10° anniversario 1997 - 2007

Anno XI - n° 8 - Domenica 25 Febbraio 2007


Foglio settimanale di riflessione, comunicazione ed informazione
della Parrocchia SS. Gervaso e Protaso - Novate Milanese

linearc1.gif (1632 byte)

 

Quaresima:
tempo di silenzio

Gesù inizia il suo percorso nel deserto di Giuda, tra Gerico e Gerusalemme, quaranta giorni (numero simbolico, richiama i quarant'anni nel deserto di Israele) per decidere come muoversi, cosa fare. Dio sceglie che Messia diventare, come portare la sua Parola in questo atto definitivo che è l'incarnazione. E per farlo ha bisogno di silenzio, di digiuno, di deserto. Il deserto è il luogo degli spazi e dei silenzi immensi, dell'essenzialità, in cui non hai nulla che ti distrae, né possibilità di farlo. Fa tenerezza e fa riflettere questo Dio che fa Quaresima, ci indica una strada forte, una soluzione alle nostre inquietudini. Forse siamo così insoddisfatti e stanchi perché ci manca il silenzio? O la fame del desiderio? O la capacità di riflettere?
E lì, nel ventoso deserto Gesù analizza le varie soluzioni, gli strumenti, i modi. E arriva l'avversario, la parte oscura della realtà, il male che agisce e lavora e lo tenta. Lo tenta col modo più semplice: gli propone delle soluzioni immediate, scontate, ovvie. Vuoi essere il Messia? Nutriti, prendi forza, saziati, un cuore colmo può parlare di Dio. Vuoi essere il Messia? Esercita il potere, diventa importante, uno che conta. Vuoi essere il Messia? Dio è dalla tua parte: stupisci, compi meraviglie, opera prodigi. E Gesù riflette. E rifiuta. Parola alla mano risponde, con serenità. Certo, la sua scelta è gravida di conseguenze e di rischi. Gesù, non userà nessun altro strumento che l'amore per convincere, per annunciare, per convertire. Un rischio enorme, il suo. Capirà, il popolo? Si accontenterà? Spalancherà il proprio cuore allo stupore di incontrare Dio?

(Isaia 58,4b-10 - Salmo 50 - 2 Corinzi 5,18-21;6,1-2 - Matteo 4,1-11)

 


Messaggio del Papa per la Quaresima 2007
"Volgeranno lo sguardo a Colui che hanno trafitto"
(Gv 19,37)

Cari fratelli e sorelle!
"Volgeranno lo sguardo a Colui che hanno trafitto" (Gv 19,37). E' questo il tema biblico che quest'anno guida la nostra riflessione quaresimale. La Quaresima è tempo propizio per imparare a sostare con Maria e Giovanni, il discepolo prediletto, accanto a Colui che sulla Croce consuma per l'intera umanità il sacrificio della sua vita (cfr Gv 19,25). Con più viva partecipazione volgiamo pertanto il nostro sguardo, in questo tempo di penitenza e di preghiera, a Cristo crocifisso che, morendo sul Calvario, ci ha rivelato pienamente l'amore di Dio. Sul tema dell'amore mi sono soffermato nell'Enciclica Deus caritas est, mettendo in rilievo le sue due forme fondamentali: l'agape e l'eros.

