Parrocchia SS. Gervaso e Protaso - Novate Milanese

Anno XVI - n° 39
Domenica 9 Dicembre 2012

Orari delle Sante Messe in Parrocchia:
Feriali: ore 7.30 Oasi - 8.30 - 18.00
Festive: ore 8.00 - 9.00 Oasi - 10.00 - 11.30 - 18.00


Foglio settimanale di riflessione, comunicazione ed informazione

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Grandi cose ha fatto il Signore per noi

Carissimi,
anche in questa domenica la liturgia ci presenta la figura di Giovanni Battista: un Battista “disorientato - ha detto l’Arcivescovo - di fronte al modo di porsi di Gesù che rompeva le immagini e la misura” di cui il Battista si era fatta la persuasione; a tal punto che “lo stesso Precursore sembra perplesso, fino a chiedersi se non occorreva attendere qualche altro Messia”.
Alla domanda di cui i discepoli di Giovanni Battista si fanno portatori: “Sei tu Colui che deve venire o dobbiamo aspettarne un altro?”, Gesù non risponde direttamente, ma fa una dichiarazione esplicita circa la sua identità, replica in modo implicito ma assai concreto: “Andate e riferite a Giovanni ciò che avete visto ed udito: i ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciata la buona notizia. E beato colui che non trova in me motivo di scandalo!” (Vangelo Lc. 7,22-23). "Egli è veramente il Messia promesso, Colui che il Battista aveva annunciato. Lascia parlare i fatti e ne suggerisce il significato.
Che cosa possiamo imparare dal modo con cui Gesù replica ai due discepoli di Giovanni?

1. Cosa possiamo imparare dal modo con cui Gesù replica ai due discepoli di Giovanni? Il mistero si cela e si svela nei fatti.
Noi sottovalutiamo i fatti: invece la realtà è la trama delle circostanze e dei rapporti, soprattutto di quelli con cui siamo chiamati ogni giorno a fare direttamente i conti. Nella vita personale e sociale circostanze e rapporti che concorrono a dispiegare la realtà davanti alla nostra libertà sono il segno del Dio che
viene, in cui dobbiamo saper vedere il disegno di Dio. L’esperienza cristiana ha questa “logica sacramentale”. Solo in questa prospettiva si accende l’attesa. Perché? Perché in questa prospettiva si documenta che il Salvatore non schiaccia la libertà dell’uomo e dei popoli, ma la rispetta e la accompagna, facendola fiorire. È il metodo educativo dell’amore, che la madre Chiesa pratica, che ogni società civilizzata cerca, che i genitori e ogni autentico educatore conoscono bene. Gesù, rivelandosi ai discepoli del Battista attraverso le opere che compie, chiama in causa la nostra libertà, la libertà del suo amato interlocutore, il suo co-agonista, l’uomo. Non ripeteremo mai abbastanza che è questo un metodo imprescindibile per un’autentica communio ecclesiale ed anche per una società plurale veramente civile. Ma l’esaltazione della libertà non è ultimamente adeguata se l’uomo, in ogni scelta del suo libero arbitrio, non tende ad aderire personalmente alla verità (responsabilità).
Solo questa libertà integrale potrà far maturare nella Chiesa cristiani autentici e nella nostra società uomini e donne capaci di bene comune.
In questo frangente storico assai delicato per il paese il pronunciamento del Consiglio episcopale milanese dal titolo “Nota in vista delle elezioni politiche ed amministrative” ha come unico scopo la promozione di questa piena libertà.
2. È necessario ora esplicitare una inevitabile condizione per l’autentico esercizio della libertà: non si ama la libertà propria ed altrui senza pagare di persona il suo inestimabile prezzo.
Per questo la liturgia odierna descrive il pellegrinaggio storico della Chiesa con le seguenti parole: «A Cristo Signore la Chiesa va incontro nel suo faticoso cammino, sorretta e allietata dalla speranza» (Prefazio). La fatica del cammino è il segno di una libertà veramente in azione. È un impegno reso possibile dalla speranza lieta, frutto del Dio che viene.
Per lasciarci sorprendere invece di “scandalizzarci” del metodo di Dio è necessaria la povertà di spirito, la semplicità del cuore, quell’apertura davanti alla realtà che i più piccoli (non solo di età) ci testimoniano.
«Io vi dico: fra i nati da donna non vi è alcuno più grande di Giovanni, ma il più piccolo nel Regno di Dio è più grande di lui» (Vangelo, Lc 7,28). Questa affermazione, pronunciata con forte autorevolezza («Io vi dico»), suggella la risposta che Gesù dà ai discepoli del Battista.

