SS. GERVASO E PROTASO - NOVATE MILANESE Anno VI - n° 7 - Domenica 17 Febbraio 2002 |
|
|
Così sta scritto
Siamo giunti alla prima domenica di Quaresima, tempo propizio per sostare e rivedere in verità la nostra vita, in particolare il nostro rapporto con le cose, con gli altri e con Dio.
Il racconto delle tentazioni di Gesù nei quaranta giorni di deserto, che sono poi quelle che nel nostro quotidiano anche noi affrontiamo, ci illuminerà sulle scelte fondamentali che siamo chiamati a fare nel nostro cammino di discepoli.
Nelle tre tentazioni, che corrispondono ai tre idoli dell'avere, del potere e dell'apparire, si presenta il peccato di Adamo, che è lo stesso di ciascuno di noi: rubare ciò che è donato.
Dio è dono: il possesso rappresenta l'antidio, principio di decretazione, origine di tutti i mali.
C'è uno scontro tra due vie di salvezza: quella di Gesù, che porta a unirsi agli altri, e quella diabolica, che porta a distinguersi da loro mediante la ricchezza, l'onore e l'arroganza. La via di Dio, che è amore e condivisione, è opposta a quella di satana, che è egoismo e divisione.
Le tentazioni si presentano come proposte per conseguire meglio l'obiettivo: mostrare che Gesù è "il Figlio di Dio". Il male è sempre a fin di bene. Ma non basta agire a fin di bene: i mezzi devono essere della stessa natura del fine.
Gesù rifiuta i tre idoli di ogni epoca: l'idolatria delle cose (per possedere tutto), l'idolatria di Dio (per disporne e non per seguirlo), e l'idolatria del potere (per dominare tutti).
Le cose, le persone e Dio sono i bisogni vitali dell'uomo che siamo chiamati a soddisfare ricevendo e condividendo.
Le tentazioni sono le "ovvietà" del pensare umano, che Gesù supera obbedendo alla Parola del Padre.
« Gratuitamente avete ricevuto,
gratuitamente date » (Mt 10,
8)
Ci accingiamo a ripercorrere il cammino quaresimale, che ci condurrà alle solenni celebrazioni del mistero centrale della fede, il mistero della passione, morte e risurrezione di Cristo. Ci apprestiamo a vivere il tempo propizio che la Chiesa offre ai credenti per meditare sull'opera della salvezza realizzata dal Signore sulla Croce. Il disegno salvifico del Padre celeste si è compiuto nel libero e totale dono del Figlio unigenito agli uomini. « Nessuno mi toglie la vita, ma la offro da me stesso » (Gv 10, 18), afferma Gesù, ponendo ben in luce che Egli sacrifica la sua stessa vita, volontariamente, per la salvezza del mondo. A conferma di un così grande dono di amore, il Redentore aggiunge: « Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici » (Gv 15, 13).
La Quaresima, occasione provvidenziale di conversione, ci aiuta a contemplare questo stupendo mistero d'amore. Essa costituisce un ritorno alle radici della fede, perché, meditando sul dono di grazia incommensurabile che è la Redenzione, non possiamo non renderci conto che tutto ci è stato dato per amorevole iniziativa divina.
(...) Iddio ci ha liberamente donato il suo Figlio: chi ha potuto o può meritare un simile privilegio? Afferma san Paolo: « Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia » (Rm 3, 23-24). Iddio ci ha amati con infinita misericordia senza lasciarsi fermare dalla condizione di grave rottura in cui il peccato aveva posto la persona umana. Si è benevolmente chinato sulla nostra infermità, prendendone occasione per una nuova e più meravigliosa effusione del suo amore.
La Quaresima, richiamando allo spirito il mistero della morte e risurrezione del Signore, porti ogni cristiano a stupirsi intimamente della grandezza di tale dono. Sì! Gratuitamente abbiamo ricevuto. La nostra esistenza non è forse tutta segnata dalla benevolenza di Dio? È dono lo sbocciare della vita e il suo prodigioso svilupparsi. E proprio perché è dono, l'esistenza non può essere considerata un possesso o una privata proprietà.
(...) È bene anche qui ribadire che non tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche moralmente lecito. Se ammirevole è lo sforzo della scienza per assicurare una qualità di vita più conforme alla dignità dell'uomo, non deve però essere mai dimenticato che la vita umana è un dono, e che essa rimane un valore anche quando è segnata dalla sofferenza e dal limite. Un dono da accogliere e amare sempre: gratuitamente ricevuto e gratuitamente da porre al servizio degli altri.
