Parrocchia SS. Gervaso e Protaso - Novate Milanese
Anno XII - n° 11
Orari delle Sante Messe in Parrocchia: |
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Il Triduo Pasquale
Inizio del Triduo Pasquale è il Giovedì Santo. Durante la Messa Crismale, che può essere considerata come il preludio al Triduo Santo, il Pastore diocesano ed i suoi più stretti collaboratori, i presbiteri, attorniati dal Popolo di Dio, rinnovano le promesse formulate il giorno dell'Ordinazione sacerdotale. Si tratta, anno dopo anno, di un momento di forte comunione ecclesiale, che pone in rilievo il dono del sacerdozio ministeriale lasciato da Cristo alla sua Chiesa, la vigilia della sua morte in croce. Vengono poi benedetti gli Olii per la celebrazione dei Sacramenti: l'Olio dei Catecumeni, l'Olio degli Infermi e il Sacro Crisma. Alla sera, entrando nel Triduo pasquale, la Comunità cristiana rivive nella Messa in Cena Domini quanto avvenne durante l'Ultima Cena. Nel Cenacolo il Redentore volle anticipare, nel Sacramento del pane e del vino mutati nel suo Corpo e nel suo Sangue, il sacrificio della sua vita: egli anticipa questa sua morte, dona liberamente la sua vita, offre il dono definitivo di sè all'umanità. Con la lavanda dei piedi, si ripete il gesto con cui Egli, avendo amato i suoi, li amò sino alla fine (cfr Gv 13,1) e lasciò ai discepoli come loro distintivo questo atto di umiltà, l'amore sino alla morte. Dopo la Messa in Cena Domini, la liturgia invita i fedeli a sostare in adorazione del Santissimo Sacramento, rivivendo l'agonia di Gesù nel Getsemani. E vediamo come i discepoli hanno dormito, lasciando solo il Signore. Anche oggi spesso dormiamo, noi suoi discepoli. In questa notte sacra del Getzemani vogliamo essere vigilanti, non vogliamo lasciar solo il Signore in questa ora; così possiamo meglio comprendere il mistero del Giovedì Santo, che ingloba il triplice sommo dono del Sacerdozio ministeriale, dell'Eucaristia e del Comandamento nuovo dell'amore.
Il Venerdì Santo, che commemora gli eventi che vanno dalla condanna a morte alla crocifissione di Cristo, è una giornata di penitenza, di digiuno e di preghiera, di partecipazione alla Passione del Signore. All'ora stabilita, l'Assemblea cristiana ripercorre, con l'aiuto della Parola di Dio e dei gesti liturgici, la storia dell'umana infedeltà al disegno divino, che tuttavia proprio così si realizza, e riascolta il racconto commovente della Passione dolorosa del Signore. Rivolge poi al Padre celeste una lunga "preghiera dei fedeli", che abbraccia tutte le necessità della Chiesa e del mondo. La Comunità adora quindi la Croce e si accosta all'Eucaristia, consumando le sacre specie conservate dalla Messa in Cena Domini del giorno precedente. Commentando il Venerdì Santo, san Giovanni Crisostomo osserva: "Prima la croce significava disprezzo, ma oggi essa è cosa venerabile, prima era simbolo di condanna, oggi è speranza di salvezza. E diventata davvero sorgente d'infiniti beni; ci ha liberati dall'errore, ha diradato le nostre tenebre, ci ha riconciliati con Dio, da nemici di Dio ci ha fatti suoi familiari, da stranieri ci ha fatto suoi vicini: questa croce è la distruzione dell'inimicizia, la sorgente della pace, lo scrigno del nostro tesoro". Per rivivere in modo più partecipato la Passione del Redentore, la tradizione cristiana ha dato vita a molteplici manifestazioni di pietà popolare, fra le quali le note processioni del Venerdì Santo con i suggestivi riti che si ripetono ogni anno. Ma c'è un pio esercizio, quello della "Via Crucis", che ci offre durante tutto l'anno la possibilità di imprimere sempre più profondamente nel nostro animo il mistero della Croce, di andare con Cristo su questa via e così conformarci interiormente a Lui. Potremo dire che la Via Crucis ci educa, per usare un'espressione di san Leone Magno, a "guardare con gli occhi del cuore Gesù crocifisso, in modo da riconoscere nella sua carne la nostra propria carne".
