Parrocchia SS. Gervaso e Protaso - Novate Milanese
Anno XVI - n° 35
Orari delle Sante Messe in Parrocchia: |
|
Cristo Re
L’anno liturgico
Carissimi,
con questa domenica - solennità di Nostro Signore Re dell’Universo - si conclude
l’anno liturgico. Abbiamo celebrato, di domenica in domenica, di festa in festa,
i misteri di Cristo e della nostra salvezza e la loro grazia ha raggiunto,
irrorato, fatto fiorire la nostra vita di figli di Dio, amati e salvati, e la
nostra esistenza di comunità cristiana che cammina nel tempo e per le strade
degli uomini, fondata ed “edificata su Cristo Gesù, come pietra angolare. In lui
tutta la costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo del Signore; in
lui voi venite edificati insieme per divenire abitazione di Dio per mezzo dello
Spirito” (Ef. 2,20-22).
Sono certo che ciascuno di noi e tutta intera la nostra comunità abbiamo vissuto
e sperimentato , nelle varie “feste” di questo anno liturgico, l’irrompere ed il
manifestarsi delle “grandi opere” di Dio nella nostra storia personale e
comunitaria: così ogni avvenimento è diventato grazia, storia e presenza
dell’amore di Dio che ha il volto di Cristo Gesù per opera dello Spirito Santo.
Il percorso dell’anno liturgico plasma e dona profondità alla vita cristiana
personale e comunitaria perché ci conduce a “comportarci in maniera degna della
chiamata che abbiamo ricevuto, con ogni umiltà, dolcezza e magnanimità,
sopportandoci a vicenda nell’amore, avendo a cuore di conservare l’umiltà dello
spirito per mezzo del vincolo della pace” (Ef. 4,1-3).
Comprendiamo allora quanto sia di vitale e necessaria importanza celebrare i
misteri di Cristo nello svolgersi temporale dell’anno liturgico con le sue
“feste”: il nostro cammino di fede diventa sempre più conoscenza e comunione
reale, autentica, feconda con il Signore Gesù; diventiamo discepoli del Signore
sempre più convinti, capaci di vivere il suo Vangelo, “trascrivendo” nella
nostra vita di ogni giorno i misteri della vita del Signore. Sono alcune brevi
riflessioni che possono aiutarci a vivere con rinnovato slancio e gioiosa
partecipazione la grazia che la liturgia ogni domenica, ad ogni festa ci
comunica rendendoci realmente partecipi della vita divina che nei sacramenti e
nelle celebrazioni ci viene donata. La prossima domenica inizia il nuovo anno
liturgico: non è, allora, il ritorno di un cammino che già conosciamo, ma la
magnanimità di un dono di grazia in cui il Signore Gesù - con la sua Pasqua - ci
raggiunge e cammina con noi, accompagnandoci sulla soglia della “Celeste
Gerusalemme”.
Vi benedico
don Vittorio
Confidenzialmente
Quest’oggi - il confidenzialmente - vibra di una particolare gioia:
accogliamo don Giuseppe che dà inizio - festosamente - al suo
ministero nella nostra parrocchia quale Vicario Parrocchiale dedito soprattutto
all'oratorio e nella nostra comunità cittadina quale responsabile della
pastorale giovanile. Dal 16 Ottobre al 14 c.m. è tornata in Parrocchia
la nostra carissima suor Antonia Favenzi, missionaria in Brasile. Abbiamo
avuto poche occasioni per incontrarci, stretti da vari impegni personali e
parrocchiali. Oggi la salutiamo, in partenza per la sua missione. Le assicuriamo
il ricordo della nostra preghiera. Nel prossimo Gennaio, nella Festa della Sacra
Famiglia, faremo una "giornata" di raccolta fondi per la sua missione. Sabato 17 c.m. nel Seminario di Venegono Inferiore
il nostro seminarista MAZZA Massimiliano riceverà il ministero dell'
Oramai da un mese è in mezzo a noi: i ragazzi/e della iniziazione cristiana,
come gli adolescenti, i giovani, le società sportive e le famiglie che, passando
in oratorio, stanno incominciando a conoscerlo.
Facciamo festa e gli diciamo la nostra gioia per averlo qui in mezzo a noi, a
camminare con tutti noi, condividendo e guidando i passi spigliati ed irrequieti
dei bambini, il cammino imprevedibile, fatto di scatti e di stasi, degli
adolescenti, la strada dei giovani, aperta e spalancata verso orizzonti grandi,
fulgidi di luce e di avventure “spericolate” di dono e di bene da condividere
nella gratuità.
Benvenuto, don Giuseppe! La festa di oggi, soprattutto la preghiera che
condividiamo siano il respiro e la grazia che ogni giorno ci scambiamo: per
poter camminare insieme - Chiesa di Dio - sui sentieri del Signore, in mezzo
alla nostra gente.