L'amore di Dio: agape ed eros
Il termine agape, molte volte presente nel Nuovo Testamento, indica l'amore oblativo di chi ricerca esclusivamente il bene dell'altro; la parola eros denota invece l'amore di chi desidera possedere ciò che gli manca ed anela all'unione con l'amato. L'amore di cui Dio ci circonda è senz'altro agape. In effetti, può l'uomo dare a Dio qualcosa di buono che Egli già non possegga? Tutto ciò che l'umana creatura è ed ha è dono divino: è dunque la creatura ad aver bisogno di Dio in tutto. Ma l'amore di Dio è anche eros. Nell'Antico Testamento il Creatore dell'universo mostra verso il popolo che si è scelto una predilezione che trascende ogni umana motivazione. Il profeta Osea esprime questa passione divina con immagini audaci come quella dell'amore di un uomo per una donna adultera (cfr 3,1-3); Ezechiele, per parte sua, parlando del rapporto di Dio con il popolo di Israele, non teme di utilizzare un linguaggio ardente e appassionato (cfr 16,1-22). Questi testi biblici indicano che l'eros fa parte del cuore stesso di Dio: l'Onnipotente attende il "sì" delle sue creature come un giovane sposo quello della sua sposa. Purtroppo fin dalle sue origini l'umanità, sedotta dalle menzogne del Maligno, si è chiusa all'amore di Dio, nell'illusione di una impossibile autosufficienza (cfr Gn 3,1-7). Ripiegandosi su se stesso, Adamo si è allontanato da quella fonte della vita che è Dio stesso, ed è diventato il primo di "quelli che per timore della morte erano tenuti in schiavitù per tutta la vita" (Eb 2,15). Dio, però, non si è dato per vinto, anzi il "no" dell'uomo è stato come la spinta decisiva che l'ha indotto a manifestare il suo amore in tutta la sua forza redentrice.

La Croce rivela la pienezza dell'amore di Dio
E' nel mistero della Croce che si rivela appieno la potenza incontenibile della misericordia del Padre celeste. Per riconquistare l'amore della sua creatura, Egli ha accettato di pagare un prezzo altissimo: il sangue del suo Unigenito Figlio. La morte, che per il primo Adamo era segno estremo di solitudine e di impotenza, si è così trasformata nel supremo atto d'amore e di libertà del nuovo Adamo. Ben si può allora affermare, con san Massimo il Confessore, che Cristo "morì, se così si può dire, divinamente, poiché morì liberamente" (Ambigua, 91, 1956). Nella Croce si manifesta l'eros di Dio per noi. Eros è infatti - come si esprime lo Pseudo Dionigi - quella forza "che non permette all'amante di rimanere in se stesso, ma lo spinge a unirsi all'amato" (De divinis nominibus, IV, 13: PG 3, 712). Quale più "folle eros" (N. Cabasilas, Vita in Cristo, 648) di quello che ha portato il Figlio di Dio ad unirsi a noi fino al punto di soffrire come proprie le conseguenze dei nostri delitti?

"Colui che hanno trafitto"
Cari fratelli e sorelle, guardiamo a Cristo trafitto in Croce! E' Lui la rivelazione più sconvolgente dell'amore di Dio, un amore in cui eros e agape, lungi dal contrapporsi, si illuminano a vicenda. Sulla Croce è Dio stesso che mendica l'amore della sua creatura: Egli ha sete dell'amore di ognuno di noi. L'apostolo Tommaso riconobbe Gesù come "Signore e Dio" quando mise la mano nella ferita del suo costato. Non sorprende che, tra i santi, molti abbiano trovato nel Cuore di Gesù l'espressione più commovente di questo mistero di amore. Si potrebbe addirittura dire che la rivelazione dell'eros di Dio verso l'uomo è, in realtà, l'espressione suprema della sua agape. In verità, solo l'amore in cui si uniscono il dono gratuito di sé e il desiderio appassionato di reciprocità infonde un'ebbrezza che rende leggeri i sacrifici più pesanti. Gesù ha detto: "Quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me" (Gv 12,32). La risposta che il Signore ardentemente desidera da noi è innanzitutto che noi accogliamo il suo amore e ci lasciamo attrarre da Lui. Accettare il suo amore, però, non basta. Occorre corrispondere a tale amore ed impegnarsi poi a comunicarlo agli altri: Cristo "mi attira a sé" per unirsi a me, perché impari ad amare i fratelli con il suo stesso amore.

