Anno VIII - n° 18 - Domenica 9 Maggio 2004


Foglio settimanale di riflessione, comunicazione ed informazione
della Parrocchia SS. Gervaso e Protaso - Novate Milanese

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V domenica di Pasqua

Buono è il Signore verso tutti

Il salmo 144 con il quale lodiamo il Signore in questa quinta domenica di Pasqua è un cantico bellissimo, definito da Origene: "il cantico di rendimento di grazie per eccellenza" e da S.Agostino: "la lode perfetta di Cristo, preghiera per tutte le circostanze e gli eventi della vita". Esso riprende molte delle sue espressioni da altri salmi e da altri libri della Bibbia ed era molto apprezzato dagli stessi Israeliti: pare, infatti, venisse ripetuto due volte nella funzione del mattino e due volte in quella della sera, nelle sinagoghe. Il Talmud di Babilonia diceva: chi ripete tre volte al giorno questo salmo può essere certo di appartenere ai figli del mondo avvenire. I motivi presenti in questo inno sono quelli comuni anche ad altri salmi di lode: Dio è degno di lode perché è creatore di tutte le cose; colui che salva il suo popolo con interventi e imprese prodigiose. Egli è re universale. Grandezza, maestà, gloria e splendore rifulgono nelle sue opere e nelle sue forti imprese. In questo salmo, però, la grandezza di Dio si rivela un mistero di bontà e umiltà nei confronti di tutti, anche di quelli che "cadono" e "vacillano". Senza questi tratti una qualsiasi forma di regalità non è mai di Dio, ma sempre solo di uomini!

Il Signore, dalla sua eccelsa grandezza, non disdegna di avvicinarsi alle sue creature, di ascoltare la voce di chi lo teme, e di prendersi personalmente cura di chi lo ama. Dio si fa umile a tal punto da diventare condiscendenza a ciò che al suo cospetto è nulla e da nascondere la sua magnificenza fino a farsi garante per la misera e fragile vita umana.

Egli, con la grazia della Pasqua, alimenta la sua Chiesa nella celebrazione eucaristica: apre la sua mano e sazia "la fame di ogni creatura".

(Atti 14,21-27 - Salmo 144 - Apocalisse 21,1-5 -Giovanni 13,31-33.34-35)

 


9 Maggio 2004

Prima Confessione

AGAZZI Davide
ALBANI Guglielmo
ALBERGA Luciano
ARGENTIERI Matteo
BASSI Gianluca
BONELLI Andrea
BRIOSCHI Stefano
CUKALI Giorgio
DE BELLIS Yamid
FELLINE Alessandro
INVERNIZZI Andrea
LEPIDIO Andrea
LOMBARDI Simone
LO PRESTI Stefano
MAMBRETTI Simone
MANTEGAZZA Christian
MAZZUCCO Elia
ORSINI Daniel
PERI Matteo
PIZZOCCHERI Roberto
PLUMARI Tancredi
RADICE Marco
RAPOLLA Michele
ROSSETTI Alex
ROVIZZI Matteo
SCAMPINI Luca
TEANO Pasquale
VALENTI Francesco
VALENTINI Stefano
VEGETTI Andrea
VEGETTI Matteo
ZANARDO Simone
ZECCA Alberto
ZERBETTO Luca
ACUNZO Denise
BANFI Silvia
BERGAMI Giulia
CANTALUPI Beatrice
CASCIELLO Emanuela
CHIAROLLA Sara
CONTE Letizia
DEGNI Monica
FRANCHI Camilla
FURINI Noemi
GIUFFRIDA Simona
GNONI Simona
MANCIGOTTI Giulia
MILANI Angelica
MINGAZZINI Arianna
PINI Francesca
PIVA Federica
POZZI Giorgia
SAPONARO Clara
SESCHLEIFER Alice
SIBELLA Ilaria
TESTA Alice
VERALDI Francesca
VISCIONE Giulia
ZABOI Simona
ZAPPIELLO Valentina
ZARDONI Chiara

