Anno IX - n° 14 - Domenica 17 Aprile 2005 |
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IV domenica di Pasqua
Tu sei con me
Il salmo 22 è molto conosciuto.
E' costruito attorno a due immagini, che
sono come due ritratti di Dio: l'immagine del pastore e dell'ospitante. Il pastore ha in
mano un bastone per colpire i nemici e per indicare la strada. Sono le due situazioni che
non raramente angosciano l'uomo: la paura dei pericoli e l'incertezza della strada da
percorrere. Nel salmista non c'è traccia di
angoscia, perché egli vive una profonda
certezza: "Tu sei con me", una presenza amica e gratuita. La gratuità è detta
con un'espressione che può sorprendere: "Mi guida per il giusto cammino,
per amore del suo nome". L'importante è proprio questo "per amore del
suo nome": dice che Dio è fedele a se stesso e che perciò il suo amore è
gratuito. La sicurezza del salmista poggia sulla solidità della generosità di
Dio, non sulla propria traballante fedeltà.
Il salmo si chiude con una grande speranza: "Felicità e grazia mi
saranno compagne tutti i giorni della mia vita". Felicità è la traduzione del
vocabolo ebraico tob, che ha un significato molto
ampio: buono, piacevole, bello, utile, ricco di senso. E grazia è la traduzione di
hesed, che dice l'amore fedele, non solo ricevuto ma anche donato. Dunque due le cose che il
salmista chiede al Signore e che è certo di ottenere: il benessere per vivere
e l'amore per respirare.
Sono le due cose essenziali di cui l'uomo non può fare a meno.
(Atti 2,14.36-41 - Salmo 22 - Prima Pietro 2,20-25 - Giovanni 10,1-10)
Domenica 17 Aprile 2005
Prima Comunione
Acunzo Denise - Agazzi Davide - Albani Guglielmo - Argenteri Matteo - Banfi Silvia - Bassi Gianluca -
Bergami Giulia - Bonelli Andrea - Brioschi Stefano - Cantalupi Beatrice - Casciello Emanuela -
Chiarolla Sara - Conte Letizia - Cukali Giorgio - De
Bellis Yamid - Degni Monica - Felline Alessandro -
Franchi Camilla - Furini Noemi - Giuffrida Simona - Gnoni Simona -
Invernizzi Andrea - Lepidio Andrea -
Lombardi Simone - Lo Presti Stefano - Mambretti Simone - Mancigotti Giulia - Mantegazza
Christian -
Mazzucco Elia - Milani Angelica - Mingazzini Arianna - Orsini Daniel -
Peri Matteo - Pini Francesca -
Piva Federica - Pizzoccheri Roberto - Plumari Tancredi - Pozzi Giorgia - Radice Marco - Rapolla Michele -
Rossetti Alex - Rovizzi Matteo
- Saponaro Clara - Scampini Luca - Sibella Ilaria - Teano Pasquale -
Testa Alice
- Valenti Francesco - Valentini Stefano - Vegetti Andrea - Vegetti Matteo -
Veraldi Francesca -
Viscione Giulia - Zanardo Simone - Zappiello Valentina - Zardoni Chiara - Zecca Alberto - Zerbetto Luca
Don Ugo, Don Massimo, Don Paolo, Don Celso, Don Vittorio
Vasca Anna, Corti Matteo, Invernizzi Lucia, Regiroli Giulia,
Lovati Sandra, Bernocco Sara, Sorbara Andrea,
Balestrini Mariangela, Frisso Antonio, Ghezzi Stefania,
Guerra Valeria, Amore Maria Grazia, Zazzi Erika,
Schiona Anita, Mucciaccia Marco,
Zanon Mariarosa, Bossi Francesco, Matarrese Lina,
Terragni Giulia,
Fiori Jeanine, Caruso Marta, Cetani Valentina, Lavezzo Marta, Mucciaccia Antonio
Mese di Maggio
Nelle serate dei Mercoledì del mese di Maggio verrà recitato il Santo Rosario nei cortili.
Invitiamo i parrocchiani a segnalare ai sacerdoti i luoghi in cui è possibile organizzare i momenti di preghiera.
42a Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni
Incontro con i Diaconi
Martedì 26 Aprile presso il Seminario di Vengono ci sarà un incontro
di preghiera e gioia con i Diaconi che saranno ordinati sacerdoti nel
Duomo di Milano il prossimo 11 Giugno.