Sangue ed acqua
"Volgeranno lo sguardo a Colui che hanno trafitto". Guardiamo con fiducia al costato trafitto di Gesù, da cui sgorgarono "sangue e acqua" (Gv 19,34)! I Padri della Chiesa hanno considerato questi elementi come simboli dei sacramenti del Battesimo e dell'Eucaristia. Con l'acqua del Battesimo, grazie all'azione dello Spirito Santo, si dischiude a noi l'intimità dell'amore trinitario. Nel cammino quaresimale, memori del nostro Battesimo, siamo esortati ad uscire da noi stessi per aprirci, in un confidente abbandono, all'abbraccio misericordioso del Padre (cfr S. Giovanni Crisostomo, Catechesi, 3,14 ss.). Il sangue, simbolo dell'amore del Buon Pastore, fluisce in noi specialmente nel mistero eucaristico: "L'Eucaristia ci attira nell'atto oblativo di Gesù… veniamo coinvolti nella dinamica della sua donazione" (Enc. Deus caritas est, 13). Viviamo allora la Quaresima come un tempo `eucaristico', nel quale, accogliendo l'amore di Gesù, impariamo a diffonderlo attorno a noi con ogni gesto e parola. Contemplare "Colui che hanno trafitto" ci spingerà in tal modo ad aprire il cuore agli altri riconoscendo le ferite inferte alla dignità dell'essere umano; ci spingerà, in particolare, a combattere ogni forma di disprezzo della vita e di sfruttamento della persona e ad alleviare i drammi della solitudine e dell'abbandono di tante persone. La Quaresima sia per ogni cristiano una rinnovata esperienza dell'amore di Dio donatoci in Cristo, amore che ogni giorno dobbiamo a nostra volta "ridonare" al prossimo, soprattutto a chi più soffre ed è nel bisogno. Solo così potremo partecipare pienamente alla gioia della Pasqua. Maria, la Madre del Bell'Amore, ci guidi in questo itinerario quaresimale, cammino di autentica conversione all'amore di Cristo. A voi, cari fratelli e sorelle, auguro un proficuo itinerario quaresimale, mentre con affetto a tutti invio una speciale Benedizione Apostolica.

Benedetto XVI

 


Date del Campeggio 2007 a Rhemes Notre Dame

1° TURNO (ragazze): 23 giugno - 7 luglio

2° TURNO (ragazzi): 7 - 21 luglio

3° TURNO (ado e 18/19nni): 21 - 31 luglio

4° TURNO (famiglie): 1 - 15 agosto

 


Quaresima 2007

Tema: "Diamo parola alla famiglia"
Slogan: "L'amore di Dio in mezzo a noi"

Percorso per gli ADULTI

· Lunedì 26, martedì 27, mercoledì 28 Febbraio, giovedi 1 Marzo: ore 6.30 Santa Messa in Chiesa Parrocchiale.

· Via Crucis ogni venerdì in Chiesa Parrocchiale alle ore 8.30 - 15.00 - 18.00 e prima del quaresimale alle ore 21.00

· Giornata di preghiera in preparazione alla Santa Pasqua sabato 24 Marzo ad Eupilio (ritrovo ore 7.00 in Piazza della Chiesa, è necessario iscriversi).