I Sacerdoti, le Catechiste, gli Animatori e le Animatrici

 


Contemplare Cristo con Maria

Rosario, preghiera contemplativa
Il Rosario, proprio a partire dall'esperienza di Maria, è una preghiera spiccatamente contemplativa. Privato di questa dimensione, ne uscirebbe snaturato, come sottolineava Paolo VI: « Senza contemplazione, il Rosario è corpo senza anima, e la sua recita rischia di divenire meccanica ripetizione di formule e di contraddire all'ammonimento di Gesù: `Quando pregate, non siate ciarlieri come i pagani, che credono di essere esauditi in ragione della loro loquacità' (Mt 6, 7). Per sua natura la recita del Rosario esige un ritmo tranquillo e quasi un indugio pensoso, che favoriscano nell'orante la meditazione dei misteri della vita del Signore, visti attraverso il Cuore di Colei che al Signore fu più vicina, e ne dischiudano le insondabili ricchezze ».
Mette conto di soffermarci su questo profondo pensiero di Paolo VI, per far emergere alcune dimensioni del Rosario che meglio ne definiscono il carattere proprio di contemplazione cristologica.

Ricordare Cristo con Maria
Il contemplare di Maria è innanzitutto un ricordare. Occorre tuttavia intendere questa parola nel senso biblico della memoria (zakar), che attualizza le opere compiute da Dio nella storia della salvezza. La Bibbia è narrazione di eventi salvifici, che hanno il loro culmine in Cristo stesso. Questi eventi non sono soltanto un `ieri'; sono anche l''oggi' della salvezza. Questa attualizzazione si realizza in particolare nella Liturgia: ciò che Dio ha compiuto secoli or sono non riguarda soltanto i testimoni diretti degli eventi, ma raggiunge con il suo dono di grazia l'uomo di ogni tempo. Ciò vale, in certo modo, anche di ogni altro devoto approccio a quegli eventi: « farne memoria », in atteggiamento di fede e di amore, significa aprirsi alla grazia che Cristo ci ha ottenuto con i suoi misteri di vita, morte e risurrezione. Per questo, mentre va ribadito con il Concilio Vaticano II che la Liturgia, quale esercizio dell'ufficio sacerdotale di Cristo e culto pubblico, è « il culmine verso cui tende l'azione della Chiesa e, insieme, la fonte da cui promana tutta la sua forza », occorre anche ricordare che la vita spirituale « non si esaurisce nella partecipazione alla sola sacra Liturgia. Il cristiano chiamato alla preghiera in comune, nondimeno deve anche entrare nella sua camera per pregare il Padre nel segreto (cfr Mt 6, 6); anzi, deve pregare incessantemente come insegna l'Apostolo (cfr 1Ts 5, 17) ». Il Rosario si pone, con una sua specificità, in questo variegato scenario della preghiera "incessante", e se la Liturgia, azione di Cristo e della Chiesa, è azione salvifica per eccellenza, il Rosario, quale meditazione su Cristo con Maria, è contemplazione salutare. L'immergersi infatti, di mistero in mistero, nella vita del Redentore, fa sì che quanto Egli ha operato e la Liturgia attualizza venga profondamente assimilato e plasmi l'esistenza.

Dalla Lettera Apostolica sul Rosario di Giovanni Paolo II

 


Verbale del Consiglio dell'Oratorio
del 28 aprile 2004

L'importanza che ricopre l'Oratorio Feriale come momento forte dell'estate nella vita del nostro oratorio, è stato il punto centrale di riflessione che ha caratterizzato il Consiglio degli Oratori.

Il messaggio del Vescovo di Bergamo Roberto Amadei, (delegato per la Pastorale Giovanile della Conferenza Episcopale Lombarda) ci ha aiutato nella riflessione. (vedi www.diocesi.milano.it/pgfom/default.htm)

L'OFE con la sua ricchezza di contenuti deve essere mezzo di incontro con la Comunità Cristiana e quindi deve trasmettere il messaggio evangelico.