Il Sabato Santo è giorno in cui la liturgia tace, il giorno del grande silenzio, ed i cristiani sono invitati a custodire un interiore raccoglimento, spesso difficile da coltivare in questo nostro tempo, per meglio prepararsi alla Veglia pasquale. In molte comunità vengono organizzati ritiri spirituali e incontri di preghiera mariana, quasi per unirsi alla Madre del Redentore, che attende con trepidante fiducia la risurrezione del Figlio crocifisso. Finalmente nella Veglia pasquale il velo di mestizia, che avvolge la Chiesa per la morte e la sepoltura del Signore, verrà infranto dal grido della vittoria: Cristo è risorto ed ha sconfitto per sempre la morte! Potremo allora veramente comprendere il mistero della Croce, "come Dio crei prodigi anche nell'impossibile - scrive un autore antico - affinchè si sappia che egli solo può fare ciò che vuole. Dalla sua morte la nostra vita, dalle sue piaghe la nostra guarigione, dalla sua caduta la nostra risurrezione, dalla sua discesa la nostra risalita" (Anonimo Quartodecimano). Animati da fede più salda, nel cuore della Veglia pasquale accoglieremo i neo-battezzati e rinnoveremo le promesse del nostro Battesimo. Sperimenteremo così che la Chiesa è sempre viva, si ringiovanisce sempre, è sempre bella e santa, perchè poggia su Cristo che, risorto, non muore più.
Benedetto XVI
(dalla Catechesi sul Triduo Pasquale)
I segni della Quaresima 2008
NOI COME L'ACQUA: RICORDO DEL NOSTRO BATTESIMO
Sesta settimana: IL CREDO
Dire "CREDO" significa affermare, non solo a parole, e
con sicurezza, che l'unica strada per arrivare alla gioia vera è
il cammino con il Signore Gesù. Ecco la forza per
accompagnare Gesù che entra a Gerusalemme e per restare con Lui nei
giorni che seguiranno!
Il Battesimo è come un patto, un impegno che risponde
al dono della salvezza: il primo grande patto della nostra vita
di cristiani lo hanno fatto i nostri genitori, per noi, davanti a Dio
e alla comunità cristiana. Nel cuore del rito del Battesimo essi
ci hanno prestato la voce per rinunciare al male e fare
professare la nostra fede. In seguito è chiesto a noi di rinnovare
la nostra fede, di riscrivere con le parole e con la vita
quotidiana l'impegno cristiano. Le parole del Credo, consegnate
ai catecumeni alla Veglia "In Traditione Simboli", possono
essere il risultato di un cammino che ci conduce ad accettare di
vivere con Gesù il momento della sua Pasqua.
IMPEGNO DELLA SETTIMANA
Dire "credo!" significa affermare, non
solo a parole, e con sicurezza, che l'unica strada per arrivare alla gioia vera è il
cammino con il Signore Gesù.
Anche noi acqua: Ci impegniamo in
questa settimana ad essere come l'acqua che dona la vita. Con la nostra parola o con
il nostro silenzio che ascolta cercheremo di portare a coloro che ci stanno vicino
il nostro "credo" in Gesù e al suo Vangelo.
Settimana Santa 2008 per Bambini e Ragazzi
Carissimo Amico,
Carissima Amica
Il cammino Quaresimale volge al termine e ci prepariamo a vivere
con gioia la Settimana più importante di tutto il nostro anno.
È il momento in cui vivremo i momenti fondamentali della nostra
salvezza, dell'Amore infinito di Dio per ciascuno di noi.
Impegnamoci a trovare spazio per Gesù in queste giornate: Egli
vuole donarci il Suo amore e la Sua misericordia!!!
16 Marzo Domenica delle
Palme: Gesù entra a Gerusalemme e
viene acclamato dalle folle come il Salvatore del mondo
ore 9.30: Partenza della Processione dall'Oratorio Maschile
Lunedì 17 - Martedì 18 - Mercoledì 19 Marzo
ore 17.00: Preghiera in Chiesa Parrocchiale
Leggeremo insieme il Vangelo del giorno per prepararci al Triduo
Pasquale
TRIDUO PASQUALE
20 Marzo Giovedì
Santo: ricorderemo l'Ultima Cena di Gesù con
gli Apostoli con la lavanda dei piedi, l'istituzione della Santa Messa e
del sacerdozio.
ore 16.00: Santa Messa, "Lavanda dei piedi" ed accoglienza
del Sacro Crisma
21 Marzo Venerdì
Santo: ricorderemo la Morte di Gesù in Croce; è
il suo sacrificio per la nostra salvezza.
Siamo chiamati a vivere anche il magro e il digiuno.
ore 17.00: Via Crucis
23 Marzo Domenica di
Pasqua: è il giorno della Risurrezione di
Gesù che vince il peccato e la morte.
ore 10.00: Santa Messa di Risurrezione
Buon Cammino
Il microfono in chiesa è molto utile, a meno che...
Il microfono è molto utile durante le celebrazioni liturgiche, perché
tutti possano sentire bene le parole che vengono annunciate e pregate.
Il microfono è molto utile, a meno che sia spento. Il microfono è
molto utile, a meno che trasmetta fischi, fruscii e interferenze.
