Carissimi,
c’è una domanda, un interrogativo che mi accompagnano con insistenza e che, ogni domenica, rivolgo anche a voi: “Come sto vivendo questa Quaresima? Come mi sto avvicinando alla Pasqua del Signore?”
Diventa, questa domanda, maggiormente acuta, quasi incalzante, oggi - quarta domenica di Quaresima!
I “quaranta giorni” della quaresima sono giunti al giro di boa.
A dirmi - a dirci che la nostra vicenda personale e comunitaria deve fare i conti con uno sguardo - quello del Crocifisso - che ci chiama a conversione, a dare profondità, vigore, coerenza alla nostra fede e al nostro amore che non possono “accontentarsi” della mediocrità, di un “tran - tran” che ci sfiora appena e non incide dentro al cuore e nella decisione della volontà. Vicenda personale e comunitaria che ci chiama a lasciarci educare, lacerare il cuore, convertire, trasformare, inquietare, turbare, rinnovare dalla Parola potente del Signore che ci salva.
In fondo siamo chiamati a verificare il nostro essere cristiani guardando, con acutezza d’amore, il Signore Gesù e il suo Vangelo.
Nella consapevolezza che più rimandiamo o ci sottraiamo a questo
“sguardo”, più ci troviamo “poveri” di felicità, di libertà, sbiaditi e svigoriti proprio nel nostro essere cristiani.
Diventando così “preda” di una mentalità che cerca di possederci con le logiche del “buon senso”, dell’ovvietà del conteso culturale in cui siamo immersi… e ci ritroviamo senza il fascino e l’audacia del Vangelo.
“Come sto vivendo questa Quaresima?...”
Ancora una volta nasce dentro l’istinto e l’impeto a guardare il grande Crocifisso che, ogni anno, per tutta la Quaresima è posto sul nostro altare.
È su di Lui che dobbiamo indirizzare il nostro sguardo, il nostro cuore, le nostre domande, i nostri dubbi, le nostre lacrime, gli impulsi che si affacciano alla nostra libertà perché si decida, si faccia audace nel bene, le risposte che affiorano e sollecitano…
“Come sto vivendo questa Quaresima?...”
Vi invito - ci invitiamo - a non sottrarci a questa domanda che ci conduce alla Pasqua.
Nel silenzio.
Nella preghiera.
Preghiera e silenzio che ci cambiano.
Come ci cambia l’amore.
Come ci cambia il dolore.

Vi benedico

Don Vittorio

Mercoledì 21 Marzo 2018 dalle ore 9.15 al Centro Femminile saranno preparate le buste dell’ulivo per la domenica delle Palme.
Invito fin d’ora a dare la propria responsabilità, così che sia possibile, passando qualche ora in operosa allegria, predisporre il tutto per la Domenica delle Palme. Grazie a tutti.