Colgo ancora una volta anche questa opportunità per proporre di dare vita ad un
“GRUPPO MISSIONARIO PARROCCHIALE”…
Quest’oggi, in comunione con tutte le parrocchie della nostra
Diocesi, celebriamo la GIORNATA DIOCESANA della CARITAS. Il tema: “Al servizio
di un nuovo volto di Chiesa” ci richiama a dare impegno e smalto a quel
“servizio” di carità, di gratuità, di vicinanza alle persone che stanno vivendo
il travaglio del bisogno, della fragilità e dell’indigenza. Ringrazio tutte le
persone - gli “operatori” - che, nelle nostre comunità parrocchiali e cittadine,
donano tempo e passione nel “Centro Ascolto” e nel “Centro Lavoro” a cui si
rivolgono molte persone.
Ringrazio tutti i fedeli che si fanno concretamente “prossimi” con l’aiuto della
preghiera e il sostegno economico.
Caritas Cittadina
Giornata Diocesana Caritas
Domenica 11 Novembre celebriamo la Giornata
Diocesana Caritas.
Il tema proposto per questa giornata “Al servizio di un nuovo volto di
Chiesa” ci vede impegnati a riflettere sul servizio che siamo chiamati a
svolgere a favore di una Chiesa caratterizzata da comunione e corresponsabilità.
Tutti noi operatori della carità appartenenti ai diversi gruppi operanti nelle
nostre tre comunità ci riconosciamo volto e voce della nostra Chiesa locale che
attraverso il nostro servizio si prende cura dei poveri, di tutti coloro che
vivono situazioni di difficoltà e di sofferenza. Per questo sabato 10 Novembre
durante la Santa Messa riceveremo il mandato.
Ci impegniamo a vivere, nelle nostre comunità, quella spiritualità della
comunione che Giovanni Paolo II indicava come “la capacità di sentire il
fratello di fede come uno che mi appartiene, la capacità di vedere innanzitutto
ciò che di positivo c’è nell’altro per accoglierlo e valorizzarlo come dono di
Dio, il saper fare spazio al fratello portando i pesi gli uni degli altri”.
Ci impegniamo a metterci in gioco ponendoci nella dimensione del dialogo,
dell’ascolto reciproco, della condivisione di ciò che siamo e di ciò che abbiamo
per contribuire a costruire comunità che siano casa e scuola di comunione.
Grazie!
Dal gruppo U.N.I.T.A.L.S.I. per la Parrocchia € 350,00
Ringraziamenti
Il gruppo U.N.I.T.A.L.S.I. di Novate Milanese
ringrazia la Comunità Parrocchiale per la generosità dimostrata Sabato 3 e
Domenica 4 Novembre 2012 in occasione dei nostri mercatini.
Il ricavato verrà utilizzato a sostegno della nostra attività rivolta sempre al
miglioramento del servizio verso gli Ammalati.
Un grazie di cuore anche da parte loro.
Festa del Dolce
Sabato 17 e Domenica 18
Novembre, sul sagrato della Chiesa, si terrà la consueta “Festa del Dolce”.
Il ricavato servirà a sostenere le famiglie in difficoltà.
Le necessità sono tante: chiediamo la vostra collaborazione sia per la
preparazione che nell’acquisto dei dolci.
Grazie per la vostra generosità!
La San Vincenzo
SCHEDE di APPROFONDIMENTO
sui documenti conciliari
SACROSANTUM CONCILIUM
La costituzione sulla sacra liturgia Sacrosanctum Concilium, una delle quattro costituzioni conciliari emanate dal Concilio Vaticano II, fu solennemente promulgata dal santo Padre Paolo VI il 4 dicembre 1963. Come riporta la prefazione "Il sacro Concilio si propone di far crescere ogni giorno più la vita cristiana tra i fedeli; di meglio adattare alle esigenze del nostro tempo quelle istituzioni che sono soggette a mutamenti; di favorire ciò che può contribuire all'unione di tutti i credenti in Cristo; di rinvigorire ciò che giova a chiamare tutti nel seno della Chiesa. Ritiene quindi di doversi occupare in modo speciale anche della riforma e della promozione della liturgia".
