Carissimi,
insieme a 52 pellegrini e a don Marcello mi trovo in Polonia: lunedì saremo a CZESTOCHOWA e lì, presso la “Madonna Nera” celebrerò la Santa Messa per tutti voi, soprattutto per chi sta attraversando un periodo di fatica o di sofferenza fisica o interiore.
Non potrò non affidare alla Madonna i nostri ragazzi che si accosteranno per la prima volta all’Eucaristia o riceveranno il Sacramento della Santa Cresima.
Nella vita di una comunità parrocchiale i mesi di Maggio e Giugno pulsano di una straordinaria vivacità: vi è il convergere di avvenimenti di grazia con la quale il Signore nutre e sostiene i propri figli e manifesta la costante fedeltà ed intensità del suo amore che si accompagna ai nostri passi per la gioia di noi, suoi figli.
Domenica 8 Maggio un gruppo di nostri ragazzi si accosterà per la prima volta alla Eucaristia.
Così sabato 28 Maggio, presso il Santuario della Madonna di Rho, i ragazzi di 5° elementare dell’intera città riceveranno il Sacramento della Cresima. Come non accogliere e custodire questi appuntamenti di grazia come un traboccante segno dell’amore del Signore verso i nostri ragazzi, le loro famiglie, l’intera nostra comunità?
Come non percepire di quanto “bene” il Signore ci ricolma?
Un “bene” che ci consola, ci rigenera, ci rinnova spiritualmente, ci dona slancio e freschezza nel cantare e proclamare la bontà del Signore che, attraverso questi ragazzi, entra ancora una volta nelle loro famiglie, si siede alla loro tavola col desiderio di stare con loro per spartire l’avventura della vita e, discretamente ma con immenso amore, maturare con i loro figli le scelte importanti, gli orizzonti della maturità umana e cristiana.
Ecco perché facciamo “festa”! È la festa di chi avverte il dispiegarsi di un affetto che si posa su questi ragazzi, le loro famiglie, la nostra comunità: è l’affetto del Signore che si fa ed è presente: e ci rende contenti, felici!
Facciamo festa e diciamo grazie a tutte le catechiste e i catechisti che si sono affiancati alle famiglie ed hanno preso per mano i nostri ragazzi portandoli sulla soglia dell’incontro col Signore Gesù che si realizza personalmente ed intimamente nel Sacramento che riceveranno.
Siate benedetti per il vostro dono d’amore ai nostri ragazzi, cari catechisti/e! Siate benedetti per il vostro impegno nel favorire la maturazione della grazia che il Signore ha fatto germogliare nei nostri ragazzi!
Abbiate fiducia: il Signore saprà imprimere nei nostri ragazzi quello sguardo d’amore con cui li guardate e li state accompagnando con gli occhi del cuore. Voi siete lo strumento ed il segno più eloquente e fecondo di quella “alleanza educativa tra le famiglie e la comunità cristiana” che è percorso vitale per educare e trasmettere la fede alle giovani generazioni. Avremo poi la grazia dell’ordinazione sacerdotale del nostro caro fratel Andrea Maria Cortesi, O. Praem.
Sono queste le intenzioni ed i “pensieri” che mi porto in Polonia in questo pellegrinaggio che ci condurrà anche a Lagiewniki, presso il Santuario della Divina Misericordia!
Vi benedico