SS. GERVASO E PROTASO - NOVATE MILANESE Anno V - n° 31 - Domenica 14 Ottobre 2001 |
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Facendo eucaristia a Lui
Gesù sta viaggiando verso Gerusalemme e il racconto della guarigione
dei dieci lebbrosi ci rivela come il nostro andare con Lui diventa il luogo
dove veniamo sanati.
La salvezza, che nessuno può raggiungere, è già stata donata a tutti e dieci
gli uomini: si trovano nello stesso cammino di Colui che è venuto a cercare tutti.
Ma uno solo per ora ha la fede e incontra il Salvatore.
Questi è il responsabile degli altri nove, perché anch'essi si scoprano
guariti e tornino al Signore facendo eucaristia.
La salvezza infatti non è guarire dalla lebbra, ma incontrare Chi ci ha guarito.
La sete non si placa con un bicchiere d'acqua; bisogna trovare la sorgente.
Al dono deve corrispondere il nostro grazie al donatore.
Solo il rapporto con Lui ci salva: i suoi doni sono semplici mezzi per
metterci in comunione con Lui.
Per questo la salvezza è tra il "già" e il "non ancora": già offerta a tutti,
non ancora tutti l'hanno accolta.
Ancora nove su dieci non sanno che la loro vita è stata condonata, vivono
e muoiono ancora da lebbrosi.
Sono come un uccello in gabbia che non sa che è aperta la porta.
Il solo che torna da Gesù a ringraziarlo (fare eucaristia) è inviato per dare
a tutti la buona notizia.
L'annuncio porta a scoprire e accettare il dono, che diventa tale solo
quando trova mani per prenderlo e cuore per gioirne.
Ottobre, mese del Rosario
Il 25 ottobre alle ore 15.00 in Chiesa Parrocchiale sarà recitato il Santo Rosario meditando i quindici misteri Gaudiosi, Dolorosi e Gloriosi della nostra Redenzione.
Lo scopo della nostra Associazione è assicurare una "Lode perenne" alla Regina del Cielo a beneficio della Chiesa e delle anime.
Associazione del Rosario Perpetuo
Corso Fidanzati
Per tutte le coppie che intendono sposarsi entro il 2002, inizia lunedì 15 ottobre alle ore 21.00 il Corso in preparazione al Matrimonio presso il Centro Femminile.
Sabato 20 ottobre dalle ore 17.30 alle ore 19.00 e domenica 21 ottobre dalle ore 7.30 alle ore 12.00 nel salone parrocchiale si raccoglieranno generi alimentari per un aiuto a famiglie in difficoltà. In particolare: pasta, riso, pelati, caffè, scatolame.
Amici del Banco Alimentare
Ringraziamento
A nome di tutti gli abitanti di Jubice e Buzujit (Albania), si ringrazia calorosamente per il contributo offerto con tanto amore alla Chiesa per la realizzazione della campana.
Elezioni per il rinnovo del
Consiglio Pastorale
Parrocchiale
Il prossimo 20 e 21 ottobre, durante le Sante Messe domenicali, si svolgeranno in Diocesi e quindi anche nella nostra comunità cristiana le votazioni per la elezione del nuovo Consiglio Pastorale.
Il Sinodo 47° dedica particolare attenzione ai consigli parrocchiali, pastorali e degli affari economici, dando delle indicazioni molto precise: il Consiglio deve da una parte rappresentare "l'immagine della fraternità e della comunione dell'intera comunità parrocchiale di cui è espressione in tutte le sue componenti", dall'altra deve costituire "lo strumento della decisione comune pastorale, dove il ministero della presidenza, proprio del Parroco, e la corresponsabilità di tutti i fedeli devono trovare la loro sintesi".
In questi mesi abbiamo cercato nelle varie associazioni e nei vari gruppi ecclesiali presenti in Parrocchia persone che erano disponibili a candidarsi ad essere membri del nuovo consiglio pastorale, proprio perché la comunità cristiana ha il dovere di collaborare e quindi, corresponsabili con i suoi presbiteri alle scelte e ai grandi obiettivi pastorali.
Il Consiglio pastorale deve essere sufficientemente numeroso per essere espressione di tutta la comunità cristiana nelle sue articolazioni, ecco perché le quattro fasce di età (18-34, 35-48, 49-59, dai 60 in avanti); ma anche essere un ambito dove la decisione pastorale sia concretamente possibile.
Per quanto riguarda la nostra parrocchia i componenti dovranno essere 24 di cui due terzi eletti dalla comunità e un terzo nominato dal Parroco.
La riserva a favore del Parroco non deve essere intesa come espressione di autoritarismo, ma ha la finalità di integrare la composizione del Consiglio pastorale perché rappresenti, in modo più efficace, l'immagine della parrocchia.
