Parrocchia SS. Gervaso e Protaso - Novate Milanese

Anno XVII - n° 10
Domenica 10 Marzo 2013

Orari delle Sante Messe in Parrocchia:
Feriali: ore 7.30 Oasi - 8.30 - 18.00
Festive: ore 8.00 - 9.00 Oasi - 10.00 - 11.30 - 18.00


Foglio settimanale di riflessione, comunicazione ed informazione

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Come confessarsi?

Carissimi,
i Sacramenti della Chiesa sono – in fondo – l’attuazione, per noi, di quella storia d’amore offertaci dal Signore e che chiamiamo “grazia”.
Una grazia – l’amore di Dio – che ci costituisce come figli e ci accompagna in ogni nostro passo con la tenacia mai arresa della sua fedeltà, della sua alleanza mai smentita.
Una grazia – l’amore di Dio – che noi possiamo rifiutare o non accogliere con pienezza di libertà e di amore perché ci lasciamo derubare il cuore da tanti – piccoli o grandi – “idoli” che offuscano o deturpano gravemente la nostra “dignità e libertà” di figli di Dio.
Ecco allora la misericordia offertaci dal Signore in Gesù nel Sacramento della Riconciliazione – Penitenza – Confessione.
La Riconciliazione è il Sacramento dell'incontro con Cristo che, attraverso il ministero della Chiesa, viene a soccorrere la debolezza di noi che abbiamo rifiutato o tradito il dono d'amore del Signore e ci ricrea, con la forza dello Spirito Santo, come creature nuove.
Questo sacramento è chiamato anche Penitenza, perché in esso si esprime e si manifesta la conversione dell'uomo, il cammino del cuore che si pente e viene ad invocare il perdono di Dio.
Il termine Confessione – usato comunemente – si riferisce invece all'atto di confessare le proprie colpe davanti al sacerdote, ma richiama anche la modalità concreta con cui vivere in pienezza la celebrazione della riconciliazione.
La sapiente tradizione della Chiesa ha sempre custodito la tensione spirituale che anima la concretezza della “confessione” e che il Card. Martini ci ha riproposto quale modalità per vivere fruttuosamente il Sacramento della Penitenza.
Come confessarsi?
Talvolta al sacerdote viene fatta questa richiesta: "Mi aiuti a confessarmi, perché mi pare di non avere peccati gravi... e poi sono sempre le stesse cose..."
Penso che riferirci alla pratica della “Confessio” che il Card. Martini ci ha fatto riscoprire, sia molto proficuo e liberante.

a) Confessio Laudis: per prima cosa, come atteggiamento spirituale da verificare in noi quando ci accostiamo al sacramento, dobbiamo fare memoria (cioè ricordare alla mente e al cuore) dell'amore divino e di tutti i doni con i quali il Signore accompagna e si accompagna alla nostra vita. Dobbiamo scorgere i segni e i benefici con cui Egli sostiene il nostro cammino e i nostri giorni. Quanti doni da parte del Signore! E dare lode, ringraziare per tanta generosità da parte di Dio nei nostri confronti.

b) Confessio vitae et peccati: è di fronte a questa magnanimità del Signore che comprendiamo la nostra povertà, il nostro peccato! Di fronte a tanti e tali doni emerge la nostra poca risposta, il nostro egoismo, le nostre resistenze... Da una parte l’amore del Signore, dall’altra l’insufficienza e la negligenza della nostra libertà e del nostro amore che si concretizzano in parole, pensieri, opere ed omissioni. Talaltra in maniera grave, talvolta in maniera meno grave, ma continuata, vissuta come “normale” perché sono fatto così, perché, in fondo – appunto – non è poi così grave... Dimenticando che, nella logica dell’amore, il grave o meno grave sono un modo di ragionare che non tiene... O si ama o non si ama!. Forse non diamo importanza all’accusa delle “omissioni”. Non ci accusiamo del bene che avremmo potuto fare e che non abbiamo fatto per pigrizia, per accidia, per superficialità... Non ci accusiamo del bene che non abbiamo fatto bene, ma quasi per forza, per convenienza, per paura di essere giudicati... La confessio vitae et peccati è questo presentarci al Signore con cuore umile, che riconosce, pentito, la propria poca, insufficiente risposta ai doni d’amore di Dio ed invoca il suo perdono e la sua misericordia.

c) Confessio fidei: è il rialzarci e il rimetterci in cammino dopo che l’assoluzione del Sacerdote ci ha “toccato” con il perdono del Signore. È il manifestare con parole nuove, gesti nuovi, sentimenti nuovi, il dono che abbiamo ricevuto e che ci fa testimoniare nella vita le meraviglie operate in noi dalla misericordia di Dio. Ed anche la “penitenza” (che spesso si concretizza in una preghiera) che il Sacerdote ci assegna diventa un gesto, un canto d’amore con cui esprimiamo la gioia e la pace del dono ricevuto nel sacramento.