Don Bosco, già nel 1880 nel trattato "Il sistema preventivo", segnalava la mancanza da parte degli adulti di stare con i ragazzi e ne raccomandava l'attuazione. Così anche per noi oggi: catechisti, educatori e animatori devono porre particolare attenzione al loro "stare" con i ragazzi. Vivere e stare con i ragazzi è troppo importante: i ragazzi sono un terreno fertile dal quale veramente si possono ottenere grandi frutti, soprattutto i frutti per la loro crescita.

Il tema che quest'anno caratterizzerà il cammino dell'OFE sarà "Amici per la pelle" che sta a significare:

amicizia: conosciamo il mondo per imparare ad incontrare gli altri. Amici secondo una Parola, quella del Vangelo

pelle: indica la diversità di appartenenza etnica e ci aiuta a scoprire la fantasia e l'originalità di Dio nel creare ognuno e tutti

per la pelle: è l'espressione che traduce la concretezza di un patto di vera amicizia, la disponibilità a dare radicalmente il proprio essere.

Il logo sulla maglietta è caratterizzato da diversi colori di sfondo (i continenti), i bambini al centro (i protagonisti), le cuciture (uniscono); il gruppo animatori (circa 100) è pronto e si sta preparando ad affrontare questa avventura: le basi per ottenere buoni risultati sono state gettate (vedi corso animatori): a settembre ci ritroveremo per le valutazioni!.

Si è passati poi alla verifica dei mesi passati soffermandoci sui momenti che hanno caratterizzato questo periodo (prima dell'incontro del Consiglio dell'Oratorio): a partire dalla "settimana dell'educazione" fino alla celebrazione della "Prima Comunione" .

Quest'anno si è organizzata una sola "serata campeggio" per maschi e femmine, data l'adesione e comunque l'importanza che ricopre come momento di traino al campeggio estivo, si è valutato per l'anno venturo di proporre due serate: una durante il mese di gennaio e una nel mese di aprile.

I momenti forte che si affronteranno nei mesi a venire sono la Professione di fede a Roma (quest'anno parteciperanno circa 120 ragazzi del nostro decanato), gli incontri organizzati con la collaborazione del Centro Incontri dal tema "Età veloce" (educare alla legalità e al benessere), la Prima Confessione, il pellegrinaggio dei ragazzi di V elementare a Castiglione delle Siviere (terra d'origine di San Luigi Gonzaga), la festa del Centro femminile (6/06/04) fino alla festa del San Luigi (19/09/04) passando attraverso l'Oratorio Feriale (inizierà il 7/06/04) e il campeggio estivo (inizia il 26 giugno.

Per quanto riguarda il campeggio si vuole ancora sensibilizzare tutti sullo sforzo che richiede l'organizzazione di questa iniziativa e ci si rivolge alla buona volontà e disponibilità di tutti per il montaggio e lo smontaggio del campeggio.

Da sottolineare e segnalare che nei nostri oratori presto verrà scritto il "Decalogo dell'educatore": dieci punti che possano guidare l'agire e il pensare degli educatori stessi.

 


 Il libro del mese

Angelo Maria Tentori

Sorriso tra gli abeti
La Vergine dei poveri di Banneux

Ed. Paoline - pp. 254 - euro 12,50

Nel 1933 a Banneux, in Belgio, la Madonna appare a una bambina rivelandosi come "la Vergine dei poveri" colei che viene "ad alleviare e addolcire la sofferenza".
L'autore rievoca questi fatti e racconta le otto rivelazioni cogliendone alcune caratteristiche peculiari.
I messaggi della Vergine parlano di spirito di povertà, di fede e di preghiera; richiamano al servizio alla carità e alla disponibilità, il tutto sempre accompagnato da un amabile sorriso. Non ci sono previsioni di catastrofi ma un invito alla fiducia in Dio.

In vendita sabato 15 e domenica 16 maggio al Banco libri in fondo alla Chiesa.