Il programma del pomeriggio sarà il seguente:
ore 14.00 Arrivo e accoglienza (sarà disponibile un servizio di pulmini dalla stazione di Vengono al Seminario)
ore 15.00 Santo Rosario e Santa Messa nella Basilica del Seminario
ore 16.30 Incontro dei gruppi con i Diaconi
ore 17.30 Rinfresco e saluto
Può essere una splendida occasione per conoscere il Seminario,
immerso nella sua bellezza naturale e festeggiare i seminaristi con la
nostra presenza. Per chi volesse partecipare, la
partenza da Novate in treno è alle ore 12.15 (ritrovo in stazione per le
ore 12.00).
Per ulteriori informazioni telefonare a
Luisa Ravelli tel. 02.35.42.856
Associazione Amici del Seminario
Preghiera a Maria per le vocazioni
A te ci rivolgiamo, Madre della Chiesa.
A te, che con il tuo «fiat» hai dischiuso la porta alla presenza di Cristo
nel mondo, nella storia e nelle anime,
accogliendo in umile silenzio e totale disponibilità la chiamata dell'Altissimo.
Fa' che molti uomini e donne sappiano percepire ancora oggi
la voce invitante del tuo Figlio: «Seguimi!».
Fa' che trovino il coraggio di lasciare le loro famiglie, le loro occupazioni,
le loro speranze terrene e seguano Cristo sulla via da lui tracciata.
Stendi la tua mano materna sui Missionari sparsi in tutto il mondo,
sui Religiosi e le Religiose che assistono gli anziani, i malati, gli impediti, gli orfani;
su quanti sono impegnati nell'insegnamento,
sui membri degli Istituti secolari, fermenti silenziosi di opere buone;
su coloro che nella clausura vivono di fede e di amore
e impetrano la salvezza del mondo. Amen.
(Giovanni Paolo II)
Gli ado raccontano Rieti
La mattina di Pasqua, il gruppo adolescenti e 18/19enni, sono
partiti per Rieti dove per quattro giorni hanno seguito il loro
pellegrinaggio lungo il cammino di S. Francesco. Il percorso è interamente
sviluppato nella natura, attraverso luoghi di spiritualità e purezza.
Parte da Rieti e si distende attraverso la Valle Santa toccando i
quattro santuari francescani: La Foresta, Poggio Bustone, Greccio, e
Fonte Colombo. Lungo sentieri e strade di rara bellezza noi giovani
abbiamo trovato un senso di pace e di armonia che ha reso il cammino unico
e indimenticabile. Percorrendo questo itinerario colpisce molto il
vedere come il pellegrino che lo percorre tenda al completo silenzio quasi
come avesse paura di spezzare gli equilibri di una natura che lo circonda
e nello stesso tempo lo accompagna lungo il suo viaggio.
E' valsa la pena staccare dal caos giornaliero e immergersi in
questi luoghi che con la loro bellezza e la loro semplicità ci hanno guidato
alla ricerca della nostra pace interiore.
Abbiamo intervistato alcuni dei ragazzi che hanno partecipato
al pellegrinaggio ponendo loro queste domande:
1. Quali motivazioni ti hanno portato ad aderire alla proposta
del pellegrinaggio a Rieti?
2. Che cosa ti aspettavi sia dal punto di vista relazionale che da
quello spirituale?
3. Questa esperienza è stata per te un'occasione per approfondire
e/o migliorare i rapporti personale con i tuoi amici educatori..? Se
si/no perché?
4. E' stata un'occasione per intensificare la tua preghiera e per
vivere meglio i tuoi silenzi di meditazione?
5. Sei tornato a casa con un bagaglio più ricco riuscendo ad
organizzare meglio le tue giornate prendendo spunto dall'esempio proposto da
S. Francesco?
6. Hai trovato difficoltà a vivere questa esperienza? Quali? Sei
stato aiutato a superarle?
7. Se dovesse essere riproposta quali cambiamenti apporteresti?
Paolo & Stefano
1. Abbiamo aderito al pellegrinaggio perché avevamo voglia di
trascorrere un po' di giorni con i nostri amici.
2. Dal pellegrinaggio ci aspettavamo di riuscire a intensificare meglio
la nostra preghiera.
3. Si perché abbiamo conosciuto tutti e perché abbiamo avuto più
tempo per intensificare maggiormente i rapporti con le persone con cui
magari prima non parlavo molto.
4. Si perché abbiamo capito meglio i metodi di preghiera e
meditazione di S. Francesco che ci hanno aiutato a migliorare anche nel nostro piccolo.
5. Dal pellegrinaggio siamo tornati a casa con una voglia maggiore
di vivere i nostri momenti di preghiera e di scoprire nel profondo il
valore dei nostri silenzi.
6. Le difficoltà maggiori che ci possono essere state sono state quasi sicuramente lungo il percorso ma comunque davanti alla difficoltà
non ci siamo arresi ma anzi siamo andati avanti spinti dalla voglia di
arrivare quotidianamente al traguardo.
