Parrocchia SS. Gervaso e Protaso - Novate Milanese
Anno XVII - n° 10
Orari delle Sante Messe in Parrocchia: |
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Come confessarsi?
Carissimi,
i Sacramenti della Chiesa sono – in fondo – l’attuazione, per noi, di quella
storia d’amore offertaci dal Signore e che chiamiamo “grazia”.
Una grazia – l’amore di Dio – che ci costituisce come figli e ci accompagna in
ogni nostro passo con la tenacia mai arresa della sua fedeltà, della sua
alleanza mai smentita.
Una grazia – l’amore di Dio – che noi possiamo rifiutare o non accogliere con
pienezza di libertà e di amore perché ci lasciamo derubare il cuore da tanti –
piccoli o grandi – “idoli” che offuscano o deturpano gravemente la nostra
“dignità e libertà” di figli di Dio.
Ecco allora la misericordia offertaci dal Signore in Gesù nel Sacramento della
Riconciliazione – Penitenza – Confessione.
La Riconciliazione è il Sacramento dell'incontro con Cristo che,
attraverso il ministero della Chiesa, viene a soccorrere la debolezza di noi che
abbiamo rifiutato o tradito il dono d'amore del Signore e ci ricrea, con la
forza dello Spirito Santo, come creature nuove.
Questo sacramento è chiamato anche Penitenza, perché in esso si esprime e
si manifesta la conversione dell'uomo, il cammino del cuore che si pente e viene
ad invocare il perdono di Dio.
Il termine Confessione – usato comunemente – si riferisce invece all'atto
di confessare le proprie colpe davanti al sacerdote, ma richiama anche la
modalità concreta con cui vivere in pienezza la celebrazione della
riconciliazione.
La sapiente tradizione della Chiesa ha sempre custodito la tensione spirituale
che anima la concretezza della “confessione” e che il Card. Martini ci ha
riproposto quale modalità per vivere fruttuosamente il Sacramento della
Penitenza.
Come confessarsi? Talvolta al sacerdote viene fatta questa richiesta: "Mi
aiuti a confessarmi, perché mi pare di non avere peccati gravi... e poi sono
sempre le stesse cose..."
Penso che riferirci alla pratica della “Confessio” che il Card. Martini ci ha
fatto riscoprire, sia molto proficuo e liberante.
a) Confessio Laudis: per prima cosa, come atteggiamento spirituale da verificare in noi quando ci accostiamo al sacramento, dobbiamo fare memoria (cioè ricordare alla mente e al cuore) dell'amore divino e di tutti i doni con i quali il Signore accompagna e si accompagna alla nostra vita. Dobbiamo scorgere i segni e i benefici con cui Egli sostiene il nostro cammino e i nostri giorni. Quanti doni da parte del Signore! E dare lode, ringraziare per tanta generosità da parte di Dio nei nostri confronti.
b) Confessio vitae et peccati: è di fronte a questa magnanimità del Signore che comprendiamo la nostra povertà, il nostro peccato! Di fronte a tanti e tali doni emerge la nostra poca risposta, il nostro egoismo, le nostre resistenze... Da una parte l’amore del Signore, dall’altra l’insufficienza e la negligenza della nostra libertà e del nostro amore che si concretizzano in parole, pensieri, opere ed omissioni. Talaltra in maniera grave, talvolta in maniera meno grave, ma continuata, vissuta come “normale” perché sono fatto così, perché, in fondo – appunto – non è poi così grave... Dimenticando che, nella logica dell’amore, il grave o meno grave sono un modo di ragionare che non tiene... O si ama o non si ama!. Forse non diamo importanza all’accusa delle “omissioni”. Non ci accusiamo del bene che avremmo potuto fare e che non abbiamo fatto per pigrizia, per accidia, per superficialità... Non ci accusiamo del bene che non abbiamo fatto bene, ma quasi per forza, per convenienza, per paura di essere giudicati... La confessio vitae et peccati è questo presentarci al Signore con cuore umile, che riconosce, pentito, la propria poca, insufficiente risposta ai doni d’amore di Dio ed invoca il suo perdono e la sua misericordia.
c) Confessio fidei: è il rialzarci e il rimetterci in cammino dopo che l’assoluzione del Sacerdote ci ha “toccato” con il perdono del Signore. È il manifestare con parole nuove, gesti nuovi, sentimenti nuovi, il dono che abbiamo ricevuto e che ci fa testimoniare nella vita le meraviglie operate in noi dalla misericordia di Dio. Ed anche la “penitenza” (che spesso si concretizza in una preghiera) che il Sacerdote ci assegna diventa un gesto, un canto d’amore con cui esprimiamo la gioia e la pace del dono ricevuto nel sacramento.
