Carissimi,
stiamo vivendo un intenso mese di Maggio, soprattutto perché tutti i ragazzi dell’iniziazione cristiana (1° Comunione e Cresima) delle nostre tre parrocchie hanno suggellato il loro cammino ricevendo il sacramento dell’Eucaristia o della Cresima.
I nostri oratori sono in operoso fermento per approntare l’oratorio feriale (che avrà la durata di 5 settimane) e le vacanze (o campo scuola) in montagna.
Si tratta non solo di pensare una programmazione ma, soprattutto, di preparare animatori ed educatori che si mettano in gioco stando insieme ai nostri ragazzi ed affiancandosi a loro perché il cammino educativo proposto in oratorio o in vacanza aiuti davvero i nostri ragazzi a compiere passi significativi nella loro formazione e a modellare il loro cuore e la loro libertà in un percorso di bene.
In questa ultima decade di Maggio ci attendono poi alcuni appuntamenti che ci aiutano a crescere nella fede.
Il prossimo giovedì è la solennità dell’Ascensione del Signore. Potremmo rischiare - non essendo più giornata festiva - di dimenticarci del mistero di grazia dell’Ascensione…
Sarebbe una decisione matura e generosa quella di partecipare alla Santa Messa del mattino o delle ore 18.00, proprio per rispondere a quel dono di grazia che ci viene elargita dal Signore nel momento della sua ascensione.
Per chi poi fosse impossibilitato a partecipare negli orari consueti (8.30 e 18.00) ecco che alle ore 21.00 nella Parrocchia Sacra Famiglia verrà celebrata la Santa Messa.
Non si tratta certamente di osservare un “precetto”, ma di rispondere con gioia all’appuntamento con la grazia del Signore che ascende al Cielo.
Concluderemo il mese di Maggio con la processione mariana cittadina: ancora una volta, dopo un breve percorso, approderemo all’OASI San Giacomo.
È stato sempre commovente trovarci - nei mercoledì serali - in alcuni condomini o cortili per la recita del Santo Rosario; è stato un gesto di affetto verso la Madonna, nostra mamma, una condivisa volontà di portare Maria in vari luoghi della nostra parrocchia, una semplice ma intensa testimonianza di fede…
Sono intimamente persuaso che anche questi piccoli “gesti” aiutino noi e chi, forse, sta sulla soglia non solo della casa per osservare, ma soprattutto del cuore che desidera speranza, a diffondere, a raccontare la tenerezza dell’amore di Maria che di tutti noi è Madre.
Riprendo un pensiero che ho spesso condiviso con voi: da quanta benevolenza, da quanta grazia, da quanti doni veniamo continuamente raggiunti dal Signore!
Se non ci lasciamo distrarre, se solo sappiamo guardare e guardarci nel profondo del cuore, come non percepire la costante, vivificante, consolante presenza del Signore che ci chiama, si fa accanto a noi, ci tiene per mano, ci conduce in ogni istante, in ogni respiro della nostra vita?

Vi benedico