7. Quello che sicuramente vorremo cambiare è la durata. Vorremmo
che il pellegrinaggio durasse di più così da poter trascorrere più
tempo insieme e poter condividere con gli altri le nostre gioie e le
nostre difficoltà.
Carlo
1. Sono alcuni anni che partecipo a questi pellegrinaggi pasquali
col gruppo ado: è un gruppo che mi piace e in cui mi trovo bene,un
gruppo che va sempre aumentando. sono sempre contento di partire per
nuove esperienze: si va nei più bei posti d'Italia e si gusta la bellezza di
stare in compagnia
ci si fa in quattro dalle risate.
2. Il nostro è un gruppo di ragazzi che bene o male,
frequentando l'oratorio, si vedono spesso; tuttavia questo è uno dei pochi
momenti in tutto l'anno in cui ci si può conoscere meglio, passando insieme
24 ore su 24 e facendo u esperienza di comunità, esperienza che è
senza dubbio anche spirituale (pensandoci bene la differenza tra
relazionale e spirituale è abbastanza sottile
).
3. Si, c'è stato molto tempo per parlare, soprattutto durante le
escursioni dei due giorni centrali.
4. Uscendo dal normale tram-tram (o bus-bus) milanese
ed addentrandosi nelle foreste (sequoie secolari, baobab
) del centro
Italia si può trovare l'occasione per fermarsi a riflettere, o anche per
lasciarsi trasportare dai pensieri. Si aggiunga un bel percorso di
meditazione preparato dai nostri educatori.
5. Bisogna tener presente il fatto che tornati a casa c'è anche da
andare a scuola: e ad aprile è sempre più pesante, avendone ormai le
tasche piene.Tuttavia l'esempio di Francesco ci da la forza di vivere
trasudando da tutti i pori questa gioia vissuta nel nostro viaggio
6. A volte penso che si prega troppo, ma alla fine mi ricredo: non
risulta mai pesante.
7. Bhe, l'anno prossimo andremo da qualche altra parte
Erika
1. Per stare con i miei amici, relazionarmi con loro, creando
amicizie nuove e più profonde, condividendo gioie e difficoltà.
2. Dal punto di vista spirituale mi aspettavo di imparare a pregare
non solo con le parole ma anche, e soprattutto, con il cuore. dal punto
di vista relazionale speravo di rafforzare le amicizie con cui trovavo
maggior difficoltà nel comunicare.
3. Si, sono riuscita ad entrare più profondamente nei pensieri di chi
mi è stato vicino, grazie ai numerosi momenti trascorsi in compagnia.
4. I momenti di silenzio mi sono serviti ad avere un dialogo più diretto
e intenso con Gesù, e a riflettere su ciò che mi accadeva intorno.
5. Questa gita mi è servita per comprendere meglio il modo di vivere
e di agire di Francesco. Spero che da questa esperienza possa anche
io prendere spunto per la mia vita quotidiana.
6. A parte il lungo cammino non ho trovato particolari difficoltà, ma sono sicura che se avessi avuto bisogno ci sarebbe stato qualcuno
pronto ad aiutarmi.
7. Mi piacerebbe molto che il prossimo pellegrinaggio possa durare
più giorni.
Simone (sangio)
1. La curiosità di conoscere città nuove e l'occasione di stare con
gli amici.
2. Dal punto di vista relazionale mi aspettavo attraverso i giochi
di approfondire i rapporti e naturalmente divertirmi. Da quello
relazionale speravo di trovare momenti personali per pregare, ma non troppo.
3. Si certo le gite servono anche a questo.
4. Si, anche se non abbiamo meditato molto. ancora devo ricevere
come dice il prete "la vocazione".
5. Ho avuto tempo per pregare da solo ma no in modo intenso,
ah almeno ci ho provato.
6. No
anzi mi sono divertito.
7. Questa gita può essere riproposta negli stessi modi, adeguati i
tempi di preghiera e la lunghezza del cammino.
Francesco (non il santo)
1. Per sentirmi parte veramente del gruppo animatori e
condividere una bella esperienza.
2. Mi aspettavo di consolidare le amicizie e la mia fede.
3. Si attraverso la condivisione di gioie e difficoltà.
4. Attraverso questa esperienza ho scoperto una maggiore
profondità e intensità nei momenti di silenzio condivisi con il Signore.
5. Durante il pellegrinaggio a Rieti ho scoperto in particolare
l'importanza del silenzio, un silenzio costruttivo che mi aiuta a pregare meglio e
a scoprire me stesso.
6. E' stato difficile ripercorrere il cammino di S. Francesco, ma
siamo riusciti a superare le difficoltà insieme.
