Parrocchia SS. Gervaso e Protaso - Novate Milanese
Anno XIII - n° 38
Orari delle Sante Messe in Parrocchia: |
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Sobrietà e solidarietà
La sera del 4 dicembre u.s. l'Arcivescovo Card. Dionigi Tettamanzi,
in occasione della solennità di Sant'Ambrogio, patrono della città e
della diocesi di Milano, ha rivolto - nel solco di un'intuizione del Card.
Montini, poi Paolo VI - il consueto "discorso della città".
Mi sono chiesto: "come condividere con la mia gente, i miei
fedeli, l'invito che il nostro Vescovo ci rivolge?".
Sobrietà
Il richiamo alla sobrietà è un "ritornello" che l'Arcivescovo in più
occasioni ci ha rivolto. Una sobrietà che deve invertire il nostro stile di
vita personale, familiare, civile, ecclesiale. Voglio rileggere con voi,
a questo proposito, alcune pagine della lettera pastorale "Pietre
vive" là dove l'Arcivescovo ci parla di sobrietà pastorale.
La sobrietà ci fa cauti ed attenti a non lasciarci sedurre dalla
tentazione di "voler vivere al di sopra delle proprie possibilità, in
qualche modo accecati da un orgoglio che impedisce di fare i conti con
la realtà e da una logica di potere per cui a tutti i costi non si
devono perdere posizioni.
Ecco l'invito a custodire la
misura nei mezzi, nei tempi e nello stile del nostro agire di chiesa, senza inseguire "effetti speciali",
senza misurarci sui numeri o sui risultati, ma privilegiando la cura della
vita ordinaria e in essa delle relazioni umane con le persone.
Occorre allora anzitutto accogliere il richiamo alla sobrietà
pastorale come un'esortazione a riscoprire il valore della pastorale
ordinaria: la celebrazione della Messa, la Confessione, la catechesi, la
celebrazione dei sacramenti, la disponibilità nel bisogno
all'accoglienza, all'ascolto e al dialogo, alla carità e alla condivisione.
La giusta misura, la sobrietà pastorale esigono
che si punti sull'essenziale della vita cristiana e quindi della pastorale".
Sono annotazioni che ci interpellano, soprattutto sull'essenziale della
pastorale che esige un cammino di comunione - collaborazione - corresponsabilità che
ci deve interrogare ed avviare ad alcune scelte, certamente non facili ma
necessarie, in ordine, per esempio, alla razionalizzazione, nel segno della
sobrietà, di alcune strutture pastorali.
Solidarietà
Dice l'Arcivescovo: "La sobrietà è la via privilegiata alla solidarietà".Una
solidarietà che "è l'entrare nella compassione di Gesù, nella sua carità per gli
uomini, è il condividere le gioie e le sofferenze di tutti e per essi offrirsi ogni giorno
nel grande sacrificio dell'Eucaristia. È lasciare che l'amore di Dio - riversato
nei nostri cuori nel giorno del Battesimo e rinnovato costantemente soprattutto
attraverso la grazia dei sacramenti - penetri, pervada, trasfiguri ogni
opera, ogni sentimento, ogni respiro della nostra vita ordinaria. Non è forse questa
la Messa che il Signore chiede a tutti di celebrare con gioia uscendo dalla
Chiesa?".
La nostra solidarietà allora non è un fatto episodico, legato ad alcuni
momenti o tempi, vissuto e bruciato nella fugacità delle emozioni, ma diventa una
scelta permanente, qualificante di una comunità che - celebrando la Messa
uscendo fuori dalla Chiesa - si fa attenta e si accorge di chi, accanto a lei, sta
male, soffre, stenta, fatica. Ecco allora che la sobrietà, anche nelle e delle
strutture pastorali, tracima e si fa ricchezza nella loro disponibilità ad un uso che non
sia "esclusivo" del proprio gruppo, quasi rivendicazione di una "proprietà e di
un possesso privati", ma si allarghi e dilati alle necessità di molti.