Come confessarsi? Più che costringerci ed affannarci a cercare e trovare delle "trasgressioni", il percorso della “Confessio” ci indica un cammino le cui tappe ci portano nel cuore di Dio, del suo amore: è lì che ci “ritroviamo” poveri peccatori, bisognosi della sua misericordia che invocano e ricevono la fedeltà smisurata di un Amore che ci ridona vita.
Vi benedico
Don Vittorio
Ritiro spirituale cittadino per adulti
in preparazione alla Santa Pasqua
Sabato 23 Marzo 2013
presso il seminario di Venegono
ore 8.15 Ritrovo in Piazza della Chiesa
ore 8.30 Partenza
All’arrivo Parcheggiare nel cortile di Teologia del Seminario di Venegono
ore 10.00 In Cappella: Preghiera di Lodi e Santa Messa
ore 11.00 Meditazione di mons. Peppino Maffi, rettore del Seminario
A seguire Tempo per la riflessione con possibilità di Confessione
ore 12.30 Pranzo
- Si richiede un clima di silenzio, soprattutto al mattino, anche perché i seminaristi stanno frequentando le lezioni.
- Chi ha a disposizione la macchina, si premuri di accordarsi con altri amici.
- Si è scelto di “eliminare” la colazione, anche come segno di sobrietà.
Comunicare le adesioni in segreteria parrocchiale
Costo di partecipazione Euro 25
Quaresima di fraternità
Progetto “Il futuro dai banchi”
Durante il tempo di Quaresima ci impegniamo insieme
a tutta la comunità a sostenere un progetto di adeguamento di due scuole per
l’infanzia in Somalia.
La Somalia è un Paese stremato da 20 anni di guerra civile; Il conflitto ha
causato enormi flussi di migrazione interna che hanno generato numerosi campi
profughi soprattutto nel Nord del Paese. Nei due campi profughi di Halabookhad e
Buulo Bacley situati nel territorio di Galkayo son ospitate oltre 12 mila
famiglie formate per lo più da donne, che sono state abbandonate dai mariti
impegnati nel conflitto, insieme ai loro numerosi bambini. Sono proprio i
bambini, molti dei quali nati nel campo profughi, che pagano il prezzo più alto
per la situazione di estrema povertà e per l’abbandono causato dalla necessità
delle madri di spostarsi quotidianamente fino alla città di Galkayo per fare
lavori domestici nelle famiglie.
I bambini più grandi si prendono cura dei più piccoli e così capita che ci siano
bimbi di 4 anni che accudiscono i fratellini di due anni e se non c’è questa
possibilità i più piccoli vengono legati con una catena alla capanna e lasciati
lì con un piattino contenete del cibo in attesa che le madri facciano rientro
nel campo al pomeriggio. Questo sistema ha generato tanti incidenti in cui i
piccoli hanno perso la vita.
Dal 2011 in questi due campi profughi l’ONG Galkayo Education Center for Peace
and Development ha attivato in via sperimentale due scuole per l’infanzia nelle
quali hanno trovato accoglienza 280 bambini di diverse età.
I bimbi vengono accolti dalle 7 alle 14, gli viene dato un pasto giornaliero e
vengono svolte attività didattiche per i bambini in età scolare e attività di
gioco e intrattenimento per i più piccoli.
Il progetto che stiamo sostenendo prevede la ristrutturazione e l’arredamento
delle scuole, un percorso di formazione per le mamme sulle modalità di
accadimento dei bambini, la possibilità di fornire ai bambini un pasto
giornaliero e di stipendiare gli educatori scelti tra la popolazione locale.
Il costo del progetto è 20000 euro.
Le offerte per sostenere questo progetto potranno essere deposte nelle urne in
Chiesa.