La liturgia era un campo in piena evoluzione già dai primi del novecento. Con il motu proprio "Tra le sollecitudini" (1903) papa Pio X aveva incoraggiato la partecipazione attiva dei fedeli all'azione liturgica. La Sacrosanctum Concilium si pone in continuità con l'enciclica Mediator Dei (1947) di Pio XII, che riprende questi sviluppi, si concretizza nella restaurazione della veglia pasquale (1951) e nella riforma della Settimana Santa (1955), che restituisce alla Messa del Giovedì Santo la sua funzione di commemorazione dell'Ultima Cena. Diventa possibile la celebrazione dei differenti sacramenti (eccetto l'eucarestia) in lingua corrente. Per la S.Messa, la questione suscita diversi dibattiti fin dal 1950. In alcuni luoghi vengono prese disposizioni per favorire una maggiore partecipazione dei fedeli. L'altare viene fatto avanzare fino all'incrocio del transetto, per avvicinare il prete ai fedeli; si sviluppa la diffusione dei foglietti ciclostilati dei canti; si prende l'abitudine di svolgere i dialoghi della Messa tra prete e assemblea e non più con i soli chierichetti, spiegando anche i riti della Messa ai parrocchiani. Fin all'inizio del Concilio, i dibattiti si focalizzano su tre punti: la questione della lingua liturgica per la Messa, la comunione sotto le due specie, la concelebrazione. La liturgia è presentata come un incontro con Cristo, che agisce inprima persona, e come l'attiva attesa della sua venuta nella gloria. Essa appare come una pregustazione della liturgia celeste. La liturgia, e principalmente quella eucaristica, è fonte e culmine della vita della Chiesa. La restaurazione liturgica operata dal Concilio mira a favorire la partecipazione dei fedeli.
Il contenuto è diviso in un un proemio e sette capitoli che trattano di diversi argomenti:
Capitolo I Principi generali per la
riforma e la promozione della sacra liturgia
Capitolo II Il mistero eucaristico
Capitolo III Gli altri sacramenti e sacramentali
Capitolo IV L'ufficio divino
Capitolo V L'anno liturgico
Capitolo VI La musica sacra
Capitolo VII L'arte sacra e la sacra suppellettile.
Per applicare la costituzione Paolo VI istituisce un organismo che molto rapidamente riforma il rituale della Messa. È la "Messa del 1965": nella Messa letta il latino rimane obbligatorio unicamente per il prefazio e la preghiera eucaristica; la celebrazione si svolge rivolti al popolo, la proclamazione della Parola si svolge dall'ambone e non più all'altare, e la preghiera dei fedeli (o preghiera universale) viene inserita dopo il Credo (rito romano). Tra le altre modifiche che sono state introdotte, si ricorda: restaurazione del catecumenato per gli adulti; unzione degli infermi ripetibile e non solo per i moribondi; l’obbligatorietà della lettura dalla Parola di Dio nel rito del matrimonio; la riforma del rito delle esequie; la liturgia delle ore in lingua corrente, recitata in comune in chiesa anche dai fedeli con il clero oppure individualmente. Negli anni successivi la riforma liturgica prosegue fino al 3 aprile 1969 quando viene pubblicato il nuovo Messale Romano, chiamato Messale di Paolo VI, in uso a partire dal 1 gennaio 1970 in cui il lezionario viene notevolmente arricchito.
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il sito: www.vivailconcilio.it
a cura del Consiglio Pastorale Parrocchiale
MERCOLEDI’ 14 NOVEMBRE ore 21.00
presso Sala Teatro
don Mansueto
della Parrocchia Sacra Famiglia
La Costituzione sulla Sacra Liturgia
Relatore Prof. Don Norberto Valli
Benedizioni natalizie
settimana dal 12 al 18 Novembre
Diventa Chierichetto
Quando?
Perché?
Per rendere un servizio utile a Dio e alla tua Parrocchia…
Settimana prossima su “La Comunità” sarà presente il modulo di adesione per ragazzi di 5a Elementare e 1a Media.
Impegni comunitari dal 11 al 18 Novembre 2012
Domenica 11 Novembre 2012 |
Cristo Re |
- Giornata diocesana Caritas Ore 10.00 Santa Messa di ingresso di don Giuseppe in Parrocchia in Chiesa Parrocchiale Ore 15.30 Castagnata in Oratorio San Luigi con giochi organizzati dai ragazzi e dalle ragazze dell’ACR Ore 16.00 Incontro Gruppo Famiglie al Centro Femminile |
|
Lunedì 12 Novembre 2012 |
|
Ore 21.00 Roveto Ardente presso l’Oratorio San Luigi |
|
Martedì 13 Novembre 2012 |
|
|
|
Mercoledì 14 Novembre 2012 |
|
Ore 21.00 Corso Fidanzati al Centro Parrocchiale |
|
Giovedì 15 Novembre 2012 |
|
|
|
Venerdì 16 Novembre 2012 |
|
Sabato 17 Novembre 2012 |
Santa Elisabetta di Ungheria |
- Festa del Dolce organizzata dalla San Vincenzo - sul Piazzale della Chiesa |
|
Domenica 18 Novembre 2012 |
I di Avvento |
- Festa del Dolce organizzata dalla San Vincenzo - sul Piazzale della Chiesa |