Anno IX - n° 13 - Domenica 10 Aprile 2005 |
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III domenica di Pasqua
Senza di te non ho alcun bene
Abbiamo da pochi giorni salutato l'entrata nel
Regno del Padre del nostro Papa Giovanni Paolo, e
il salmo di questa domenica viene misteriosamente,
ma provvidenzialmente a costituirne la degna
cornice. "Ho detto a Dio: tu sei il mio Signore, non ho
altro bene che te". Le parole del salmista sembrano
riassumere tutto l'insegnamento del Pontefice lungo
gli anni in cui ci ha accompagnato, ricordandoci la
sua unica grande passione: amare il Signore. La
convinzione che Dio sia l'unico bene per l'uomo e che
solo lui sia capace di riempire ogni vita, è stata la luminosa testimonianza di una
vita spesa per la verità. Ha saputo comunicarci con gesti e parole che soltanto
la ricerca e la comunione con Dio danno senso e sapore all'esistenza. L'uomo è
fatto per Dio, le altre cose sono troppo piccole e lo deludono. Perfino nel dolore
e nella sofferenza non ha finito di parlarci rivelandoci come solo chi si affida
a Dio può trovare quella speranza che è necessaria per avere una visione
positiva della vita, anche in mezzo alle tribolazioni, addirittura di fronte alla
prospettiva della morte. Come descritto dal salmista, anche il Santo Padre ha
visto la morte nell'orizzonte della sua appassionata e fiduciosa ricerca del
Signore; gustando però la comunione e la totale fiducia in Dio, ci ha insegnato come
la morte perda molto del suo peso, anche se accompagnata dal dolore o
dalla malattia. Concludiamo con gli ultimi versetti del salmo, che senza fatica
possiamo pensare essere stati se non sulla bocca sicuramente nel cuore di
Giovanni Paolo II prima di salutarci:
"
anche il mio corpo riposa al sicuro,
perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro,
né lascerai che il tuo santo veda la corruzione.
Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena nella tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra".
(Atti 2,14.22-28 - Salmo 15 - Prima Pietro 1,17-21 - Luca 24,13-35)
Il libro del mese
Angelo Comastri
"Non uccidete la libertà!"
San Paolo
pp. 150 - euro 10,50
Che cos'è la libertà? Viviamo in una società che sembra aver smarrito il senso della vita, e la libertà, di conseguenza, si muove come una forza cieca che non ha una meta alta. Mons. Comastri, attraverso la figura di Maria "maestra di libertà" e gli insegnamenti di Cristo "sorgente della libertà", accompagna il lettore in un percorso di fede che lo porta a riscoprire il senso vero della libertà.
Maria, in un atto di pura libertà, si apre a Dio, si consegna a Lui, si
restituisce al Creatore che diventa Salvatore e dice: "Eccomi! Sono la serva del
Signore. Avvenga di me secondo la tua parola" (Lc 1,38).
Questo atto di libertà apre a Dio un varco dentro la storia umana affinché
Egli possa accendere, nel freddo del peccato, il fuoco dell'Amore.
E Maria, nel momento in cui si dichiara serva del Signore, tocca il vertice
più alto della libertà umana. La libertà, infatti, ci è stata donata come
opportunità per aprirci a Dio, del quale portiamo dentro di noi un innato bisogno
e verso il quale avvertiamo un'oggettiva gravitazione. L'uomo può, se
vuole, rinnegare la gravitazione verso Dio, ma, in questo modo, la libertà
umana abortisce e diventa essa stessa la punizione dell'uomo.
In vendita sabato 16 e domenica 17 Aprile al Banco libri in fondo alla Chiesa.
Il saluto al Padre...
Mettiamo la giacca, andiamo nella "Casa del Padre", accendiamo i lumini e salutiamo il nostro Amico che, accompagnato dagli Angeli, ci guarda dall'alto. Perché no! Raccontiamogli cosa ha significato per noi e affidiamo il nostro messaggio ad un palloncino che, sicuramente spinto da un soffio d'amore, lo condurrà nelle sue mani misericordiose!