Il microfono è molto utile, a meno che sia spostato a destra, mentre
il lettore legge rivolto a sinistra, o sia all'altezza di un metro e
ottanta, mentre il lettore è alto uno e sessanta. Il microfono è molto utile, se
il lettore legge bene. Se invece commette errori grossolani,
l'amplificazione fa sì che la gente, invece che essere mossa a conversione
dalla Parola di Dio, sia mossa al riso dagli strafalcioni del lettore. Il
microfono è molto utile, a meno che la catechista si ostini a far leggere un
cresimato che non sa leggere e la gente, invece che capire per che
cosa pregare, capisca che i risultati dell'istruzione sono piuttosto scadenti.
Il microfono è molto utile, a meno che il filo attraversi tutto il
luogo della celebrazione e un chierichetto vi inciampi fracassando le
ampolline con l'acqua e il vino. Così anche il microfono può dire qualche cosa
su come siano curate le celebrazioni.
Mons. Mario Delpini
(tratto da Milano Sette del 24/2/2008)
Campeggio in Val di Rhêmes
Date del Campeggio 2008
1° TURNO (ragazze):
28 giugno - 12 luglio
2° TURNO (ragazzi):
12 - 26 luglio
3° TURNO (adolescenti e 18/19enni):
26 luglio - 2 agosto
4° TURNO (famiglie):
2 - 17 agosto
Per informazioni, iscrizioni e costi sarà distribuito a breve il volantino illustrativo.
Auguri di buona
e Santa Pasqua
don Ugo, don Massimo,
don Diego, don Vittorio
Adorazione notturna allo "Scurolo"
Giovedì Santo 20 Marzo al termine della Messa in Coena Domini inizierà nella cripta l'adorazione notturna allo "Scurolo" fino alle ore 24.00. Riprenderà alle ore 7.00 del giorno seguente con la recita delle lodi.
Caritas Parrocchiale
Quaresima di fraternità 2008
Strade, pozzi e canali per il Benin
Prosegue la raccolta di offerte a favore del progetto Quaresima di fraternità 2008 - Strade pozzi e Canali per il Benin che possono essere inserite nella bussola posta in fondo alla Chiesa.
Amici del Banco Alimentare
Tutti coloro che intendono sostenere l'iniziativa del Banco
Alimentare potranno portare il loro contributo in Parrocchia
sabato 29 Marzo dalle ore 17.30 alle ore 18.30 e
domenica 30 Marzo dalle ore 8.00 alle ore 12.00.
Si raccolgono in particolare:
biscotti - caffè - zucchero - pelati.
Il prossimo numero della Comunità uscirà
Domenica 30 Marzo 2008
Impegni comunitari dal 16 al 30 Marzo 2008
Domenica 16 Marzo 2008 - Domenica delle Palme |
- Ritiro 1a media (genitori e figli) |
Lunedì 17 Marzo 2008 |
ore 17.00 Preghiera per bambini e ragazzi in Chiesa Parrocchiale |
Martedì 18 Marzo 2008 |
ore 17.00 Preghiera per bambini e ragazzi in Chiesa Parrocchiale |
Mercoledì 19 Marzo 2008 |
- Giornata Penitenziale: i sacerdoti sono disponibili per le Confessioni in
Chiesa Parrocchiale dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00 |
Giovedì 20 Marzo 2008 - Giovedì Santo - Cena del Signore |
ore 8.30 Liturgia della Parola in Chiesa Parrocchiale |
Venerdì 21 Marzo 2008 - Venerdì Santo - Passione del Signore |
- Giorno Aneucaristico |
Sabato 22 Marzo 2008 - Sabato Santo |
- Adorazione allo "Scurolo" nella cripta della Chiesa Parrocchiale - Confessioni in Chiesa Parrocchiale ore 8.00 Recita delle lodi in Chiesa Parrocchiale ore 8.30 Liturgia della Parola in Chiesa Parrocchiale ore 9.00 Visita ai "Sette Sepolcri" ritrovo in piazza in bicicletta ore 21.00 Concelebrazione In Resurrectione Domini in Chiesa Parrocchiale |
Domenica 23 Marzo 2008 - Santa Pasqua - Risurrezione del Signore |
- Nel pomeriggio partenza del pellegrinaggio Adolescenti e 18/19enni a Padova |
Lunedì 24 Marzo 2008 - Lunedì dell'Angelo |
- Sante Messe alle ore 8.00 - 10.00 - 18.00, è sospesa la Santa Messa delle ore 11.30 |
Martedì 25 Marzo 2008 |
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Mercoledì 26 Marzo 2008 |
ore 15.30 Incontro Terza Età al Centro Parrocchiale |
Giovedì 27 Marzo 2008 |
ore 21.00 Cineforum: "Bianco e Nero" al Cinema Nuovo |
Venerdì 28 Marzo 2008 |
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Sabato 29 Marzo 2008 |
- Banco Alimentare |
Domenica 30 Marzo 2008 - II Domenica di Pasqua |
- Banco Alimentare |