La Quaresima, riproponendoci l'esempio di Cristo immolatosi per noi sul Calvario, ci aiuta in modo singolare a capire che la vita è in Lui redenta. Per mezzo dello Spirito Santo, Egli rinnova la nostra vita e ci rende partecipi di quella stessa vita divina che ci introduce nell'intimità di Dio e ci fa sperimentare il suo amore per noi. Questa vita, a noi comunicata mediante il Battesimo, dobbiamo continuamente alimentare con una fedele risposta individuale e comunitaria, mediante la preghiera, la celebrazione dei Sacramenti e la testimonianza evangelica.
Avendo, infatti, gratuitamente ricevuto la vita, dobbiamo, a nostra volta, donarla ai fratelli in modo gratuito. E primo dono da rendere è quello d'una vita santa, testimone dell'amore gratuito di Dio. L'itinerario quaresimale sia per tutti i credenti un costante richiamo ad approfondire questa nostra peculiare vocazione.
(...) « Che cosa mai possiedi ammonisce san Paolo che tu non abbia ricevuto? » (1 Cor 4, 7). Amare i fratelli, dedicarsi a loro è un'esigenza che scaturisce da questa consapevolezza. Più essi hanno bisogno, più urgente diventa per il credente il compito di servirli. Chiaro è il comando di Gesù: « Se amate quelli che vi amano, quale merito ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? » (Mt 5, 46). Il mondo valuta i rapporti con gli altri sulla base dell'interesse e del proprio tornaconto, alimentando una visione egocentrica dell'esistenza, nella quale troppo spesso non c'è posto per i poveri e i deboli. Ogni persona, anche la meno dotata, va invece accolta e amata per se stessa, al di là dei suoi pregi e difetti. Anzi, più è in difficoltà, più deve essere oggetto del nostro amore concreto. È quest'amore che la Chiesa, attraverso innumerevoli istituzioni, testimonia facendosi carico di ammalati, emarginati, poveri e sfruttati. I cristiani, in tal modo, diventano apostoli di speranza e costruttori della civiltà dell'amore.
Assai significativo è che Gesù pronunci le parole: « Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date », proprio nell'inviare gli apostoli a diffondere il Vangelo della salvezza, primo e principale dono da Lui recato all'umanità. Egli vuole che il suo Regno ormai vicino si propaghi attraverso gesti di amore gratuito da parte dei suoi discepoli. Come allora, anche oggi il bene compiuto dai credenti diventa un segno e spesso un invito a credere. Anche quando, come nel caso del buon samaritano, il cristiano va incontro alle necessità del prossimo, il suo non è mai un semplice aiuto materiale. È' sempre anche annuncio del Regno, che comunica il senso pieno della vita, della speranza, dell'amore.
Fratelli e Sorelle carissimi! Sia questo lo stile con cui ci apprestiamo a vivere la Quaresima: la generosità fattiva verso i fratelli più poveri! Aprendo loro il cuore, diventiamo sempre più consapevoli che il nostro dono agli altri è risposta ai numerosi doni che il Signore continua a farci. Quale periodo più opportuno del periodo della Quaresima per rendere questa testimonianza di gratuità di cui il mondo ha tanto bisogno?
Giovanni Paolo II
(Dal messaggio per la Quaresima 2002)
Programma
Quaresima 2002
Per gli adulti
· Lunedì 18, martedì 19, mercoledì 20 febbraio: ore 6.30 Santa Messa in Chiesa Parrocchiale; celebrerà don Pierluigi Galli.
· Momento di silenzio e preghiera personale tutti i giorni della prima settimana di Quaresima (da lunedì 18 a giovedì 21 febbraio) dalle ore 21.00 alle ore 22.00 in Chiesa Parrocchiale.
· Giornata di preghiera in preparazione alla Santa Pasqua domenica 24 febbraio ad Eupilio (ritrovo ore 7.00 in Piazza della Chiesa, è necessario iscriversi).
· Predicazione serale dell'Arcivescovo, diffusa tramite radio
e televisione, il martedì a partire dal 26 febbraio.
Si potrà seguire individualmente o a gruppi nei "centri di ascolto".
Consultare il programma
dettagliato.
· Quaresimale il
venerdì sera alle ore 21.00 in Chiesa Parrocchiale.
