Anno IX - n° 35 - Domenica 20 Novembre 2005


Foglio settimanale di riflessione, comunicazione ed informazione
della Parrocchia SS. Gervaso e Protaso - Novate Milanese

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Seconda domenica di Avvento
Visita questa vigna

Il salmo di questa seconda domenica di Avvento è un salmo di invocazione, dove il salmista a nome di Israele tutto chiede a Dio il perché delle attuali difficoltà attraversate dal popolo e gli chiede accoratamente di tornare a prendersi cura del suo gregge e salvarlo.
E' qui che interviene il racconto evangelico dell'entrata di Gesù in Gerusalemme, ingresso che sembra la risposta al grido del salmo e che avviene però con caratteristiche forse inattese rispetto a quello ci si sarebbe potuto aspettare.
Non è infatti come "Dio degli eserciti" (Sl 79,15) che il Signore si presenta, non viene a cavallo come i re, né col carro, come i guerrieri, ma cavalcando un asino, simbolo di un messia povero e umile. Nessuno ha mai cavalcato questo tipo di messianicità, rivestita non di gloria, ma di ignominia, non di potere, ma di povertà, non di dominio, ma di servizio. Eppure è questa la via che lui sceglie per dare la gloria di Dio ai malfamati, il potere supremo ai poveri, la libertà di Dio ai servi! Infatti è il "Signore" che vuole questa cavalcatura. Grandezza e umiltà si rivelano allora le due caratteristiche inscindibili che ci appaiono nel mistero di Gesù, il glorioso Figlio dell'uomo, la cui grandezza sta nel servire e nel dare la vita per tutti.
Per ricordare il significato di questo gesto di Gesù, che, come la luce, sta al primo giorno della nuova creazione, è importante ricordare che l'asino è l'umile animale da soma e da lavoro che, col bue, serve l'uomo e ne porta i pesi. Esso è quindi simbolo di Cristo e di tutto il suo messianismo. Esso è anche simbolo del popolo che conosce il suo Signore, di quel popolo di cui "il Signore ha bisogno". Preparandoci alla festa del Natale, contemplando questo brano, possiamo capire forse un po' di più chi è colui che stiamo aspettando e come si presenta a ciascuno di noi.

(Sofonia 3,14-18 - Salmo 79 - Romani 11,25-33 - Marco 11,1-10)

 


Caritas parrocchiale - Avvento di fraternità
Camminando nella fede con i nostri fratelli
della parrocchia di Alfak-parà

Dal 2002 la nostra comunità si è assunta l'impegno di sostenere la crescita e lo sviluppo del villaggio di Alfak-parà con il quale siamo gemellati. Questo villaggio appartiene alla Diocesi di Djougou, in Benin, Diocesi nella quale monsignor Vieira, Vescovo dal 1996, con l'aiuto di alcuni missionari e dei sacerdoti locali, sta portando avanti progetti di sviluppo e di evangelizzazione. Uno di questi progetti riguarda il villaggio di Alfak-parà dove nel 2002 è stato inizialmente costruito un pozzo per l'approvvigionamento dell'acqua potabile e, successivamente, sono iniziati i lavori per la costruzione della casa parrocchiale e della chiesa. La parrocchia di Alfak-parà è stata inaugurata nel 2003 e affidata alla guida di don Rocco che, con l'aiuto di sr Marta, ha realizzato diverse iniziative per far conoscere il Vangelo alla popolazione locale e per promuoverne lo sviluppo umano. Ora nella giovane parrocchia di Alfak-parà si svolgono diverse attività: il catechismo, la formazione degli animatori di comunità, la formazione scolastica dei bambini, attività volte alla promozione della donna. La realizzazione di tutto questo è stata possibile anche grazie all'aiuto concreto della nostra comunità che ha contribuito alla costruzione della chiesa. Per completare la costruzione della chiesa la nostra comunità si impegna a sostenere il progetto di pavimentazione della chiesa il cui costo è di 9000 euro.

Le offerte per la realizzazione di questo progetto saranno raccolte sabato 17 e domenica 18 dicembre in parrocchia.