· Predicazione serale dell'Arcivescovo, diffusa tramite radio e televisione, nelle serate di martedì (27 febbraio e 6 - 13 - 20 - 27 marzo 2007).
Si potrà seguire individualmente o nel salone dell'Oratorio San Luigi. Il tema di quest'anno sarà la famiglia come preannunciato dal Cardinale Dionigi Tettamanzi nel suo piano pastorale "L'amore di Dio è in mezzo a noi - Famiglia ascolta la parola di Dio".
Per seguire in televisione (su Telenova alle ore 20.45 sul canale UHF 59A Milano Città e limitrofi anche su UHF 21) o via radio (Radio Marconi FM 94.8 - inizio ore 21.00) le catechesi quaresimali dell'Arcivescovo Tettamanzi si può utilizzare la scheda pubblicata settimanalmente sul sito web della Diocesi (www.chiesadimilano.it). La scheda della prima settimana si può scaricare all'indirizzo:
http://www.chiesadimilano.it/or/ADMI/esy/objects/docs/647291 /catechesi_quaresimale1.pdf
Saranno soprattutto serate di ascolto. Anzitutto sarà il cardinale Tettamanzi a porsi in ascolto. Diverse famiglie (ogni sera di una diversa parrocchia della Diocesi) racconteranno la loro esperienza, confideranno all'Arcivescovo le loro intuizioni, le fatiche, le gioie e le proprie domande.
Poi, Arcivescovo, famiglie e fedeli, insieme ascolteranno la parola di Dio che illuminerà ogni appuntamento.
Per concludere famiglie e fedeli saranno invitate ad ascoltare la riflessione dell'Arcivescovo sulle tematiche che ogni martedì verranno esaminate.
Ecco il programma dei cinque incontri con il Cardinale:
1ª Catechesi 27 febbraio 2007 Parola, parole e famiglia
2ª Catechesi 6 marzo 2007
Scegliere il matrimonio
3ª Catechesi 13 marzo 2007
Il dono dei figli
4ª Catechesi 20 marzo 2007
La famiglia nella prova
5ª Catechesi 27 marzo 2007
Ogni giorno in famiglia

· Mercoledì 28 Marzo drammatizzazione della Via Crucis ore 21.00 in Chiesa Parrocchiale

· Quaresimale il venerdì sera alle ore 21.00 in Chiesa Parrocchiale. Tema trattato: "La Famiglia". Predicatore: Padre Massimo Casaro

 

Percorso per il GRUPPO GIOVANILE

· Partecipano ai momenti e alle iniziative previste per gli adulti ad eccezione dei Quaresimali che per i giovani sono il giovedì sera.

Quaresimali giovani del Decanato di Bollate
· 1 marzo: "Sulla strada di Cristo"
Padre Massimo Casaro (Sacerdote del Pime) - Parrocchia S. Giuseppe artigiano - Bariana di Garbagnate
· 8 marzo: "Seguendo la tua vocazione... Facendoti carico dell'uomo"
Mons. Franco Agnesi (sacerdote diocesano - Parroco a Cesano Boscone) - Parrocchia S. Giuseppe artigiano - Bariana di Garbagnate
· 15 marzo: "La vostra vita spirituale"
Madre Ignazia Angelini (Abbadessa del monastero di Viboldone) - Presso il monastero di Viboldone alle ore 21.15
· 22 marzo: "Il vostro senso ecclesiale"
fratel Lino Breda (Monaco della comunità di Bose) - Parrocchia S. Giuseppe artigiano - Bariana di Garbagnate
 · 29 marzo: Celebrazione del sacramento della Riconciliazione (presenti i coadiutori del decanato)
Parrocchia S. Giuseppe artigiano - Bariana di Garbagnate

· L'itinerario di preghiera dei giovani e dei 18/19enni prevede anche la Via Crucis del mercoledì mattina, in Chiesa parrocchiale, alle ore 7.00 a partire da mercoledì 7 marzo.

· Veglia in Traditione Symboli sabato 31 marzo in Duomo.

 

Percorso per BAMBINI E RAGAZZI

· Lunedì e mercoledì alle ore 7.40 "Lo sveglione" per le medie in Chiesa Parrocchiale.

· Martedì e giovedì alle ore 8.00 "Lo sveglione" per le elementari in Chiesa Parrocchiale.

· Via Crucis il venerdì alle ore 17.00 nei cortili
2 marzo Casa delle Suore Spagnole (Via Bertola)
9 marzo Via Sentiero del Dragone 24
16 marzo Via Garibaldi 22
23 marzo Via XXV Aprile 8
30 marzo Via Maroncelli
6 aprile in Chiesa

· Durante la Santa Messa domenicale delle ore 10.00 in Chiesa Parrocchiale i sei simboli, "segno forte" della quaresima, verranno proposti ogni domenica dalle classi di catechismo.
- 25 febbraio:
Contenitori con le Ceneri
- 4 marzo:
Aspersione
- 11 marzo:
Evangeliario
- 18 marzo:
Luce
- 25 marzo:
I bambini che "prendono per mano" la comunità
- 1 aprile:
Lettura delle domande di perdono

 


Domenica 25 Febbraio alle ore 16.00

nella Cappellina dell'Oratorio San Luigi

inizio del percorso quaresimale ADOLESCENTI

 


Preghiera in famiglia

Il tempo quaresimale è tempo di preghiera, che significa ascolto della Parola di Dio, fatta soprattutto in famiglia.