Consultare il programma
dettagliato.
· Gesto
caritativo: aiuteremo la Chiesa del
Benin con la quale la Parrocchia ha iniziato un gemellaggio.
Nelle prossime settimane saranno definite le modalità con le
quali offriremo il nostro sostegno concreto a questa iniziativa.
Per i giovani
· Partecipano ai momenti e alle iniziative previste per gli adulti
ad eccezione dei Quaresimali che per i giovani sono il giovedì sera.
Consultare il programma
dettagliato.
Per i ragazzi
· Lunedì e mercoledì alle ore 7.45 "Lo sveglione" per le medie in Chiesa Parrocchiale.
· Martedì e giovedì alle ore 8.00 "Lo sveglione" per le elementari in Chiesa Parrocchiale.
· Via Crucis il
venerdì alle ore 17.00 nei cortili.
Venerdì 22 febbraio sarà all'Oasi San Giacomo.
Per i venerdì successivi, il luogo sarà pubblicato ogni
settimana su "La Comunità" nella pagina degli avvisi.
· Durante la Santa Messa domenicale delle ore
10.00 in Chiesa Parrocchiale a turno le classi di catechismo proporranno
alla comunità un "segno
forte" che ci aiuterà nel cammino verso
la Pasqua.
I domenica (17 febbraio): le Ceneri
(2a media)
II domenica (24 febbraio): l'Aspersione
(3a media)
III domenica (3 marzo): riportare la Parola in centro
(3a elem.)
IV domenica (10 marzo): dare un lumino
(4a elem.)
V domenica (17 marzo): la Preghiera Eucaristica
(5a elem.)
VI domenica (24 marzo): l'Offertorio: assegno in bianco
(1a media)
· Gesto caritativo: aiuteremo la Chiesa del Benin con offerte e raccogliendo materiali scolastici nelle classi di catechismo.
"Segno forte" della I domenica di Quaresima: Le Ceneri
Il segno dell'imposizione delle Ceneri sul capo ci ricorda quanto siamo piccoli e fragili, ma soprattutto ci ricorda che Dio è nostro Padre, ha cura di noi come suoi figli ed è sempre pronto a perdonarci.
Quaresimali per gli adulti
"Gesù di Nazaret centro
del cosmo e della storia"
· Venerdì 22 febbraio
"Fissatolo lo amò"
(lettura: Mc 10, 17-22)
Tenuto da: Mons. Franco Agnesi
· Venerdì 1 marzo
"Toccatili disse: Alzatevi e non
temete" (lettura: Mt 17, 1-8)
Tenuto da: Padre Stefano Fanzion (comboniano)
· Venerdì 8 marzo
"Sulla tua parola getterò le reti"
(lettura: Lc 5, 1-11)
Tenuto da: don Ivano Valagussa
· Venerdì 15 marzo
"Ti seguirò dovunque tu
vada..." (lettura: Lc 9, 57-62)
Tenuto da: Padre Massimo Casaro (PIME)
· Venerdì 22 marzo
"Ti benedico, o Padre"
(lettura: Mt 11, 25-27)
Tenuto da: Suor Germana Conteri
Tutti gli incontri saranno alle ore 21.00 in Chiesa Parrocchiale.
Catechesi quaresimali del Cardinale
Le riflessioni dell'Arcivescovo, sul tema "Discorso alla Chiesa", prenderanno spunto da tutto il capitolo XVIII del Vangelo di Matteo, denominato "Il discorso ecclesiastico", e si terranno in Duomo, presso lo "Scurolo di S. Carlo", nelle seguenti date:
Martedì 26 febbraio - "Partire dai più piccoli" (Mt 18, 1-11)
Martedì 5 marzo - "La gioia nella Chiesa" (Mt 18, 12-14)
Martedì 12 marzo - "Dissensi e consensi tra fratelli" (Mt 18, 15-20)
Martedì 19 marzo - "Perdonare 70 volte 7" (Mt 18, 21-35)
La trasmissione televisiva (Telenova) inizierà alle ore 20.45, mentre il collegamento radiofonico (Novaradio A) avrà inizio alle ore 21.00. Per seguire le catechesi è stato preparato un sussidio, che è in vendita in Chiesa Parrocchiale, sul tavolo della Buona Stampa. Si potrà seguire individualmente o a gruppi, formando dei "centri di ascolto".