Accogliamo anche noi la parola del nostro Arcivescovo che ci aiuta a dare respiro di libertà e di amore alla nostra responsabilità di cristiani che attendono, operosi e vigilanti, il Salvatore.
Vi benedico

Don Vittorio
 


Grazie

Dal Gruppo AVIS: € 100,00
 


Pellegrinaggi 2013

Nell’Anno della Fede le Parrocchie della città propongono tre “pellegrinaggi” per pregare e confessare la fede anzitutto sulla tomba degli Apostoli Pietro e Paolo a Roma, in alcuni Santuari mete antiche e moderne di cammini di fede ed infine per incontrare testimoni contemporanei che hanno professato la propria fede.

Roma 1-3 Aprile: pellegrinaggio Diocesano guidato dal cardinale Angelo Scola. Al pellegrinaggio sono invitati tutti i fedeli ambrosiani. A questo pellegrinaggio si uniranno , insieme a tutta la Chiesa ambrosiana, i quattordicenni (3a media) in cammino per la Professione di fede.

Santiago di Compostela e Fatima 20-27 Aprile: Ci recheremo a questi due santuari e, nel contempo, visteremo Lisbona, Porto, Coimbra.

Firenze e luoghi di don Lorenzo Milani: 26-29 Agosto. Visiteremo Firenze e ci metteremo in ascolto del cammino di fede di questo sacerdote audace ed obbedientissimo: don Lorenzo Milani.

Occorre dare al più presto la propria adesione al Pellegrinaggio a Santiago e Fatima, passando nelle segreterie parrocchiali per prendere visione del programma e delle notizie necessarie.

Dopo le festività natalizie saremo in grado di dare indicazioni più precise per il Pellegrinaggio a Roma.

 

 


Calendario 2013

È in distribuzione il calendario parrocchiale 2013.
Esso è il frutto della generosità, della passione e della creatività di alcuni fedeli che amano la propria Chiesa e le bellezze che la nostra Chiesa possiede. Il calendario diventa poi uno strumento utile e necessario per tenere “sott’occhio” le proposte e gli appuntamenti pastorali che scandiscono la vita della nostra comunità.
Lo raccomando ad ogni famiglia ed occasione per un piccolo ma prezioso “regalo” ai propri famigliari.
Chiediamo un contributo di € 2,00
 


Consiglio Pastorale

Il consiglio pastorale si è riunito il 4 dicembre. Durante l'incontro si è proseguito nella riflessione del testo dell'arcivescovo “Alla scoperta del Dio vicino” che orienta la vita della Diocesi per l'anno pastorale 2012-13 e che contiene le indicazioni per l'anno della fede. Sono state poi esaminate le varie iniziative che la parrocchia organizza riguardo alla catechesi dei fanciulli delle fasce di età 0-3 anni e 3-6 anni e sono state presentate delle proposte per far sentire la presenza della parrocchia alle famiglie di questi bambini. A livello di consiglio si è deciso anche di raccogliere informazioni relativamente alle realtà parrocchiali esistenti per poter affrontare in modo organico il cammino futuro; nei mesi a seguire partirà una raccolta dati che successivamente verrà analizzata ed elaborata. Era presente anche un membro della commissione liturgica che ha esposto le attività e le problematiche che il gruppo si trova ad affrontare; in futuro si cercherà di attivare una "collaborazione" più stretta tra consiglio e commissione liturgica.
Infine sono state presentate le celebrazioni natalizie e le iniziative.
 


Concerto di Natale

Giovedì 13 Dicembre in Chiesa Parrocchiale alle ore 21.00 il CORO SEDUTO della Scuola di Musica Città di Novate terrà un concerto GOSPEL in preparazione al S. Natale.
 


Nati alla vita col Battesimo

Domenica 9 Dicembre 2012
alle ore 16.00
entrano a far parte della Chiesa i nuovi battezzati:

Dushaj Marika
Foggi Riccardo
Foggi Melissa

A loro ed ai loro genitori tanta gioia e serenità.
 