Verrà inoltre promossa una raccolta fondi sabato 16 e domenica 17 marzo.
Caritas cittadina e
Scarp de’ tenis:
insieme per il nostro territorio
Dal mese di gennaio è iniziato il progetto di
collaborazione tra le tre parrocchie della nostra città, la Caritas cittadina e
la cooperativa Oltre per la vendita e la distribuzione del giornale mensile
Scarp de’ tenis.
Scarp de’ tenis è un giornale nato per offrire opportunità di lavoro e di
reinserimento sociale a persone in difficoltà.
Nel mese di febbraio nelle nostre tre parrocchie sono state vendute 320 copie.
La fedeltà e la sensibilità che le nostre comunità stanno dimostrando ci
consente di dare un aiuto concreto a persone del nostro territorio in difficoltà
per la mancanza di lavoro.
Davvero grazie a tutti!
Il progetto continua e nel mese di marzo potrete trovare gli operatori della
Caritas cittadina che curano la distribuzione del giornale il 9 e 10 marzo nella
parrocchia San Carlo; il 16 e 17 marzo nella parrocchia Sacra Famiglia Santi
Gervaso e Protaso; il 23 e 24 marzo nella parrocchia Santi Gervaso e Protaso.
Martedì 19 Marzo
2013
Festa del Papà
presso l’Oratorio San Luigi
ore 19.45
Preghiera nella Cappella dell’Oratorio San LuigiIscrizioni entro Martedì 12 Marzo presso:
Momenti magici del Gesiö - Via Garibaldi 23 -
tel. 02.35.44.944
Lucia Brambilla - Via A. Grandi 2 - tel. 02.35.41.040
Bar Oratorio San Luigi
Partecipiamo numerosi!
Il ricavato sarà devoluto per le spese ordinarie dell’Oratorio San Luigi.
Vacanze estive delle Parrocchie di Novate
Sono aperte le iscrizioni alla vacanza in montagna: andremo a
Salice d'Ulzio (Val di Susa).
Per il volantino di iscrizione e informazioni rivolgersi alla segreteria
dell'oratorio o direttamente a don Giuseppe.
Le iscrizioni chiuderanno domenica 7 Aprile.
Martedì 12 Marzo
Via Crucis in Duomo
Il nostro Decanato è invitato a partecipare, in Duomo,
all’ultima Via Crucis che sarà presieduta dal Vicario Generale, il
Vescovo Mons. Mario Delpini.
Occorre essere in Duomo per le ore 20.30.
Pellegrinaggio UNITALSI a Lourdes
Dal 15 Marzo sono aperte le iscrizioni
per il Pellegrinaggio a Lourdes
dall’1 al 7 Giugno in treno
e dal 2 al 6 Giugno in aereo
Impegni comunitari dal 10 al 17 Marzo 2013
Domenica 10 Marzo 2013 |
Quarta domenica di Quaresima |
- Giornata Nazionale UNITALSI: vendita degli ulivi |
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Lunedì 11 Marzo 2013 |
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Ore 14.45 Iniziativa ACR a sostegno del Banco di Solidarietà rivolta ai
ragazzi delle Medie - presso la Parrocchia San Carlo Per informazioni: Lella
Terragni (Tel 023543829 o 3381469503) Ore 21.00 Corso Fidanzati al Centro Parrocchiale Ore 21.00 Incontro sul tema “Sportivamente” al Cinema Nuovo |
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Martedì 12 Marzo 2013 |
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Ore 20.30 Via Crucis in Duomo - trasmissione in diretta a partire dalle ore 21.00 su Telenova (canale 14) - Radio Marconi - Radio Mater | |
Mercoledì 13 Marzo 2013 |
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- Giornata Spirituale Interparrocchiale del Movimento Terza Età presso il Monastero Villa Annunciata di Besana Brianza |
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Giovedì 14 Marzo 2013 |
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Venerdì 15 Marzo 2013 |
Feria aliturgica |
Ore 8.30 Via Crucis in Chiesa Parrocchiale |
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Sabato 16 Marzo 2013 |
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- Raccolta fondi per il progetto “Il futuro dai banchi” |
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Domenica 17 Marzo 2013 |
Quinta domenica di Quaresima |
- Raccolta fondi per il progetto “Il futuro dai banchi” |