Le famiglie che possono ospitare i vicini di casa o gli inquilini del caseggiato sono invitate a dare il proprio nominativo, entro domenica 24 febbraio, in casa parrocchiale.
Quaresimali Giovani
"Passi verso la fede"
· Giovedì 21 febbraio
(Centro Femminile)
"La chiamata"
(lettura: Mc 1, 16-20)
Tenuto da: Don Bruno Maggioni
· Giovedì 28 febbraio
(Parrocchia Sacra Famiglia)
"Il primato di Dio"
(lettura: Mt 5, 1-12)
Tenuto da: Don Bruno Maggioni
· Giovedì 7 marzo
(Castelletto di Senago)
Scuola della Parola decanale
· Giovedì 14 marzo
(Parrocchia San Carlo)
"Credere nell'amore che risorge"
(letture: Mc 15, 16-39 e Mc 16, 1-8)
Tenuto da: Don Augusto Bonora
· Giovedì 21 marzo
(Centro Femminile)
"Cristo vive nella Chiesa e nei fratelli"
(lettura: At 2, 42-47)
Tenuto da: Don Severino Pagani
Tutti gli incontri inizieranno alle ore 21.00.
Suggerimenti per la lettura
La commissione cultura del Consiglio Pastorale ripropone
all'attenzione della comunità la mostra/vendita mensile dei
libri.
L'iniziativa si svolgerà ogni
terza domenica del mese a partire del 17 febbraio prossimo.
Per un itinerario di riflessione personale, in occasione della
quaresima, vengono suggeriti i seguenti libri:
- G. Celli - Grembiule ai fianchi - Gribaudi. Con un linguaggio semplice l'autore invita ad una profonda riflessione sul testo della lavanda dei piedi (Gv. 13,1-20). Dalla contemplazione della disponibilità radicale di Gesù nei nostri confronti può nascere la nostra disponibilità verso gli altri.
- C.M. Martini - Io vi sarò propizio - Paoline. Partendo dal testo biblico della Trasfigurazione il cardinale Martini si sofferma su quella triplice consolazione con cui Dio, nei momenti difficili ci sostiene: la consolazione della mente, la consolazione del cuore, la consolazione della vita.
(In vendita presso il banco libri in fondo alla Chiesa)
Giornata di preghiera per gli adulti
in preparazione alla Santa Pasqua
Domenica 24 Febbraio 2002
presso i Padri Barnabiti di Eupilio (CO)
Ritrovo per la partenza ore 7.00 in Piazza della Chiesa
Meditazioni: "E soprattutto vi sia la
carità" (Padre Antonio
Gentili), "Perché ci siamo gemellati?"
(Parroco)
Pranzo - Via Crucis - Santa Messa
Negli intervalli vi è la possibilità di confessarsi.
Comunicare le adesioni a:
Sig. Parroco, Sig. Angelo Ballabio (tel. 02.35.43.957), Sig. Paolo Gibertini (tel. 02.35.42.653).
Quota di partecipazione 21,00
Servizio Lavoro
Presso la Segreteria dell'Oratorio San Luigi, in Via
Cascina del Sole 28, è sempre a disposizione il
Servizio Lavoro, che intende far incontrare le
domande e le offerte di lavoro che
il territorio di Novate offre.
È possibile usufruire di tale servizio ogni
mercoledì dalle ore 21.00 alle ore 22.00. Recapito
telefonico: 02.35.44.602 -
Indirizzo di posta elettronica:
donpaolo.rota@tiscalinet.it
CERCASI
- Un'impiegata per ufficio del personale presso studio commercialista (max 30 anni)
- Un'impiegata per ufficio amministrativo presso studio commercialista (max 30 anni)
- Una segretaria commerciale tedesco parlato e scritto
- Un ragazzo neodiplomato in elettronica/elettrotecnica (max 23 anni)
- Apprendista fornaio
- Apprendista orafo
- Geometra
- Operai
- Magazzinieri
Cercate una persona per assistenza anziani
o una collaboratrice domestica?
Rivolgetevi a "Servizio Lavoro".
Verbale del Consiglio Pastorale Parrocchiale
del 9 gennaio 2002
Mercoledì 9 gennaio 2002 si è riunito il Consiglio Pastorale con il seguente ordine del giorno:
1. Nomina del Segretario, dei moderatori, di due membri per il Consiglio Pastorale decanale, e proposta di due membri (non del Consiglio Pastorale) disposti a far parte del Consiglio per gli Affari Economici.