Sono membri di diritto del Consiglio pastorale: il Parroco, i vicari parrocchiali e interparrocchiali, i presbiteri residenti con incarichi pastorali, un rappresentante per ogni comunità di vita consacrata operante in parrocchia, il presidente dell'Azione Cattolica parrocchiale.
"La durata del Consiglio pastorale è di cinque anni" (cost. 147, Sinodo 47°). Esso non decade con la nomina di un nuovo Parroco, salvo diversa indicazione da parte del Vicario episcopale di zona.
Le dimissioni di un membro del Consiglio pastorale devono essere motivate e presentate per iscritto al Parroco, cui spetta l'accettazione delle stesse.
I membri del Consiglio pastorale parrocchiale hanno il dovere e il diritto di intervenire a tutte le sessioni.
Come si svolgeranno le operazioni di voto
Le schede elettorali conterranno l'elenco completo dei candidati, divisi secondo le liste preparate dalla commissione elettorale.
Verranno distribuite a tutti i fedeli, dopo l'omelia, durante le celebrazioni Eucaristiche di sabato 20 e domenica 21. Verrà lasciato un momento di silenzio in cui ciascuno potrà votare, successivamente passeranno gli incaricati a ritirare le schede in apposite urne. Con la celebrazione Eucaristica vespertina della domenica sera, si considerano chiuse le elezioni.
I fedeli della Parrocchia che per malattia fossero impossibilitati a partecipare all'Eucaristia potranno fare richiesta al Parroco di avere la scheda elettorale.
Passeranno gli incaricati della commissione elettorale a consegnare e ritirare in busta chiusa la scheda con l'espressione di voto.
Il voto va espresso segnando una croce accanto o sul nome dei candidati prescelti.
Ogni elettore ha diritto a un voto per ogni lista.
Le predette operazioni di voto sono curate dalla commissione elettorale, che dovrà garantire la presenza di propri membri o di propri incaricati a tutte le celebrazioni Eucaristiche.
Elettori sono tutti coloro che, battezzati, abbiano compiuto i 18 anni e siano canonicamente domiciliati nella parrocchia o stabilmente operanti in essa.
Risulteranno eletti per ciascuna lista i primi quattro nominativi che avranno riportato il maggior numero di voti.
In caso di parità si potrà ricorrere al sorteggio.
Successivamente alle elezioni, il Parroco provvederà alla nomina dei membri di sua pertinenza avvalendosi anche dei consigli della commissione elettorale.
Ogni eletto e ogni consigliere designato dal Parroco verrà chiamato per sottoscrivere una formale accettazione della carica e degli obblighi inerenti, da consegnare al Parroco antecedentemente alla prima sessione del consiglio pastorale, utilizzando l'apposito formulario.
Proclamazione del nuovo Consiglio pastorale
I nomi dei componenti eletti del nuovo Consiglio pastorale verranno proclamati durante le liturgie Eucaristiche di domenica 28 ottobre e il Consiglio si insedierà domenica 18 novembre.
La Commissione elettorale
I candidati
al nuovo Consiglio Pastorale Parrocchiale
1a fascia di età |
2a fascia di età (dai 35 ai 48 anni) |
3a fascia di età (dai 49 ai 59 anni) |
4a fascia di età (dai 60 anni) |
Ballabio |
Comi Elena |
Campagna Paolo |
Astrua Testori Fausta |
Bozzer |
Frisso Alberto |
Chiaretti Guido |
Ballabio Angelo |
Codegoni |
Lastrato Dorotea |
Colombo Giovanni |
Brambilla Lucia |
Lancini |
Lombardi Luciano |
Fini Enrico |
Camisasca Gabriele |
Melegari |
Pastori Giuseppe |
Ghirardini Liana Maria |
D'Agostino Gaetano |
Rovelli Sambruni |
Pogliani Dario |
Pessina Luigi |
Gibertini Paolo |
Sambruni |
Romanò Carlo |
Rapuzzi Enrica |
Gorgone Arturo Michele |
Sartor |
Rossini |
Silva |
Maccarini Giancarlo |
Sorge |
Riva Giuseppina |
Spazio MISNA
http://www.misna.org
SIERRA LEONE, 13 OTT 2001
RIPARTE OGGI IL PROCESSO DI DISARMO DEI RIBELLI RUF
Il processo di disarmo in Sierra Leone riprende oggi. Lo ha riferito venerdì l'inviato del
segretario generale delle Nazioni Unite, Oluyemi Adeniji. L'intesa con i ribelli del Fronte unito
rivoluzionario (Ruf) è stato raggiunto giovedì scorso al termine di un incontro al quale hanno preso parte
anche i rappresentanti del governo di Freetown e della Missione Onu nel Paese africano
(Unamsil).