Sobrietà e solidarietà: sono le strade che l'Arcivescovo non solo indica e
sollecita alla città, ma propone come scelte pastorali alle nostre comunità
parrocchiali. Sobrietà e solidarietà che non si improvvisano ma necessitano di un
impegnato e convinto esercizio dentro le nostre famiglie, nell'educazione
dei nostri figli, nelle proposte educative delle varie "agenzie" educative
(scolastiche, ecclesiali, sociali), nelle scelte di chi presiede e governa la città. Sobrietà
e solidarietà che, per il fedele credente e per la comunità ecclesiale
nascono "dalla sorprendente novità di Cristo e del suo comandamento d'amore. Un
amore che ha il Volto e la forma del Crocifisso, simbolo cristiano ma anche
simbolo profondamente umano. Simbolo da conservare. Ma soprattutto da vivere".
Vi benedico.
Don Vittorio
Atto di Venerazione all'Immacolata di Benedetto XVI
Cari fratelli e sorelle!
Nel cuore delle città cristiane, Maria costituisce una presenza dolce e
rassicurante. Con il suo stile discreto dona a tutti pace e speranza nei momenti lieti e tristi
dell'esistenza. Nelle chiese, nelle cappelle, sulle pareti dei palazzi: un dipinto, un
mosaico, una statua ricorda la presenza della Madre che veglia costantemente sui suoi
figli. Anche qui, in Piazza di Spagna, Maria è posta in alto, quasi a vegliare su Roma.
Cosa dice Maria alla città? Cosa ricorda a tutti con la sua presenza? Ricorda che
"dove abbondò il peccato, sovrabbondò la grazia" (Rm 5,20)
- come scrive l'apostolo
Paolo. Ella è la Madre Immacolata che ripete anche agli uomini del nostro tempo: non
abbiate paura, Gesù ha vinto il male; l'ha vinto alla radice, liberandoci dal suo dominio.
Quanto abbiamo bisogno di questa bella notizia! Ogni giorno, infatti, attraverso i
giornali, la televisione, la radio, il male viene raccontato, ripetuto, amplificato,
abituandoci alle cose più orribili, facendoci diventare insensibili e, in qualche maniera,
intossicandoci, perché il negativo non viene pienamente smaltito e giorno per giorno si
accumula. Il cuore si indurisce e i pensieri si incupiscono. Per questo la città ha bisogno
di Maria, che con la sua presenza ci parla di Dio, ci ricorda la vittoria della Grazia
sul peccato, e ci induce a sperare anche nelle situazioni umanamente più difficili.
Nella città vivono - o sopravvivono - persone invisibili, che ogni tanto balzano in
prima pagina o sui teleschermi, e vengono sfruttate fino all'ultimo, finché la notizia e
l'immagine attirano l'attenzione. E' un meccanismo perverso, al quale purtroppo si stenta
a resistere. La città prima nasconde e poi espone al pubblico. Senza pietà, o con
una falsa pietà. C'è invece in ogni uomo il desiderio di essere accolto come persona
e considerato una realtà sacra, perché ogni storia umana è una storia sacra, e
richiede il più grande rispetto. La città, cari fratelli e sorelle, siamo tutti noi! Ciascuno
contribuisce alla sua vita e al suo clima morale, in bene o in male. Nel cuore di ognuno di
noi passa il confine tra il bene e il male e nessuno di noi deve sentirsi in diritto di
giudicare gli altri, ma piuttosto ciascuno deve sentire il dovere di migliorare se stesso! I
mass media tendono a farci sentire sempre "spettatori", come se il male riguardasse
solamente gli altri, e certe cose a noi non potessero mai accadere. Invece siamo
tutti "attori" e, nel male come nel bene, il nostro comportamento ha un influsso sugli altri.
Spesso ci lamentiamo dell'inquinamento dell'aria, che in certi luoghi della città
è irrespirabile. E' vero: ci vuole l'impegno di tutti per rendere più pulita la città. E
tuttavia c'è un altro inquinamento, meno percepibile ai sensi, ma altrettanto pericoloso.
E' l'inquinamento dello spirito; è quello che rende i nostri volti meno sorridenti, più
cupi, che ci porta a non salutarci tra di noi, a non guardarci in faccia
La città è fatta di
volti, ma purtroppo le dinamiche collettive possono farci smarrire la percezione della
loro profondità. Vediamo tutto in superficie. Le persone diventano dei corpi, e questi
corpi perdono l'anima, diventano cose, oggetti senza volto, scambiabili e consumabili.
