come autonomia, pluralismo, confronto culturale, diritto delle famiglie ad una piena libertà di scelta educativa, diventano oggi occasione di una più approfondita riflessione per tutti. E così questi temi escono dal chiuso della scuola non statale per divenire _ nel loro insieme _ problema sociale e culturale di tutto il Paese, che , innanzitutto attraverso la riforma della scuola, dovrà trovare le linee di sviluppo futuro della propria democrazia.

La parità scolastica è altresì il riconoscimento del principio di sussidiarietà, forte espressione del patrimonio culturale cattolico: principio che mette sullo stesso piano nella risposta ai bisogni ed alla effettiva realizzazione delle libertà dei cittadini le istituzioni della Società e le istituzioni dello Stato.

Anzi, il principio di sussidiarietà assegna ai pubblici poteri il compito di mettersi al servizio dei cittadini e delle loro comunità, a partire dalla famiglia, per disporre le condizioni in forza delle quali essi possano realizzare se stessi e la propria storia.

Zefferino Melegari

 


Con immensa gioia e gratitudine al Signore,
la diocesi di Awka (Nigeria) e la famiglia Ifeme
invitano la comunità di Novate

all'Ordinazione Diaconale del loro figlio

Vincent Chuks Ifeme

per l'imposizione delle mani di
Sua Eminenza Josef Card. Tomko
(Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli)

Sabato 28 Aprile 2001 alle ore 9.30
nella Basilica di San Pietro in Vaticano - Roma.

La festa d'accoglienza sarà subito dopo la Messa nell'aula XVI della Pontificia Università Urbaniana di Roma.

 


Spazio MISNA
http://www.misna.org

BENIN, 24 MAR 2001
PRESIDENZIALI: VINCE KÉRÉKOU TRA MILLE POLEMICHE

Mathieu Kérékou ha vinto il ballottaggio delle presidenziali in Benin. Lo sfidante Bruno Amoussou ha ammesso lo sconfitta e questa notte si è congratulato con il presidente uscente per la sua riconferma alla massima carica dello Stato. Sta di fatto che sebbene non sia ancora stato annunciato il risultato finale, la vittoria di Kérékou è ormai certa. Ma l'opposizione grida allo scandalo, soprattutto per i brogli denunciati nel corso del primo turno. Nove membri della commissione elettorale hanno rassegnato le dimissioni in seguito alle polemiche. La riconferma dell'ex leader golpista e presidente uscente, Kérékou, rappresenta per non pochi osservatori una seria ipoteca sul futuro democratico del Paese. (CO)

GUATEMALA, 23 MAR 2001
RIAPERTO PROCESSO PER OMICIDIO MONSIGNOR GERARDI
Si è riaperto oggi alle 9:05 locali (16:05 ora italiana) il processo per l'omicidio di monsignor Juan José Gerardi, vescovo ausiliare di Città del Guatemala, ucciso il 26 aprile 1998. In aula erano presenti i cinque accusati dell'assassinio: il colonnello Byron Disrael Lima Estrada, suo figlio, capitano Byron Miguel Lima Oliva, l'ex guardaspalle presidenziale José Obdulio Villanueva, il sacerdote Mario Orantes e la ex cuoca di monsignor Gerardi, Juana Margarita López. Il processo, iniziato ieri, era stato immediatamente sospeso perché Byron Disrael Lima Estrada e suo figlio si erano rifiutati di uscire dal carcere per raggiungere l'aula. Il compianto presule venne assassinato due giorni dopo la presentazione del rapporto "Guatemala Nunca Màs" che chiama in causa le forze armate come responsabili della maggior parte delle 200mila vittime della guerra civile (1960-96). Al momento non si hanno ancora particolari sull'esito di questa giornata di dibattimento. (LM)

 


Le A.C.L.I. e la Commissione Culturale della Parrocchia Santi Gervaso e Protaso di Novate Milanese
invitano tutti a partecipare all'incontro sul tema

È ancora attuale il Concilio Vaticano II ?

Lunedì 26 marzo 2001 alle ore 21.00
presso il Centro Femminile

Interverrà Padre Pio Parisi della Compagnia di Gesù.

Aderiscono: Azione Cattolica, Comunità di Vita Cristiana, Comunione e Liberazione,
Movimento dei Focolari, Neocatecumenali, Rinnovamento nello Spirito

 


Vita Parrocchiale

Domenica 25 Marzo 2001 - Quarta domenica di Quaresima

- Ritiro dei ragazzi di 4a elementare e loro genitori
ore 14.00
Partenza dal piazzale della Chiesa per il ritiro di Quaresima per gli adulti di Azione Cattolica a Saronno presso la comunità La Parabola

Lunedì 26 Marzo 2001

ore 8.00 "Sveglione" per le elementari in Chiesa Parrocchiale
ore 21.00
Corso fidanzati al Centro Femminile
ore 21.00
Incontro sul tema: "È ancora attuale il Concilio Vaticano II ?" - organizzato da ACLI e Commissione Culturale della Parrocchia - Relatore Padre Pio Parisi - al Centro Femminile

Martedì 27 Marzo 2001

ore 7.45 "Sveglione" per le medie in Chiesa Parrocchiale
ore 20.45
Catechesi del Cardinale su Telenova e Novaradio A (inizio ore 21): "La consolazione del cuore" (Lc 1,39-45; 1,46-49)
ore 21.00
Cineforum: "La neve cade sui cedri" al Cinema Nuovo

Mercoledì 28 Marzo 2001

ore 8.00 "Sveglione" per le elementari in Chiesa Parrocchiale
ore 21.00
Incontro dei giovani di Novate nell'ambito del cammino "Sentinelle del mattino" - al Cinema Nuovo

Giovedì 29 Marzo 2001

ore 7.45 "Sveglione" per le medie in Chiesa Parrocchiale
ore 21.00
Quaresimale Giovani: "Preghiera davanti alla Croce" presso la Parrocchia Sacra Famiglia

Venerdì 30 Marzo 2001

ore 8.30 Via Crucis in Chiesa Parrocchiale
ore 15.00
Via Crucis e catechesi per casalinghe e pensionati in Chiesa
ore 17.00
Via Crucis per i ragazzi nel cortile di Via Bonfanti 1
ore 18.00
Via Crucis in Chiesa Parrocchiale
ore 21.00
Quaresimale per gli adulti tenuto da don Marco Navoni: "Il proponimento di non più peccare" (lettura: Lc 18,9-14) in Chiesa Parrocchiale

Sabato 31 Marzo 2001

ore 21.00 Festa dei genitori in Oratorio San Luigi (vedere dettagli)

Domenica 1 Aprile 2001 - Quinta domenica di Quaresima

- Ritiro dei ragazzi di 5a elementare e loro genitori

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