Carissimi,
il Consiglio Parrocchiale degli Affari Economici (CPAE) si fa carico ogni anno di redigere e rendere pubblico il bilancio di cassa della Parrocchia.
Eccovi allora quello relativo al 2017.
Dalla tabella riassuntiva delle entrate e delle uscite potete evincere che lo scorso anno abbiamo chiuso la gestione economica con un passivo fra entrate e uscite di € -36.259,00 (dovuto soprattutto alla Scuola Materna Maria Immacolata che ha attraversato un momento di pesante difficoltà, ora però superato).
Il momento che stiamo vivendo in questi anni, dal punto di vista economico, non è certo sereno e molte delle nostre famiglie vivono qualche difficoltà e trepidazione per il lavoro proprio o dei propri figli, che non trovano una sistemazione professionale dignitosa.
Ma, nonostante tutto, non avete fatto mancare alla Parrocchia il vostro sostegno.
Per questo non posso non ringraziarvi e ripetervi che il Signore sa Lui - e come e quanto! - ringraziarvi!.
Come potete vedere la “gestione ordinaria” della Parrocchia pesa fortemente sul bilancio (€145.296,00) e con le offerte ordinarie (€ 131.102,00 - Prime quattro voci delle entrate istituzionali) non riusciamo ad andare a pareggio.
Capite che bisogna dare una svolta a questo “trend” che non è percorribile, altrimenti non riusciremo più a sostenere le voci che ogni anno comunque si presentano come interventi “straordinari” nella complessa gestione delle attività e degli immobili parrocchiali.

È pertanto importante che:

A. Ci sia un incremento delle offerte che la nostra comunità raccogli ordinariamente. Soprattutto siamo chiamati alla corresponsabilità con l’aumento dell’”offerta” che facciamo alla domenica durante la Santa Messa o in occasione della celebrazione dei sacramenti, perché sono questi i canali ordinari di raccolta di una Parrocchia.

B. Ci sia un incremento della “busta della 2° domenica del mese per le opere parrocchiali”. Non posso non esprimere gratitudine commossa per le 110 famiglie che ogni mese si sono prese questo impegno. Questa raccolta della 2° domenica è un po’ la “riserva” con cui affrontare alcune spese impreviste e non programmate. Ringrazio tutti per il sostegno che date in occasione degli interventi straordinari che, di anno in anno, abbiamo affrontato!

Certo, il rendiconto economico della Parrocchia, non è solo questione di “cifre”: dice l’affetto, la premura e la cura per la propria comunità e per quei “beni” che i nostri vecchi ci hanno consegnato e che noi dobbiamo custodire perché con le strutture sono in gioco valori e valutazioni di ordine educativo e spirituale.
Vorrei che l’inevitabile commento, che ciascuno di voi farà degli elementi che vi ho messo a disposizione, tenga conto soprattutto delle spinte ideali, della gioia dell’appartenenza e della corresponsabilità nella propria comunità e non solo della richiesta di uno sforzo libero, ma sostenuto dall’affetto, di integrare le offerte.
Grazie per ciò che avete fatto e continuerete a fare, soprattutto nella comunione e nella continuità con tutto ciò che abbiamo ricevuto dai nostri vecchi.
E il Signore - ne sono certo - saprà “ricompensare” con il centuplo!

Vi benedico