Che bello e consolante pensare che in famiglia, durante la Quaresima, si chiude la giornata tutti attorno all'unica mensa ascoltando la Parola di Dio, letta e commentata a turni dal papà, dalla mamma, dai figli; mensa della Parola e dell'armonia famigliare.

La Parrocchia vi aiuta offrendo come sussidio la candela da accendere ogni sera e attorno alla sua luce incamminarci verso la Pasqua.

(L'astuccio con la candela ed il libretto per tutta la Quaresima lo trovate sul tavolo della Buona Stampa. Non ha prezzo, offerta libera).

 


QUARESIMA 2007
Animazione dell'Atto Penitenziale nella Santa Messa domenicale delle 10.00

  PRIMA DOMENICA: Contenitori con le Ceneri

segno:
tre ragazzi di 2a media
hanno in mano 3 CONTENITORI con le ceneri; entrano insieme alla processione iniziale e si pongono sull'altare.

 


Caritas Parrocchiale
Quaresima di fraternità 2007
... in comunione con suor Tiziana

Come è ormai consuetudine, all'inizio dei "tempi forti" (Avvento e Quaresima) noi operatori della Caritas parrocchiale ci impegnamo a coordinare le iniziative della comunità in campo caritativo.
Per una scelta pastorale meditata, da diversi anni, la nostra comunità sceglie durante questo tempo di sostenere un progetto che viene "adottato" come "progetto della comunità" e sostenuto dalle varie realtà che operano in campo caritativo e che organizzano le iniziative da mettere in atto per raccogliere i fondi necessari ma soprattutto per sensibilizzare tutta la comunità nei confronti del progetto "adottato".
L'obiettivo è quello di far conoscere le persone e le realtà coinvolte nel progetto, facendo in modo che diventino realmente fratelli e sorelle di cui condividere le esperienze, per cui agire e pregare. Siamo certi che il cammino spirituale che singolarmente e come comunità facciamo durante la Quaresima attraverso le catechesi e le celebrazioni liturgiche rimarrebbe incompleto se non trovasse una possibile attuazione anche nel farci carico di un progetto che ci aiuti a concretizzare il comandamento dell'amore che è alla base della vita di ogni comunità.
Durante questo tempo di Quaresima ci impegnamo a condividere con la preghiera che si fa aiuto concreto l'esperienza di vita di suor Tiziana, missionaria comboniana nella difficile realtà di Palermo.
Missionaria… a Palermo?
Solitamente quando pensiamo ai missionari li immaginiamo impegnati nella realtà di povertà dei Paesi del Terzo Mondo.
Ma… come è possibile essere missionari nel nostro Paese?
Durante queste settimane impareremo a conoscere meglio suor Tiziana e la realtà in cui è chiamata a vivere e a testimoniare che "l'amore di Dio è in mezzo a noi" anche nelle situazioni di povertà e di difficoltà.
Ci impegneremo, ognuno di noi secondo le proprie possibilità e i propri talenti, ad aiutarla a realizzare un progetto che faccia sperimentare alle persone che l'amore di Dio si fa vicino nella concretezza dei gesti oltre che nella disponibilità del cuore ad amare fratelli e sorelle che per noi diventeranno volti e nomi nei racconti di suor Tiziana.
Nelle prossime settimane illustreremo nei dettagli il progetto e le modalità con cui contribuire alla realizzazione.