Avvento di carità

Come abbiamo scritto nelle scorse settimane, durante questo tempo di Avvento vorremmo farvi conoscere un po’ più “da vicino” le molteplici attività caritative che animano le nostre comunità per rendervi partecipi dei bisogni che incontriamo nella nostra città e dell’impegno messo in atto per offrire delle risposte.
Questa settimana diamo voce agli operatori del Centro d’Ascolto.
“La prima funzione del Centro d’Ascolto è quella di offrire ascolto alle persone che vengono a chiedere il nostro aiuto.
Il nostro primo desiderio di operatori è quello di accogliere chi viene al Centro spinto da una necessità contingente con la disponibilità a percorrere con loro un tratto di strada e di condividerne le fatiche.
Nell’anno 2012 le nuove persone che si sono rivolte a noi sono state 71; tra queste 5 uomini, 3 persone (italiane e non) con gravi situazioni non solo economiche ma anche di salute che sono costantemente seguite da noi, con il supporto di più associazioni; 5 donne italiane che cercano lavoro come colf.
Le restanti 66 sono stranieri provenienti da diversi Paesi (Perù, Pakistan, Sri Lanka, Burchina, Bulgaria, Romania, Equador, Ucraina, Filippine, Albania, Brasile, Bolivia, Marocco, Moldavia, Mauritius, Bosnia). Molte altre persone da noi già conosciute da tempo sono tornate a chiedere un aiuto, soprattutto le persone che svolgono assistenza a anziani e malati, che quando viene a mancare la persona che accudivano si ritrovano a ripartire da zero.
Il contatto con la distribuzione di abiti della Parrocchia San Martino di Bollate è sempre aperto e circa 10 persone sono state inviate lì. Alla distribuzione degli alimenti anche quest’anno sono stati attivati altri 20 pacchi alimentari.
A molte persone abbiamo dato un pronto aiuto alimentare con le risorse presenti presso la nostra sede. Dietro questi dati ci sono volti, storie difficili, persone che chiedono di non essere lasciate sole e di poter contare su una comunità attenta e sensibile, capace di condivisione.”
Tra gli impegni di questo cammino di Avvento c’è anche quello di una condivisione concreta delle povertà che incontriamo nelle nostre comunità attraverso una raccolta di fondi che sarà attiva durante tutto l’Avvento (“aiuto fraterno”) e che culminerà nella giornata della carità domenica 16 dicembre.

 


Vivere alla presenza del Signore

552 Come si può definire l’adorazione?
L’adorazione è la prosternazione dell’uomo, che si riconosce Creatura davanti al suo creatore tre volte santo.

Il culto della nuova alleanza è «adorazione in Spirito e Verità», cioè nello Spirito Santo e in Gesù Cristo, di tutto l’essere del cristiano rivolto al Dio vivente e vero, al Dio tre volte santo. E nella tradizione ebraico-cristiana per adorazione si intende il riconoscimento della signoria di Dio, della sua alterità-santità e, nel contempo, la coscienza della nostra qualitàdi creature fragili e peccatrici, indegne di stare alla sua presenza.
L’adorazione corrisponde a quello che il Linguaggio biblico definisce «timore del Signore», uno dei doni dello Spirito Santo. Non è facile descrivere adeguatamente il timor Domini, vero inizio della sapienza (cfr. Sal 111,10; Pr 1,7; 9,10; Sir 1,14). Non si tratta di paura né tanto meno di angoscia, come spesso purtroppo si sente dire, bensì della disposizione di chi percepisce il senso della presenza di Dio e ad essa si sottomette. È il sentimento che l'uomo prova di fronte a Dio e che gli fa percepire la profonda alterità tra lui stesso, creatura, e Dio, il Creatore. È un'attitudine di rispetto, che nasce dalla consapevolezza di essere davanti a Dio e alla sua gloria.
Vivere alla presenza di Dio in tale disposizione d’animo non impedisce l’amicizia e l’intimità con lui, ma induce a comprendere che Dio è altro dall’uomo, anzi è l’Altro per eccellenza, è un mistero più grande, mai pienamente spiegabile, mai interamente afferrabile. Sì, il timore di Dio è quella trepidazione che accompagna l’attenzione profonda a Dio, è l’autentica sottomissione all’unico Santo. In una parola, è l’atteggiamento di chi si dispone a servire Dio con tutto il proprio essere.
Chi non possiede il timore del Signore resta incapace di discernere il mistero di Dio, non sa cogliere né la lontananza né la vicinanza del Signore. Dunque, non sa dire con Pietro: «Signore, allontanati da me, perché sono un peccatore» (Lc 5,8) e neppure sa riconoscere con il discepolo amato la presenza del Signore, fino a gridare: «È il Signore!» (Gv 21,7). In tal modo rischia di ridurre la propria vita di fede e di preghiera a un’esperienza intellettuale o semplicemente devozionale; rischia di banalizzare ogni parola e gesto della celebrazione liturgica. Chi, invece, si esercita al timor Domini può fare proprie le parole del salmista: «Ti celebrino tutte Le tue creature, ti benedicano i tuoi adoratori, Signore, proclamino la gloria del tuo Regno» (Sal 145,10-11). E, progressivamente, può giungere a fare di tutta la propria vita un cammino in cui sempre di più si abitua ad «adorare il Signore, Cristo, nel proprio cuore» (cfr. 1Pt 3,15).