 


Nell'ambito della Caritas Interparrocchiale di Novate si è costituito il

Centro Lavoro

con lo scopo di aiutare chi è alla ricerca di lavoro e di raccogliere le necessità di manodopera avanzate dalle imprese.

È in corso di distribuzione presso le ditte di Novate la presentazione di questa iniziativa.

Per informazioni ci si può rivolgere al

Centro Lavoro
presso il Centro Parrocchiale in Piazza della Chiesa

tutti i giovedì dalle ore 20.30 alle ore 21.30
oppure telefonando al numero 3405663622
.

 


Ottobre Missionario

In occasione del mese missionario i parrocchiani, come sempre, hanno dato prova di grande generosità. In totale la somma raccolta ammonta a complessivi € 3.920,00 così suddivisi :

Offerte € 3.037,00 - Hobby for Mission € 373,00 - Vendita libri € 70,00 - Artigianato € 440,00.

Va inoltre ricordato che continuano le adozioni a distanza che interessano molte famiglie della Parrocchia.

Ringraziamo tutti per la grande sensibilità dimostrata nei confronti delle MISSIONI e quanti, con il loro impegno personale, hanno contribuito alla buona riuscita del mese missionario.

Il gruppo missionario

 


"La Bottega del Colore"
Spettacolo Teatrale

"A la larga da i dönn"

Commedia in tre atti di Luigi Antonio Mazzoni & Antonio Menichetti
Regia: Franco Nicoli

Sabato 26 Novembre 2005 alle ore 21.00

e Domenica 27 Novembre 2005 alle ore 15.30

presso il Cinema Nuovo.

Il costo del biglietto è di Euro 6,50.

 


Giornata diocesana di "Avvenire"

Le tre Parrocchie di Novate promuoveranno la diffusione del quotidiano "Avvenire" Domenica 27 Novembre con uno stand in Largo Padre Ambrogio Fumagalli (di fronte a Villa Venino) dalle ore 9.00 alle ore 13.00.

 


Amici del Banco Alimentare

Ricordiamo a tutti coloro che intendono sostenere l'iniziativa del Banco Alimentare che potranno portare il loro contributo in Parrocchia sabato 26 Novembre dalle ore 17.30 alle ore 18.30 e domenica 27 Novembre dalle ore 8.00 alle ore 12.00. Si raccolgono in particolare: olio - legumi - zucchero - caffè.

 


Mistero d'amore per tutta l'umanità

Famiglia e iniziazione sacramentale
Bisogna associare la famiglia cristiana all'iniziazione sacramentale dei bambini. Non si deve restringere senza ragione l'accesso dei bambini alla tavola eucaristica. La Prima Comunione, soprattutto, è un passo di grande importanza per una vita impegnata sulle vie della santità, piena di carità, di gioia e di pace. Ogni famiglia, sostenuta dalla parrocchia, dai sacerdoti, dalle persone consacrate, da collaboratori laici e, in modo speciale, dalla scuola cattolica, deve favorire un processo educativo all'Eucaristia. La Chiesa, famiglia di Dio, cresce e si nutre alla tavola della Parola di Dio e del Corpo e del Sangue di Cristo. La celebrazione dell'Eucaristia deve promuovere sempre di più ad ogni livello la presa di coscienza e la realizzazione di una «Chiesa famiglia» tramite la solidarietà, le relazioni familiari e la comunione tra tutti i membri della comunità.

Catechesi mistagogica
La tradizione più antica della Chiesa ricorda che il cammino cristiano, senza trascurare l'intelligenza sistematica dei contenuti della fede, è esperienza che nasce dall'annuncio, si approfondisce nella catechesi e trova la sua fonte e il suo culmine nella celebrazione liturgica. Fede e sacramenti sono due aspetti complementari dell'attività santificatrice della Chiesa. Suscitata dall'annuncio della Parola di Dio, la fede è nutrita e cresce nell'incontro di grazia col Signore risorto nei sacramenti. La fede si esprime nel rito e il rito rafforza e fortifica la fede. Di qui l'esigenza di un itinerario mistagogico da vivere nella comunità e con il suo aiuto e che si fonda su tre elementi essenziali: l'interpretazione dei riti alla luce degli eventi biblici in conformità alla tradizione della Chiesa; la valorizzazione dei segni sacramentali; il significato dei riti in vista dell'impegno cristiano nella vita. Sarebbe auspicabile sviluppare il metodo mistagogico soprattutto con i ragazzi della Prima Comunione e con i cresimandi.