 


Sintesi del Consiglio Pastorale Parrocchiale
del 13 febbraio 2007

Il consiglio pastorale si è riunito il 13 febbraio 2007. La seduta ha avuto inizio con la proiezione del video "Palermo: progetto pastorale" e riguardante la missione che suor Tiziana D'Agostino sta svolgendo nella parrocchia di San Nicolò di Bari, nel quartiere dell'Albergheria di Palermo. Successivamente, alla luce di quanto era emerso nella sessione precedente in ordine alle scelte pratiche di attuazione del Progetto Pastorale, le singole Commissioni hanno presentato diverse proposte relative a nuove attività da realizzarsi all'interno della comunità. Tra queste ha trovato particolare riscontro la proposta di ampliare il numero delle iniziative che vedono coinvolte in prima persona le famiglie, quali gli incontri per i genitori dei battezzati, gli anniversari di matrimonio, la festa dei nonni. Allo stesso modo è stata accolto con favore il desiderio espresso di valorizzare la presenza della comunità nella nostra città attraverso la recita del Santo Rosario nei quartieri ed in particolare in quelli di nuova costruzione. Naturalmente è stata evidenziata la necessità che le singole commissioni collaborino tra di loro al fine di poter raggiungere al meglio gli obiettivi che di volta in volta vengono posti. Il terzo momento dell'incontro ha avuto ad oggetto la definizione del tema della Quaresima di quest'anno il quale, riportandosi alla prima tappa del percorso pastorale della diocesi Ambrosiana, sarà quello dell'ascolto. Lo slogan che la contraddistinguerà sarà " L'amore di Dio in mezzo a noi. Famiglia ascolta la Parola di Dio". Pertanto come segno concreto della parola e dell'ascolto, durante il periodo quaresimale, saranno scelte alcune famiglie che durante le Sante Messe leggeranno le letture, porteranno i doni all'offertorio e reciteranno il Padre Nostro insieme al celebrante. In ultimo, considerato che quest'anno ricorre il cinquantesimo di sacerdozio di Don Ugo, è stata presentata la Commissione che si occuperà dell'organizzazione delle manifestazioni che accompagneranno tale evento.

 


Ringraziamenti

Non sono parole di circostanza quelle che esprimo quest'oggi dopo il funerale di mamma Margherita: sono solo per dire un grazie grande, anche a nome di mia sorella Mariuccia, della sua famiglia, e della sorella di mamma. Innanzi tutto grazie a tutti per la umana partecipazione, espressa in molti modi, al nostro lutto e grazie per la preghiera. Al Parroco e ai sacerdoti di Novate un sentito e personale ringraziamento per esserci stati accanto con squisita delicatezza, fraternità e massima disponibilità; grazie in particolare a Don Massimo che ha potuto seguirla spiritualmente. Grazie a Don Paolo e agli amici dell'Oratorio per l'accoglienza.

Don Pietro Frigerio con Mariuccia e tutti i nostri cari

 


Giornata di preghiera per gli adulti
in preparazione alla Santa Pasqua

Sabato 24 Marzo 2007
presso i Padri Barnabiti di Eupilio (CO)

ore 7.00 Ritrovo in Piazza della Chiesa
ore 7.30
Partenza
ore 8.45
Arrivo a Eupilio (funziona il servizio bar)
ore 9.15
Inizio degli incontri di meditazione
Negli intervalli vi è la possibilità di confessarsi.
Prima meditazione: "Credi ancora nella famiglia?" (tenuta da un Padre Barnabita)
Seconda meditazione tenuta dal Parroco
a seguire
Interventi dei responsabili gruppi parrocchiali
ore 12.30
Pranzo
ore 14.30
Via Lucis
ore 16.30
Santa Messa - fine dell'incontro

Comunicare le adesioni a: Sig. Parroco, Sig. Angelo Ballabio (tel. 02.35.43.957), Sig. Paolo Gibertini (tel. 02.35.42.653), Sig. Mario Gardoni (tel. 02.35.41.034)
Quota di partecipazione € 25,00

 