Come confessarsi? Più che costringerci ed affannarci a cercare e trovare delle "trasgressioni", il percorso della “Confessio” ci indica un cammino le cui tappe ci portano nel cuore di Dio, del suo amore: è lì che ci “ritroviamo” poveri peccatori, bisognosi della sua misericordia che invocano e ricevono la fedeltà smisurata di un Amore che ci ridona vita.

Vi benedico

Don Vittorio
 


Ritiro spirituale cittadino per adulti
in preparazione alla Santa Pasqua

Sabato 23 Marzo 2013
presso il seminario di Venegono

ore 8.15 Ritrovo in Piazza della Chiesa
ore 8.30 Partenza
All’arrivo Parcheggiare nel cortile di Teologia del Seminario di Venegono
ore 10.00 In Cappella: Preghiera di Lodi e Santa Messa
ore 11.00 Meditazione di mons. Peppino Maffi, rettore del Seminario
A seguire Tempo per la riflessione con possibilità di Confessione
ore 12.30 Pranzo
ore 14.15 Confessioni
ore 14.30 Recita del Santo Rosario
ore 15.30 Comunicazione nella fede

- Si richiede un clima di silenzio, soprattutto al mattino, anche perché i seminaristi stanno frequentando le lezioni.

- Chi ha a disposizione la macchina, si premuri di accordarsi con altri amici.

- Si è scelto di “eliminare” la colazione, anche come segno di sobrietà.

Comunicare le adesioni in segreteria parrocchiale
Costo di partecipazione Euro 25

 


Quaresima di fraternità
Progetto “Il futuro dai banchi”

Durante il tempo di Quaresima ci impegniamo insieme a tutta la comunità a sostenere un progetto di adeguamento di due scuole per l’infanzia in Somalia.
La Somalia è un Paese stremato da 20 anni di guerra civile; Il conflitto ha causato enormi flussi di migrazione interna che hanno generato numerosi campi profughi soprattutto nel Nord del Paese. Nei due campi profughi di Halabookhad e Buulo Bacley situati nel territorio di Galkayo son ospitate oltre 12 mila famiglie formate per lo più da donne, che sono state abbandonate dai mariti impegnati nel conflitto, insieme ai loro numerosi bambini. Sono proprio i bambini, molti dei quali nati nel campo profughi, che pagano il prezzo più alto per la situazione di estrema povertà e per l’abbandono causato dalla necessità delle madri di spostarsi quotidianamente fino alla città di Galkayo per fare lavori domestici nelle famiglie.
I bambini più grandi si prendono cura dei più piccoli e così capita che ci siano bimbi di 4 anni che accudiscono i fratellini di due anni e se non c’è questa possibilità i più piccoli vengono legati con una catena alla capanna e lasciati lì con un piattino contenete del cibo in attesa che le madri facciano rientro nel campo al pomeriggio. Questo sistema ha generato tanti incidenti in cui i piccoli hanno perso la vita.
Dal 2011 in questi due campi profughi l’ONG Galkayo Education Center for Peace and Development ha attivato in via sperimentale due scuole per l’infanzia nelle quali hanno trovato accoglienza 280 bambini di diverse età.
I bimbi vengono accolti dalle 7 alle 14, gli viene dato un pasto giornaliero e vengono svolte attività didattiche per i bambini in età scolare e attività di gioco e intrattenimento per i più piccoli.
Il progetto che stiamo sostenendo prevede la ristrutturazione e l’arredamento delle scuole, un percorso di formazione per le mamme sulle modalità di accadimento dei bambini, la possibilità di fornire ai bambini un pasto giornaliero e di stipendiare gli educatori scelti tra la popolazione locale.
Il costo del progetto è 20000 euro
.
Le offerte per sostenere questo progetto potranno essere deposte nelle urne in Chiesa.
Verrà inoltre promossa una raccolta fondi sabato 16 e domenica 17 marzo.