2. Formazione delle varie commissioni
3. Riflessioni sul primo capitolo del Direttorio
4. Proposte per il tempo di Quaresima
5. Varie
Punto 1
Vengono effettuate le nomine relative all'ordine del giorno ed in particolare vengono nominati
- Moderatori: Paolo Sorge e Carlo Codegoni
- Membri per il Consiglio Pastorale Decanale: Angelo Ballabio e Giovanni Colombo
- Segretario: Cristina Melegari
- Proposta di due membri (non del Consiglio Pastorale) disposti a far parte
del Consiglio per gli Affari Economici.
Il Parroco spiega che la commissione
affari Economici si occuperà di fornire indicazioni sulla gestione amministrativa
delle risorse della Parrocchia. Tale commissione sarà composta da sei
persone: quattro delle quali (2/3) scelte direttamente dal Parroco e due delle quali
(1/3) scelte dal Parroco tra quelle proposte dal Consiglio Pastorale.
La commissione potrà inoltre richiedere ulteriori consulti ad esperti del
settore in esame nelle varie situazioni.
I nomi proposti dal Consiglio sono:
Elio Panozzo - Claudio Finotto - Matteo Cardillo -
Mario Gardoni - Marco Caruso.
Punto 2
Il Parroco propone cinque commissioni composte da uno o due responsabili che si facciano carico di coinvolgere altre persone interessate, formando così la commissione.
Don Paolo sottolinea il fatto che la commissione deve agevolare la gestione ed coordinamento delle varie attività, senza divenire una sovrastruttura poco utile e dispendiosa in termini di tempo. Le cinque aree della commissione sono:
1. RELATIVA ALLA FAMIGLIA: collegamento tra Parrocchia e gruppo famiglie a livello formativo e organizzativo.
Viene ribadita l'importanza di raggiungere molte famiglie.
2. CULTURALE: organizzazione di incontri e momenti culturali, anche collaborando con altre associazioni. Alcuni esempi sono gli incontri che si svolgeranno a breve riguardanti l'enciclica Pacem in Terris, l'Islam e il tema della difesa della vita e il cineforum.
3. LITURGICA: programmazione e organizzazione delle attività liturgiche
4. AMMINISTRATIVA: già spiegata nel punto 1, viene ribadito il suo costante collegamento al Consiglio Pastorale Parrocchiale
5. EDUCATIVA: relativa alle attività svolte durante la catechesi e in Oratorio.
Inserimento dei membri del Consiglio all'interno delle commissioni:
1. Fabio Rossini, Luciano Lombardi, Alberto Frisso
2. Lorenzo Bozzer, Davide Ballabio, Alessandra Lancini, Agnese Silva, Paolo Campagna
3. Giuseppe Pastori, Angelo Ballabio
4. In attesa di definizione come al punto 1
5. Davide Ballabio, Elena Comi
Paolo Gibertini invita alla lettura del quotidiano Avvenire tutti i giorni perché con la conoscenza del messaggio dei vescovi si fortifichi quello che il Cardinale definisce "nostro pensiero debole".
Punto 3
Luciano Lombardi: ribadisce l'importanza della collegialità, in caso di grave dissidio diventa importante non lasciarsi sopraffare dalle proprie visioni personali, ma ascoltare il cuore e lasciare che sia il Signore a guidarci.
Lorenzo Bozzer: pone in rilievo tre punti riguardanti
· la centralità della Parrocchia, come casa aperta a tutti
· l'importante connessione esistente tra il consigliare ed il presiedere, se le due attività sono svolte in maniera corretta infatti una è di stimolo all'altra e viceversa.
· Il necessario aggiornamento del progetto pastorale in base alle necessità della Parrocchia.
Carlo Codegoni: propone tre riflessioni in relazione
· Alle decisioni prese a maggioranza, il parere contrario di un consigliere non può variare al di fuori del Consiglio nonostante sottoscriva pienamente ciò che il Consiglio decide.
· Al ruolo dei laici, che hanno la possibilità ed il dovere di impegnarsi maggiormente
· Al suo ruolo di moderatore, che intende svolgere in modo fermo ma rispettoso
Aldo Carcano: sottolinea la centralità della Parrocchia ma anche la necessità che essa non resti isolata. Occorre quindi porre molta attenzione alle iniziative e proposte del Consiglio Pastorale Decanale, poiché molta è la strada da fare unitamente alle altre Parrocchie del nostro decanato.