7. Non vorrei cambiare nulla: questo pellegrinaggio e stato
veramente significativo per la mia crescita.
Pellegrinaggio Parrocchiale
La Parrocchia organizza per Mercoledì 4 Maggio
2005 un pellegrinaggio al Santuario della "Beata Vergine del
Castello" sito in Fiorano Modenese (MO).
Chi desidera partecipare potrà iscriversi nei giorni di
Lunedì e Mercoledì dalle ore 16.00 alle ore 17.00 presso il Centro
Parrocchiale oppure rivolgendosi tutti i giorni a Gino Spadari
Tel. 02 35 41 040.
Figli di un solo Padre
Incontro con Angelica Calò Livnè e i Ragazzi dell'Arcobaleno
DOMENICA 17 aprile 2005 ore 15.00
Sala Teatro Comunale - Via Vittorio Veneto 18 - Novate
Angelica Calò
Livnè, nata a Roma da antica famiglia ebraica, vive in
un kibbutz in Israele da più di vent'anni. Ha insegnato in scuole
multiculturali e per ragazzi emarginati, collabora con numerosi giornali e riviste
internazionali. Ha costituito il Teatro Comunitario della Galilea (Teatro
dell'Arcobaleno) e con i suoi ragazzi sta portando al mondo una
importante testimonianza di pace. Da alcuni anni è nata una grande amicizia
con Samar Sahhar; con lei ha partecipato a numerosi incontri sul tema
della convivenza pacifica tra ebrei, cristiani e musulmani e
dell'educazione dei giovani. Samar Sahhar, palestinese cristiana, nata a
Gerusalemme Est, guida a Betania un orfanotrofio e casa di accoglienza che
sono diventate una delle più grandi opere di aiuto all'infanzia in
Palestina. Cinque anni fa, sempre a Betania, ha fondato una casa per bambine
e ragazza orfane e donne in difficoltà. Anche Samar avrebbe dovuto
partecipare all'incontro ma, per motivi di salute, è dovuta rimanere a Betania.
Angelica con Samar sono state insignite del "Premio per la pace"
di Assisi nel 2004 ed entrambe sono state candidate dal
Vicepresidente del Parlamento Europeo, On. Mario Mauro, al Premio Sacharov per
la libertà di pensiero.
Età Veloce 2005
"È ancora possibile sognare?"
Ciclo di incontri per genitori, insegnanti ed educatori sulle tematiche adolescenziali organizzato da Centro Incontri - Informagiovani - Amministrazione Comunale - Cooperativa San Martino - Parrocchie di Novate Milanese
Giovedì 21 Aprile 2005
ore 21.00 presso l'Oratorio San Luigi
"Adolescenti tra sogno e progettualità"
Pierangelo Barone - Docente di Pedagogia dell'Adolescenza
Martedì 3 Maggio 2005
ore 21.00 presso il Centro Incontri
"Abbandono scolastico"
Ernesto Curioni - Pedagogista e formatore
Giovedì 5 Maggio 2005
ore 21.00 presso il Centro Incontri
"I giovani e il lavoro"
Stefano Robbi - Responsabile Informagiovani Novate
La vita della nostra comunità
Domenica 17 Aprile 2005 - Quarta Domenica di Pasqua |
- Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni |
Lunedì 18 Aprile 2005 - San Galdino |
ore 21.00 Incontro U.N.I.T.A.L.S.I. - Gruppo di Novate all'Oasi San Giacomo |
Martedì 19 Aprile 2005 |
ore 19.00 Gruppo Carità in Oratorio San Luigi |
Mercoledì 20 Aprile 2005 |
ore 20.45 Prove Recital Adolescenti e 18/19enni in Oratorio San Luigi |
Giovedì 21 Aprile 2005 |
ore 21.00 Incontro del ciclo "Età Veloce" sul tema "È ancora possibile sognare?" - presso l'Oratorio San Luigi |
Venerdì 22 Aprile 2005 |
ore 15.00 Catechesi per casalinghe e pensionati al Centro Parrocchiale |
Sabato 23 Aprile 2005 |
- Partenza per Roma dei ragazzi di 3a media che faranno la Professione di Fede |
Domenica 24 Aprile 2005 - Quinta Domenica di Pasqua |
- Professione di Fede a Roma dei ragazzi di 3a media |
Prossimi appuntamenti |
- Mercoledì 27 Aprile: Riunione Animatori per l'Oratorio Feriale 2005
- Mercoledì 4 Maggio: Pellegrinaggio Parrocchiale
- Sabato 7 Maggio: Campeggio in Oratorio |
Sacerdoti: Orari delle Sante Messe in Parrocchia |