Ciao Giovanni Paolo II
Le educatrici e i bambini
della Scuola Materna e Micronido
Maria Immacolata
Verbale Consiglio Pastorale
Parrocchiale
del 2 marzo 2005
Il Consiglio Pastorale Parrocchiale si è riunito, in seduta
straordinaria, con il seguente ordine del giorno:
1- Lettera enciclica “Dies Domini”: Proposta di lavoro e Composizione delle
commissioni
2- La 44a settimana sociale dei cattolici italiani
3- Situazione dell’anziano a Novate
Punto 1: Lettera enciclica “Dies Domini”
Vengono esposte le modalità di lavoro riguardanti la lettera enciclica;
obiettivo è riprendere la lettura del testo e sviscerarne i contenuti attraverso
la suddivisione dei consiglieri in 5 gruppi corrispondenti ai 5 capitoli in cui
è suddivisa la lettera stessa. Il lavoro ha poi come ulteriore obiettivo la
corresponsabilizzazione e la riflessione comune tra i consiglieri sul tema. I
risultati di tale lavoro saranno presentati in occasione del prossimo consiglio
pastorale. Si aggiunge che questo lavoro vuole essere una traccia per riflettere
insieme e per porre domande e spunti di riflessione a tutta la comunità. Alla
richiesta se tale lavoro si limiti solo ad un’analisi del testo o si estenda
anche ad una riflessione più concreta sulle modalità operative, viene ribadito
che si tratta di un tentativo di strutturare un metodo di lavoro per il
consiglio, elaborando domande e proposte da sottoporre alla comunità. Il
consiglio pastorale condivide l’impostazione del lavoro e si procede pertanto
alla suddivisione in 5 sottocommissioni. Le medesime si ritroveranno il 6 aprile
p.v., mentre i risultati del lavoro saranno presentati al consiglio pastorale in
programma nel mese di maggio.
Punto 2: La settimana sociale dei cattolici italiani
Una breve relazione viene esposta riguardo ai contenuti e le proposte emerse
nel corso della 44a Settimana sociale dei cattolici, svoltasi lo
scorso mese di ottobre. La Chiesa ha anche prodotto un compendio riassuntivo
della dottrina sociale cattolica, per un coerente impegno di tutti i fedeli nel
campo sociale e politico. Uscire dalla frammentazione, rinnovare e diffondere
l’unità sociale e culturale dei cattolici sono i temi più ricorrenti
sottolineati nel corso della 44a settimana sociale. A tal proposito
la commissione culturale interparrocchiale informa il consiglio che sarà
organizzata, dalle tre parrocchie insieme, una manifestazione in occasione della
Giornata della comunicazione sociale che si terrà il prossimo 8 maggio. La
manifestazione si svolgerà in P.zza Pertini a partire dalle ore 11:00 fino circa
le 19:00; interverrà inoltre il giornalista Ognibene del quotidiano Avvenire e
saranno coinvolti musicisti e i cori parrocchiali. Il programma della giornata
sarà definito nella prossima riunione della commissione cultura.
Punto 3: Situazione dell’anziano a Novate
Alcuni consiglieri evidenziano tra i problemi dell’anziano a Novate anche
quello di trovare in ambito parrocchiale dei luoghi dove ritrovarsi. Si precisa
che tali spazi non debbano sovrapporsi con le esigenze dei ragazzi in oratorio.
Dopo un breve dibattito, il punto viene rinviato ad un prossimo Consiglio
affinché sia meglio e più complessivamente valutata la situazione e le modalità
di coinvolgimento degli anziani in parrocchia.
Pellegrinaggio Parrocchiale
La Parrocchia organizza per Mercoledì 4 Maggio
2005 un pellegrinaggio al Santuario della "Beata Vergine del
Castello" sito in Fiorano Modenese (MO).
Chi desidera partecipare potrà iscriversi nei giorni di
Lunedì e Mercoledì dalle ore 16.00 alle ore 17.00 presso il Centro Parrocchiale
oppure rivolgendosi tutti i giorni a Gino Spadari Tel. 02 35 41 040.
La vita della nostra comunità
Domenica 10 Aprile 2005 - Terza Domenica di Pasqua |
- Ritiro genitori bambini Prima Comunione |
Lunedì 11 Aprile 2005 |
ore 15.00 Incontro San Vincenzo al Centro Parrocchiale |
Martedì 12 Aprile 2005 |
ore 21.00 Gruppo liturgico in Oratorio San Luigi |
Mercoledì 13 Aprile 2005 |
ore 15.30 Gruppo Terza Età al Centro Parrocchiale |
Giovedì 14 Aprile 2005 |
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Venerdì 15 Aprile 2005 |
ore 15.00 Catechesi per casalinghe e pensionati al Centro Parrocchiale |
Sabato 16 Aprile 2005 |
- Ritiro bambini Prima Comunione |
Domenica 17 Aprile 2005 - Quarta Domenica di Pasqua |
- Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni |
Sacerdoti: Orari delle Sante Messe in Parrocchia |