 


Caritas cittadina e Scarp de’ tenis:
insieme per il nostro territorio

Dal mese di gennaio è iniziato il progetto di collaborazione tra le tre parrocchie della nostra città, la Caritas cittadina e la cooperativa Oltre per la vendita e la distribuzione del giornale mensile Scarp de’ tenis.
Scarp de’ tenis è un giornale nato per offrire opportunità di lavoro e di reinserimento sociale a persone in difficoltà.
Nel mese di febbraio nelle nostre tre parrocchie sono state vendute 320 copie.
La fedeltà e la sensibilità che le nostre comunità stanno dimostrando ci consente di dare un aiuto concreto a persone del nostro territorio in difficoltà per la mancanza di lavoro.
Davvero grazie a tutti!
Il progetto continua e nel mese di marzo potrete trovare gli operatori della Caritas cittadina che curano la distribuzione del giornale il 9 e 10 marzo nella parrocchia San Carlo; il 16 e 17 marzo nella parrocchia Sacra Famiglia Santi Gervaso e Protaso; il 23 e 24 marzo nella parrocchia Santi Gervaso e Protaso.

 


Martedì 19 Marzo 2013
Festa del Papà
presso l’Oratorio San Luigi

ore 19.45 Preghiera nella Cappella dell’Oratorio San Luigi
ore 20.00
Cena insieme nel salone dell’Oratorio San Luigi

Iscrizioni entro Martedì 12 Marzo presso:

Momenti magici del Gesiö - Via Garibaldi 23 - tel. 02.35.44.944
Lucia Brambilla - Via A. Grandi 2 - tel. 02.35.41.040
Bar Oratorio San Luigi

Partecipiamo numerosi!
Il ricavato sarà devoluto per le spese ordinarie dell’Oratorio San Luigi.

 


 


Vacanze estive delle Parrocchie di Novate

Sono aperte le iscrizioni alla vacanza in montagna: andremo a Salice d'Ulzio (Val di Susa).
Per il volantino di iscrizione e informazioni rivolgersi alla segreteria dell'oratorio o direttamente a don Giuseppe.
Le iscrizioni chiuderanno domenica 7 Aprile
.

 


Martedì 12 Marzo
Via Crucis in Duomo

Il nostro Decanato è invitato a partecipare, in Duomo, all’ultima Via Crucis che sarà presieduta dal Vicario Generale, il Vescovo Mons. Mario Delpini.
Occorre essere in Duomo per le ore 20.30.

 


 


Pellegrinaggio UNITALSI a Lourdes

Dal 15 Marzo sono aperte le iscrizioni per il Pellegrinaggio a Lourdes
dall’1 al 7 Giugno in treno
e dal 2 al 6 Giugno in aereo

 


Impegni comunitari dal 10 al 17 Marzo 2013

Domenica 10 Marzo 2013

Quarta domenica di Quaresima

- Giornata Nazionale UNITALSI: vendita degli ulivi

Lunedì 11 Marzo 2013

 

Ore 14.45 Iniziativa ACR a sostegno del Banco di Solidarietà rivolta ai ragazzi delle Medie - presso la Parrocchia San Carlo Per informazioni: Lella Terragni (Tel 023543829 o 3381469503)
Ore 21.00 Corso Fidanzati al Centro Parrocchiale
Ore 21.00 Incontro sul tema “Sportivamente” al Cinema Nuovo

Martedì 12 Marzo 2013

 

Ore 20.30 Via Crucis in Duomo - trasmissione in diretta a partire dalle ore 21.00 su Telenova (canale 14) - Radio Marconi - Radio Mater

Mercoledì 13 Marzo 2013

 

- Giornata Spirituale Interparrocchiale del Movimento Terza Età presso il Monastero Villa Annunciata di Besana Brianza

Giovedì 14 Marzo 2013

 

  

Venerdì 15 Marzo 2013

Feria aliturgica

Ore 8.30 Via Crucis in Chiesa Parrocchiale
Ore 18.00 Via Crucis in Chiesa Parrocchiale
Ore 21.00 Via Crucis e Quaresimale: “Come stai con la tua fede?” in Chiesa Parrocchiale

Sabato 16 Marzo 2013

 

- Raccolta fondi per il progetto “Il futuro dai banchi”
Ore 14.45 Iniziativa ACR a sostegno del Banco di Solidarietà rivolta ai ragazzi delle Medie - presso la Parrocchia San Carlo
Ore 16.00 Conclusione Corso Fidanzati al Centro Parrocchiale
Ore 18.00 Incontro Gruppo Famiglie - Santa Messa in Chiesa Parrocchiale

Domenica 17 Marzo 2013

Quinta domenica di Quaresima

- Raccolta fondi per il progetto “Il futuro dai banchi”
Ore 16.00 Riunione con i genitori dei ragazzi iscritti al Pellegrinaggio a Roma - in oratorio San Luigi

Questo numero in formato PDF

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