Compendio sull'Eucaristia
Gli uffici competenti della Santa Sede e/o le Conferenze Episcopali dovrebbero considerare la progettazione di un Compendio eucaristico o uno strumento d i aiuto pastorale che raccolga insieme elementi liturgici, dottrinali, catechistici e devozionali sull'Eucaristia, per aiutare a sviluppare la fede e la pietà eucaristica. Tale Compendio potrebbe proporre il meglio dell'insegnamento patristico, l'esperienza della Chiesa latina e delle Chiese orientali e preghiere devozionali. Dovrebbe includere una catechesi appropriata sulla natura e sulla struttura delle Preghiere eucaristiche.

 

SECONDA PARTE
LA PARTECIPAZIONE DEL POPOLO DI DIO ALLA CELEBRAZIONE EUCARISTICA

La struttura della celebrazione eucaristica

La Parola di Dio nella celebrazione eucaristica
Dalle due mense della Parola di Dio e del Corpo di Cristo la Chiesa riceve ed offre ai fedeli il Pane di vita, particolarmente nella santa liturgia. La Parola di Dio, come tutto il mistero eucaristico, non è accessibile se non nella fede. Conviene perciò che le Letture siano proclamate con cura, se possibile da lettori istituiti. Deve essere dato il giusto peso alla Liturgia della Parola nella celebrazione eucaristica. Esiste un legame intrinseco tra la Parola di Dio e l'Eucaristia. Nell'Eucaristia il Verbo fatto carne si dà a noi come cibo spirituale. Ascoltando la Parola di Dio nasce la fede (cf. Rm 10,17). Per apprezzare, celebrare e vivere meglio l'Eucaristia, ci vuole una conoscenza profonda delle Sacre Scritture proclamate. «L'ignoranza della Scrittura è ignoranza di Cristo» (cf. DV 25). Il fedele deve essere aiutato ad apprezzare i tesori della Scrittura nel Lezionario, attraverso lo sviluppo dell'apostolato biblico, l'incoraggiamento di gruppi parrocchiali che preparino la Messa domenicale mediante lo studio orante delle letture stesse e pratiche liturgiche come il silenzio o eventuali poche parole d'introduzione che aiutino una miglior comprensione. Inoltre il popolo di Dio deve essere educato attraverso una catechesi fondata sulla Parola di Dio. Amare, leggere, studiare, meditare e pregare la Parola di Dio è un frutto prezioso della pratica della lectio divina, dei gruppi di studio e di preghiera biblici in famiglia e nelle piccole comunità ecclesiali. Proprio per l'intrinseco nesso tra la liturgia della Parola e quella eucaristica la Parola di Dio sia venerata e onorata (cf. DV 21), in particolare i Vangeli, come segno della presenza del Verbo incarnato nella assemblea dei fedeli (cf. IL 46). La preghiera dei fedeli trovi una espressione che meglio la colleghi alla Parola di Dio, ai bisogni dell'assemblea e, più largamente, a quelli di tutta l'umanità.