Maria Immacolata ci aiuta a riscoprire e difendere la profondità delle persone,
perché in lei vi è perfetta trasparenza dell'anima nel corpo. E' la purezza in persona, nel
senso che spirito, anima e corpo sono in lei pienamente coerenti tra di loro e con la volontà
di Dio. La Madonna ci insegna ad aprirci all'azione di Dio, per guardare gli altri come
li guarda Lui: a partire dal cuore. E a guardarli con misericordia, con amore, con
tenerezza infinita, specialmente quelli più soli, disprezzati, sfruttati. "Dove abbondò il
peccato, sovrabbondò la grazia".
Voglio rendere omaggio pubblicamente a tutti coloro che in silenzio, non a parole
ma con i fatti, si sforzano di praticare questa legge evangelica dell'amore, che
manda avanti il mondo. Sono tanti, anche qui a Roma, e raramente fanno notizia. Uomini e donne di ogni età, che hanno capito che non serve condannare, lamentarsi,
recriminare, ma vale di più rispondere al male con il bene. Questo cambia le cose; o
meglio, cambia le persone e, di conseguenza, migliora la società.
Cari amici Romani, e voi tutti che vivete in questa città! Mentre siamo affaccendati
nelle attività quotidiane, prestiamo orecchio alla voce di Maria. Ascoltiamo il suo
appello silenzioso ma pressante. Ella dice ad ognuno di noi: dove ha abbondato il
peccato, possa sovrabbondare la grazia, a partire proprio dal tuo cuore e dalla tua vita! E la
città sarà più bella, più cristiana, più umana.
Grazie, Madre Santa, di questo tuo messaggio di speranza. Grazie della tua
silenziosa ma eloquente presenza nel cuore della nostra città. Vergine Immacolata, Salus
Populi Romani, prega per noi!
Offerte per la Parrocchia
La scorsa settimana sono state donate per la Parrocchia le seguenti offerte:
- per le opere parrocchiali 1.145 euro (dal Mercatino Terza Età)
- N.N. 500 euro
- Villaggio Leone XIII in memoria della defunta Ciocchini Laura 130 euro
- Dall'UNITALSI 200 euro
*****
Offerte per l'Oratorio
Ringraziamo vivamente N.N. per l'offerta di EURO 500 per l'Oratorio.
*****
Offerte terza settimana Benedizioni
La scorsa settimana, in occasione della visita natalizia alle
famiglie, sono state consegnate ai sacerdoti offerte per 6.975
euro.
Grazie di cuore.
GRAZIE!
Negli scorsi giorni, come già annunciato, sono
state consegnate le sedie ed i tavoli per le aule
dell'Oratorio San Luigi.
Contiamo sempre sulla generosità di tutti.
L'Oratorio e la Parrocchia siamo tutti noi!!!
Nati alla vita col Battesimo
Domenica 13 Dicembre 2009 alle ore 16.00
entrano a far parte della Chiesa i nuovi battezzati:
Correale Rebecca - Bellini Gabriele - Corda Sara - Mazzitelli Elisa - De Souza Laura
Gruppo Terza Età
L'ultimo incontro del 2009 del Gruppo Terza Età, sarà il 16 dicembre con
il ritiro pomeridiano in preparazione al Natale presso il Centro
Femminile alle ore 15.30.
Le attività riprenderanno
mercoledì 13 gennaio 2010.
Auguri di Buone Feste.
Stelle di Natale per l'Oratorio
Nel prossimo week end in Oratorio ci sarà una VENDITA STRAORDINARIA di STELLE DI NATALE; il ricavato andrà per il nuovo arredamento delle aule di catechismo dell'Oratorio stesso. Per chi è alle prese con la scelta dei regali....aspettate ancora qualche giorno...un bel fiore per i vostri amici e parenti...ma anche per il nostro Oratorio!!!
Avvento 2009
V° Settimana: IL PRECURSORE (13-19 Dicembre 2009)
PURIFICAZIONE...
La purezza del cuore significa trasparenza, amore della
verità, della luce e della gloria di Dio. La purezza del cuore è la
qualità dell'uomo nuovo che ha rinunciato alla menzogna e che
ha preso, con la grazia di Dio, Gesù Cristo ed il Suo Vangelo
come unico punto di riferimento.