La vita della nostra comunità

Domenica 25 Febbraio 2007 - I di Quaresima

- Imposizione delle Ceneri al termine di ogni Santa Messa
-
Giornata di ritiro della sottosezione U.N.I.T.A.L.S.I. ad Eupilio
- Banco Alimentare
ore 16.00
Inizio percorso quaresimale Adolescenti nella cappellina dell'Oratorio San Luigi

Lunedì 26 Febbraio 2007

ore 6.30 Santa Messa celebrata da Don Giovanni Scrosati in Chiesa Parrocchiale
ore 7.40 "Sveglione"
per le medie in Chiesa Parrocchiale
ore 15.00
San Vincenzo al Centro Parrocchiale
ore 20.45
Secondo incontro di catechesi per tutta la sottosezione U.N.I.T.A.L.S.I. tenuto dal professor Muschiato all'Oasi San Giacomo

Martedì 27 Febbraio 2007

ore 6.30 Santa Messa celebrata da Don Maurizio Restelli in Chiesa Parrocchiale
ore 8.00 "Sveglione"
per le elementari in Chiesa Parrocchiale
ore 20.45
Catechesi quaresimale del Cardinale trasmessa su Telenova (sul ca- nale UHF 59A Milano Città e limitrofi anche su UHF 21) o via radio con inizio alle ore 21.00 (Radio Marconi FM 94.8). Si potrà seguire individualmente o nel salone dell'Oratorio San Luigi
ore 21.00
Cineforum: "N - Io e Napoleone" al Cinema Nuovo

Mercoledì 28 Febbraio 2007

ore 6.30 Santa Messa celebrata da Don Giovanni Scrosati in Chiesa Parrocchiale
ore 7.40 "Sveglione"
per le medie in Chiesa Parrocchiale
ore 15.30
Incontro della Terza età al Centro Parrocchiale

Giovedì 1 Marzo 2007

ore 6.30 Santa Messa celebrata da Don Maurizio Restelli in Chiesa Parrocchiale
ore 8.00 "Sveglione"
per le elementari in Chiesa Parrocchiale
ore 9.00
Adorazione Eucaristica in Chiesa Parrocchiale
ore 10.00
Santa Messa al Cimitero nuovo
ore 21.00
Quaresimale giovani decanale: "Sulla strada di Cristo" tenuto da padre Massimo Casaro (Sacerdote del PIME)
presso la parrocchia San Giuseppe Artigiano a Bariana di Garbagnate

Venerdì 2 Marzo 2007  - Giorno aneucaristico

- Primo venerdì di Quaresima: Giorno di magro e di digiuno
ore 8.30
Via Crucis in Chiesa Parrocchiale
ore 15.00
Via Crucis e, a seguire, catechesi per casalinghe e pensionati in Chiesa Parrocchiale
ore 17.00
Via Crucis per i ragazzi presso la casa delle suore spagnole
ore 18.00
Via Crucis in Chiesa Parrocchiale
ore 21.00
Via Crucis in Chiesa Parrocchiale
a seguire
Quaresimale per gli adulti predicato da Padre Massimo Casaro sul tema: "La Famiglia" - in Chiesa Parrocchiale

Sabato 3 Marzo 2007

- Corso residenziale a Novate per gli animatori del 1990

Domenica 4 Marzo 2007 - II di Quaresima

- Ritiro decanale preadolescenti 2a media a Novate
ore 15.00
Battesimi in Chiesa Parrocchiale

      

Sacerdoti:
Don Ugo Proserpio
- Parroco - Tel. 02.35.41.417
Don Massimo Riva
- Vicario Parr. - Tel. 02.39.10.11.51
Don Paolo Rota
- Vicario Parr. - Tel. 02.35.44.602

Orari delle Sante Messe in Parrocchia
Feriali:
ore 6.50 (all'Oasi San Giacomo) - 8.30 - 10.00 (sospesa in luglio e agosto) - 18.00.
Festive:
ore 8.00 - 9.00 (all'Oasi San Giacomo) - 10.00 - 11.30 (sospesa in luglio e agosto) - 18.00

Questo numero in formato PDF

home-2.gif (212 byte)