L'omelia
La migliore catechesi sull'Eucaristia è la stessa Eucaristia ben celebrata. Per questo si chiede ai ministri ordinati di considerare la celebrazione come loro principale dovere. In particolare debbono preparare accuratamente l'omelia, basandosi su una conoscenza adeguata della Sacra Scrittura. Che l'omelia ponga la Parola di Dio proclamata nella celebrazione in stretta relazione con la celebrazione sacramentale (cf. SC 52) e con la vita della comunità, in modo tale che la Parola di Dio sia realmente sostegno e vita della Chiesa (DV 21) e si trasformi in alimento per la preghiera e per l'esistenza quotidiana. L'omelia conformata agli insegnamenti dei Padri della Chiesa, è una vera mistagogia, ossia una vera iniziazione ai misteri celebrati e vissuti. È stata inoltre suggerita la possibilità di fare ricorso, partendo dal lezionario triennale, ad omelie «tematiche» che, lungo l'anno liturgico, possano trattare i grandi temi della fede cristiana: il Credo, il Padre nostro, le parti della Messa, i Dieci Comandamenti e altri argomenti. Queste omelie tematiche corrisponderanno a ciò che è stato autorevolmente riproposto dal Magistero della Chiesa nei quattro «pilastri» del Catechismo della Chiesa Cattolica e nel recente Compendium. Per questo scopo si è anche proposto di elaborare un sussidio pastorale, basato sul lezionario triennale, che leghi la proclamazione delle Scritture alle dottrine della fede che scaturiscono da esse.

L'offerta del lavoro umano
Il pane e il vino, frutti della terra e del lavoro dell'uomo, che mettiamo sull'altare come espressione dell'offerta della vita della famiglia umana, significano che tutta la creazione è assunta da Cristo Redentore per essere trasformata nel suo amore ricapitolatore, ed essere presentata al Padre. Si metta sempre più in evidenza come la dignità del lavoro degli uomini e delle donne di tutto il mondo, attraverso la celebrazione eucaristica è intimamente unita al sacrificio redentore di Cristo Signore. Auspichiamo la promozionedi una maggiore inculturazione nell'ambito della celebrazione. L'arte sacra, nelle sue varie espressioni, ha una funzione di grande importanza.
Quanti partecipano all'Eucaristia sono chiamati a vivere il rito con la certezza di essere il Popolo di Dio. I mass media prestano un buon servizio a chi, per età o per salute, non può partecipare alla Messa. Possono inoltre raggiungere i non credenti e i battezzati che si sono allontanati. Come frutto dell'Anno eucaristico, il Sinodo raccomanda vivamente ogni sforzo per valorizzare e vivere il «Dies Domini» per tutta la Chiesa, riaffermando la centralità della domenica. Nelle celebrazioni liturgiche durante gli incontri internazionali, oggi sempre più frequenti, si suggerisce l'utilizzo del latino per meglio esprimere l'unità e l'universalità della Chiesa.

 


Natale è vicino …

Sabato 26 e domenica 27 novembre dopo le S. Messe i volontari della "Ass. LA TENDA onlus" saranno sul piazzale della chiesa per presentare alcuni manufatti per il prossimo Natale. Con una offerta porti a casa un oggetto unico, fatto a mano, contribuisci all'attività dell'associazione e … hai un regalo in meno da acquistare.

 


Ringraziamenti

La conferenza della San Vincenzo ringrazia tutti coloro che hanno offerto le torte in occasione della "Festa del Dolce" e tutti coloro che le hanno acquistate. Il ricavato è stato di 2100 Euro che andranno ad aiutare le persone povere e bisognose della parrocchia.

 


Il Centro Culturale "Karol Wojtyla" - Amici del Timone

propone un incontro sul

"Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica
La preghiera cristiana"

che si terrà Giovedì 24 Novembre alle ore 21.00

presso la scuola materna Sacra Famiglia di Novate Milanese.

Per contattare il Centro Culturale: Elisabetta Sala Tel. 0238201668

 