Caritas parrocchiale
Avvento di fraternità
Durante l'Avvento ci impegniamo, insieme a tutta la comunità, nel
collaborare al progetto di realizzazione di una scuola materna in
Tanzania e più precisamente nello slum di Vingunguti alla periferia della
capitale, Dar es Saalam. Il governo della Tanzania già da tempo ha reso
obbligatoria l'istruzione primaria dai 7 ai 14 anni. Le scuole ci sono ma sono
a pagamento e le rette ( che vairano dai 150 ai 230 euro) sono
troppo elevate per le famiglie che vivono nello slum. Già da qualche anno
le suore del Cottolengo fanno scuola a 50 - 60 bambini dentro un
locale della parrocchia che in realtà è adibito a molti usi e non è
attrezzato come aula scolastica.
Ora la parrocchia ha donato alle suore un terreno per costruire
una scuola. E' stato fatto un progetto per la costruzione di un edificio
di due piani composto da 6 aule in cui possano essere accolti almeno
200 - 250 bambini. Ma i costi dell'intero progetto sono elevatissimi e
quindi si è pensato di procedere per tappe successive. Attualmente
sono state costruite le fondamenta. Ora man mano che si riusciranno e
raccogliere i soldi necessari verranno costruite le aule.
La prima parte del progetto riguarda la costruzione di due aule
con servizi igienici destinate alla scuola materna per poter accogliere i
bambini più piccoli.
Il costo è di 25.000 euro, decisamente insostenibile da parte della
sola comunità cristiana locale. Pertanto la Caritas Ambrosiana e l'Ufficio
di Pastorale Missionaria chiedono alle comunità della nostra diocesi di
contribuire alla realizzazione di questa prima parte del progetto.
E noi ci impegniamo, tutta la comunità, a dare una mano senza
dimenticare che anche nella nostra comunità ci sono situazioni di
povertà che hanno bisogno della nostra attenzione, del nostro aiuto materiale
e della nostra presenza sollecita e fraterna.
Per sostenere queste iniziative si può utilizzare la cassetta in fondo alla chiesa con la scritta "AIUTO FRATERNO", verrà inoltre dedicato un momento di sensibilizzazione e raccolta fondi sabato 19 e domenica 20 dicembre.
Benedizioni natalizie
settimana dal 14 al 18 Dicembre
Sveglione e Novena
Lo "Sveglione" prosegue fino a mercoledì 16 Dicembre (ore 7.40 per
le medie, ore 8.00 per le elementari).
A partire da GIOVEDI' 17, alle ore 17.00 in Chiesa, ci troveremo
insieme a pregare per accogliere Gesù che
viene.
Confessioni natalizie
- giovedì 17, dopo la Novena, in Chiesa, QUARTA EL.
- venerdì 18, alle ore 18.30 in Chiesa, SECONDA E TERZA MEDIA
- lunedì 21, alle ore 18.30 in Chiesa, ADOLESCENTI e 18-19 ENNI
- martedì 22, dopo la Novena, in Chiesa, QUINTA EL. E PRIMA MEDIA
Impegni comunitari dal 13 al 20 Dicembre 2009
Domenica 13 Dicembre 2009 - V di Avvento |
- Dopo la S. Messa delle ore 10.00, ritiro dei ragazzi di quarta elementare e dei loro genitori |
Lunedì 14 Dicembre 2009 - San Giovanni della Croce |
- Continuano le Benedizioni Natalizie delle famiglie
(vedere programma) |
Martedì 15 Dicembre 2009 |
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Mercoledì 16 Dicembre 2009 |
ore 15.30 Ritiro Terza Età al Centro Femminile |
Giovedì 17 Dicembre 2009 - Feria Prenatalizia dell'Accolto I |
- Adorazione Eucaristica in Chiesa
Parrocchiale dalle ore 9.00 alle ore 10.00 |
Venerdì 18 Dicembre 2009 - Feria Prenatalizia dell'Accolto II |
ore 17.00 Novena di Natale in Chiesa Parrocchiale |
Sabato 19 Dicembre 2009 - Feria Prenatalizia dell'Accolto III |
- Raccolta fondi Avvento di Fraternità |
Domenica 20 Dicembre 2009 - Divina Maternità della Beata Vergine Maria |
- Raccolta fondi Avvento di Fraternità |