BURUNDI, 12 OTT 2001
CIBITOKE: UCCISO COMANDANTE MILITARE
Ieri notte è stato ucciso il comandante delle operazioni militari nella provincia di Cibitoke
(Burundi). Ora la popolazione della provincia teme di rimanere vittima di rappresaglie. Giungono intanto
da Pretoria (Sudafrica) le prime notizie sui pochi risultati ottenuti durante il vertice regionale
organizzato nell'ambito dei negoziati di pace condotti da Nelson Mandela. Il successore di Mandela
alla presidenza del Sudafrica, Thabo Mbeki, ha deciso di dare il via alla selezione delle truppe
da inviare nell'ex colonia belga nell'ambito della forza multinazionale d'interposizione e protezione.
Il contingente sudafricano dovrebbe essere dispiegato per primo, Senegal, Nigeria e Ghana
manderanno i propri soldati in un secondo tempo. Ancora in merito all'invio di `caschi blu' in
Burundi, a Pretoria è stato ribadito che tale contingente opererà solamente su mandato
dell'Organizzazione per l'unità africana-Unione africana. Di tale forza, incaricata di sostenere il governo di
transizione in via di insediamento, dovrebbero far parte sia soldati che ribelli burundesi. La guerra
civile burundese è esplosa otto anni fa e ha sinora causato la morte di almeno 300mila persone.
UGANDA, 12 OTT 2001
QUANDO NEL '98 BIN LADEN COMPRAVA BAMBINI
Novembre 1998. Osama bin Laden tratta affari nel Sudan meridionale. Il `mercato' dove i
suoi emissari si recano per gli acquisti è ben fornito e a prezzi modici. Basta raggiungere
Jabeleni, dove sorge il principale campo d'addestramento dell'Esercito di resistenza del Signore (Lra),
la formazione ribelle guidata da Joseph Kony, che da anni semina il terrore nei distretti
acholi dell'Uganda settentrionale. Centinaia di bambini, sequestrati dai ribelli in Uganda, sono a
disposizione dello sceicco, al costo di un Ak 47 e qualche munizione ciascuno. Verranno inviati
nelle piantagioni di marijuana che bin Laden coltiva nel Paese, in Afghanistan e Medio Oriente.
Lo scandalo scoppia. Il 30 novembre 1998 il quotidiano ugandese `New Vision' riporta
testimonianze di fonti militari e civili che inchiodano quello che sarebbe diventato il criminale più ricercato
sul pianeta. Il Comandante della Quarta divisione dell'esercito a Gulu, Katumba Wamala, un
ufficiale dei servizi segreti, il maggiore Wycliffe Mwesigwa e il colonnello Walter Ochora, confermano
tutto. "Bin Laden è il maggiore acquirente di questo tipo di `articoli' _ commenta al New Vision
Katumba _ possiede infatti delle piantagioni molto estese che gli fruttano soldi a palate". "La selezione dei
più adatti _ aggiunge _ è fatta in base a come si presentano fisicamente, poi sono portati via per
quello che viene chiamato un `addestramento speciale' ". Ma non tutti gli affari si concludono con
una stretta di mano tra acquirente e compratore. "Sappiamo che Kony ha avuto screzi con alcuni
arabi _ aggiunge Wamala _ gli avevano dato 100 fucili in cambio di 102 bambini e lui ha protestato
molto duramente
del resto è un business che rende bene". A tutt'oggi di questi bambini non si sa più nulla.
Vita Parrocchiale
Domenica 14 Ottobre 2001 |
- Ritiro 3a elementare e loro genitori |
Lunedì 15 Ottobre 2001 |
ore 21.00 Inizio del Corso Fidanzati al Centro Femminile |
Martedì 16 Ottobre 2001 |
ore 17.00 Incontro - testimonianza per i ragazzi di
5a elementare con Giovanna Gorla - in Oratorio San Luigi |
Mercoledì 17 Ottobre 2001 |
ore 21.00 Incontro formativo di Azione Cattolica al Centro Femminile |
Giovedì 18 Ottobre 2001 |
ore 17.00 Incontro - testimonianza per i ragazzi di 4a elementare con Lorenzo Regiroli - in Oratorio San Luigi |
Venerdì 19 Ottobre 2001 |
ore 15.00 Catechesi per pensionati e casalinghe in Chiesa Parrocchiale |
Sabato 20 Ottobre 2001 |
- Elezioni del Consiglio Pastorale Parrocchiale
(vedere dettagli) |
Domenica 21 Ottobre 2001 |
- Elezioni del Consiglio Pastorale Parrocchiale
(vedere dettagli) |