Benedizioni natalizie delle famiglie
settimana dal 21 al 25 novembre 2005
 

Data Via Dalle ore Alle ore Sacerdote
lunedì 21 novembre 2005  Via Vignone n° 58 - 62 16.00 20.00 Don Massimo
lunedì 21 novembre 2005  Piazza Martiri della Libertà 17.00 20.30 Don Paolo
martedì 22 novembre 2005  Via Vignone esclusi n° 58 - 62 -
Via Pellico - Via Gioberti
16.00 20.00 Don Massimo
martedì 22 novembre 2005  Via Repubblica n° 1 - 45 17.00 20.30 Don Paolo
mercoledì 23 novembre 2005  Via Cavour
numeri dispari fino alla rotonda
15.00 20.00 Don Massimo
mercoledì 23 novembre 2005  Via Repubblica n° 47 - 107 17.00 20.30 Don Paolo
giovedì 24 novembre 2005  Via Cavour
numeri pari fino alla rotonda
15.00 20.00 Don Massimo
giovedì 24 novembre 2005  Via Repubblica numeri pari 17.00 20.30 Don Paolo
venerdì 25 novembre 2005  Via Morandi n° 3 - 9 15.00 20.00 Don Massimo
venerdì 25 novembre 2005  Via Matteotti numeri pari 17.00 20.30 Don Paolo

 


La vita della nostra comunità

Domenica 20 Novembre 2005 - Seconda di Avvento

- Banco libri in fondo alla Chiesa
- Ritiro bambini di 4a elementare
- Ritiro decanale dei ragazzi di 3a media ad Arese
- Incontro di spiritualità per gli impegnati nelle realtà sociali e politiche sul tema "Farsi prossimo nella città. Oggi". Predicatore dell'incontro Mons. Luigi Testore, Vicario Episcopale (dalle ore 9.00 alle ore 12.30 presso la Parrocchia Santa Monica di Ospiate)

Lunedì 21 Novembre 2005 - Presentazione della Beata Vergine Maria

- Seconda settimana delle benedizioni delle famiglie
- "Sveglione" per le medie (ore 7.45) e per le elementari (ore 8.00) in Chiesa

Martedì 22 Novembre 2005 - Santa Cecilia

- "Sveglione" per le medie (ore 7.45) e per le elementari (ore 8.00) in Chiesa

Mercoledì 23 Novembre 2005

- "Sveglione" per le medie (ore 7.45) e per le elementari (ore 8.00) in Chiesa
ore 15.30
Incontro Terza Età al Centro Parrocchiale
ore 21.00
Consiglio Pastorale Parrocchiale al Centro Parrocchiale

Giovedì 24 Novembre 2005  - Beata Maria Anna Sala

- "Sveglione" per le medie (ore 7.45) e per le elementari (ore 8.00) in Chiesa
ore 21.00
Incontro sul Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica presso la Scuola Materna Sacra Famiglia

Venerdì 25 Novembre 2005

- "Sveglione" per le medie (ore 7.45) e per le elementari (ore 8.00) in Chiesa
ore 15.00
Catechesi per casalinghe e pensionati al Centro Parrocchiale
ore 21.00
Catechesi per i lavoratori al Centro Parrocchiale

Sabato 26 Novembre 2005

- Banco alimentare
- Iniziativa "Natale è vicino..." dell'Ass. La Tenda onlus
ore 21.00
Spettacolo teatrale al Cinema Nuovo

Domenica 27 Novembre 2005 - Terza di Avvento

- Banco alimentare
- Iniziativa "Natale è vicino..." dell'Ass. La Tenda onlus
- Giornata diocesana di "Avvenire"
- Ritiro bambini di 3a elementare
- Ritiro del Consiglio Pastorale Parrocchiale a Rho
ore 8.20
Ritrovo sul Piazzale della Chiesa per partecipare al Convegno di Azione Cattolica "I frutti del Concilio" a Milano - Via S. Antonio 5
ore 15.30
Spettacolo teatrale al Cinema Nuovo

      

Sacerdoti:
Don Ugo Proserpio
- Parroco - Tel. 02.35.41.417
Don Massimo Riva
- Vicario Parr. - Tel. 02.39.10.11.51
Don Paolo Rota
- Vicario Parr. - Tel. 02.35.44.602

Orari delle Sante Messe in Parrocchia
Feriali:
ore 6.50 (all'Oasi San Giacomo) - 8.30 - 10.00 (sospesa in luglio e agosto) - 18.00.
Festive:
ore 8.00 - 9.00 (all'Oasi San Giacomo) - 10.00 - 11.30 (sospesa in luglio e agosto) - 18.00

Questo numero in formato PDF

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