 


Benedizioni natalizie
settimana dal 10 al 16 Dicembre


LA LUCE DELLA PACE
da BETLEMME a NOVATE

Sabato 15 dicembre 2012 ore 16.30
nel parco Brasca presso il palazzo del Comune

ARRIVO E DISTRIBUZIONE DELLA LUCE DELLA PACE
CAMMINATA lungo le strade cittadine fino a Casa Cinzia sede dell'associazione La Tenda onlus in via Roma 2
DISTRIBUZIONE DELLA LUCE
Vin brulè e the per tutti
LA LUCE RIMARRA' ACCESA ININTERROTTAMENTE NEL CORTILE DI VIA ROMA 2 E SARA' DISPONIBILE PER TUTTI FINO AL 6 GENNAIO 2013


Offerte Visita alle Famiglie

La scorsa settimana, in occasione della visita natalizia alle famiglie, sono state consegnate ai sacerdoti offerte per € 6430,00. Grazie di cuore.


Sacerdoti

Mons. Vittorio Madè - Parroco - Tel. 02.35.41.417
Don Massimo Riva -
Vicario Parr. - Tel. 02.39.10.11.51
Don Giuseppe Morstabilini -
Vicario Parr. - Tel. 02.35.44.602

La Segreteria Parrocchiale è aperta dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9.15 alle ore 11.15 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00

La segreteria dell’oratorio S. Luigi è aperta
dal Lunedì al Venerdì dalle 16.30 alle 18.30

Il Parroco riceve tutti i giorni dalle ore 15.00 alle ore 19.00

 


Impegni comunitari dal 9 al 16 Dicembre 2012

Domenica 9 Dicembre 2012

IV di Avvento

- Mercatino di Natale della Terza Età
Ore 16.00 Battesimi in Chiesa Parrocchiale

Lunedì 10 Dicembre 2012

 

Ore 21.00 “Roveto Ardente” organizzato dal Rinnovamento nello Spirito nella Cappella dell’Oratorio San Luigi
Ore 21.00 Incontro per i genitori dei preadolescenti di 2a e 3a media in Oratorio San Luigi

Martedì 11 Dicembre 2012

 

Ore 21.00 Incontro per i genitori degli adolescenti (1a - 3a superiore) in Oratorio San Luigi

Mercoledì 12 Dicembre 2012

 

     

Giovedì 13 Dicembre 2012

Santa Lucia

Ore 21.00 Concerto di Natale in Chiesa Parrocchiale

Venerdì 14 Dicembre 2012

San Giovanni dalla Croce

Ore 21.00 Lectio Divina (Scuola della Parola) decanale per adulti di Azione Cattolica a Bollate (Parrocchia San Martino) - Ritrovo in Piazza della Chiesa alle ore 20.30

Sabato 15 Dicembre 2012

 

    

Domenica 16 Dicembre 2012

V di Avvento

- Giornata della Carità Parrocchiale
Ore 15.00 Festa di Natale dell’Oratorio, dell’OSMI, dell’OSAL con panettonata di Natale presso il Cinema Nuovo

Questo numero in formato PDF

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