Punto 4
Il Parroco ribadisce l'importanza della partecipazione alle catechesi del Cardinale e la necessità di riscoprire il valore dei carismi presenti in Parrocchia.
La prima settimana di Quaresima verrà proposta la S. Messa lunedì, martedì e mercoledì ed il quaresimale il venerdì; i giovani faranno un quaresimale il giovedì con i giovani delle altre due Parrocchie ponendo particolare attenzione a temi che si possano agganciare a fatti dell'attualità, in modo da coinvolgere anche giovani non frequentanti .
L'iniziativa caritativa, invece, sarà tutta concentrata verso il Benin.
Giuseppe Pastori propone di rivalutare il tema della Via Crucis e il tema del Battesimo. Inoltre sottolinea l'importanza di una informazione costante e continua dal primo all'ultimo giorno di Quaresima sul gemellaggio con il Benin.
Agnese Silva invita a riflettere sulla distrazione causata dalla presenza di immagini poste all'interno del Presbiterio, come quella per i 100 giorni cresimandi. Inoltre, facendo riferimento alla designazione dei 12 apostoli che leggono e animano durante le funzioni del Triduo, sottolinea la possibilità di estendere tali ruoli a più persone, e non solo dodici, in modo da coinvolgere quasi una sessantina di partecipanti.
Lorenzo Guzzeloni propone un tema per i quaresimale relativo all'integrazione razziale. A Novate, infatti, risiedono ormai 390 stranieri in regola più, naturalmente quelli che non lo sono. Ma anche in Parrocchia si avverte quanto meno una grande diffidenza, che diventa talvolta preoccupazione e paura nei confronti di questi individui. Sarebbe quindi importante parlare di cosa avrebbe fatto Gesù oggi di fronte a questa presenza.
Enrica Rapuzzi ribadisce la necessità di sensibilizzare maggiormente la Parrocchia sul gemellaggio in corso con il Benin e sottolinea il fatto che gemellaggio significa che tutti sono coinvolti in questa raccolta.
Punto 5
Lorenzo Bozzer propone la partecipazione ad un incontro a Bollate sui temi della globalizzazione e ad un corso di formazione politica per giovani fino a 30 anni, che ritiene sarebbe bello fosse finanziato dalla Parrocchia.
Il prossimo Consiglio Pastorale è convocato per mercoledì 13 Febbraio 2002.
Gruppo Terza Età per il Benin
Il gruppo della Terza Età ringrazia vivamente la comunità per la partecipazione nell'acquisto dei lavori esposti sul piazzale della Chiesa sabato 9 e domenica 10 febbraio.
Il ricavato della raccolta a favore del villaggio Alfakpara nel Benin, è stato di 945,24 (L. 1.830.300).
L'acquisto dei "lavoretti", fatti esclusivamente da signore della terza età, alcune anche molto anziane, raggiunge molteplici scopi:
- contribuisce all'acquisto del cemento per la costruzione della Parrocchia dell'Incarnazione;
- dimostra apprezzamento al lavoro degli anziani e dà loro l'opportunità di sentirsi utili;
- borsine, presine, grembiulini, ecc. sono cose che sicuramente già c'erano in ogni casa: il doppio ogni tanto può essere utile per dare ad altri il necessario.
Grazie a tutti, vi invitiamo ad essere ancora più numerosi e... generosi la prossima volta (10 marzo).
Vita Parrocchiale
Domenica 17 Febbraio 2002 - Prima domenica di Quaresima |
|
Lunedì 18 Febbraio 2002 |
ore 6.30 Santa Messa in Chiesa Parrocchiale |
Martedì 19 Febbraio 2002 |
ore 6.30 Santa Messa in Chiesa Parrocchiale |
Mercoledì 20 Febbraio 2002 |
ore 6.30 Santa Messa in Chiesa Parrocchiale |
Giovedì 21 Febbraio 2002 |
ore 8.00 "Sveglione" per le elementari in Chiesa Parrocchiale |
Venerdì 22 Febbraio 2002 - Giorno aliturgico |
- Primo venerdì di Quaresima: Giorno di magro e di digiuno |
Sabato 23 Febbraio 2002 |
|
Domenica 24 Febbraio 2002 - Seconda domenica di Quaresima |
- Incontro ACR |