 


Anniversari di matrimonio

Domenica 20 giugno 2004, in occasione della Festa Patronale, durante la Santa Messa solenne delle ore 11.30 verranno ricordati gli anniversari di matrimonio.

Coloro che desiderano ricordare la ricorrenza del loro - 10° - 20° - 25° - 30° - 40° - 50° (e oltre) anniversario di matrimonio possono dare i propri nominativi al Parroco entro domenica 13 giugno.

 


Maggio, mese del Rosario

Giovedì 13 Maggio 2004 alle ore 16.00 in Chiesa Parrocchiale sarà recitato il Santo Rosario meditando i venti misteri della Gioia, della Luce, del Dolore e della Gloria di nostro Signore.

Lo scopo della nostra associazione è assicurare una "lode perenne" alla Regina del Cielo a beneficio della Chiesa e delle anime.

Associazione del Rosario Perpetuo

 


Giornate di spiritualità U.N.I.T.A.L.S.I.

L'U.N.I.T.A.L.S.I. organizza le giornate di spiritualità per ammalati e personale a Caravaggio dal 19 al 22 Maggio 2004.
Informazioni e iscrizioni presso la Sig.ra Maria Galli.

 


Destinazione dell'otto per mille

I lavoratori dipendenti e i pensionati che non sono tenuti alla presentazione della dichiarazione dei redditi possono, come per gli anni precedenti, scegliere di destinare l'otto per mille dell'IRPEF alla Chiesa Cattolica utilizzando la Certificazione dei redditi (modello CUD) ricevuta dai rispettivi datori di lavoro o enti pensionistici. A questo scopo la Certificazione va firmata nella casella "Chiesa Cattolica" e nello spazio "Firma", va inserita nella busta prestampata o, in mancanza in una busta normale riportante all'esterno il CODICE FISCALE, il COGNOME E NOME del contribuente e la dicitura "SCELTA PER LA DESTINAZIONE DELL'OTTO PER MILLE DELL'IRPEF - ANNO 2003". La busta va sigillata e consegnata presso gli sportelli delle Poste o degli Istituti bancari dal 1° giugno al 31 luglio oppure al Sig. Gino Spadari, incaricato per la consegna.

 


Campeggio 2004

Amici per la pelle

Lo slogan scelto dagli Oratori delle Diocesi lombarde per l'estate 2004 è "Amici per la pelle". Proprio quella degli amici per la pelle è l'esperienza che facciamo in campeggio: 24 ore su 24 di vita insieme ci danno la possibilità di condividere profonde esperienze e da qui la profondità del cuore; dal cuore alla pelle, voglia di amicizia dalla testa ai piedi. Amici per la pelle come è stato per Gesù: Lui la sua pelle ce l'ha proprio data in regalo. Amici per la pelle anche quando è diversa: le giornate in campeggio aiutano tutti a eliminare le distanze. Amici per pelle che … dobbiamo difendere: in campeggio possiamo apprezzare la natura e imparare a difenderla; e la natura difenderà noi e la nostra pelle. Amici per la pelle infine come promessa da compiere. Il campeggio sia per tutti la possibilità di custodire questo nuovo sogno estivo.

don Paolo

Val di Rhêmes

C'è un angolo di mondo dove il tempo sembra essersi fermato, dove la natura non ha risentito dell'incalzante progredire della società moderna, ma ci regala ancora immagini di paesaggi incontaminati per bellezza e purezza, fatti di silenzi, di bisbigli di ruscelli, di allegri scrosci di cascate. Il canto degli uccelli, il frusciare degli alberi e le eleganti acrobazie di stambecchi e camosci riempiono di vita questo angolo remoto, colorato da rari fiori montani, verdi distese erbose ed immacolati ghiacciai.

Questo piccolo paradiso, situato all'interno del famoso Parco Nazionale del Gran Paradiso, è la Val di Rhêmes in Val d'Aosta.

Rhêmes Notre Dame (1723 mt), la località più elevata della vallata, è contornata da cime che spesso superano i 3000mt e la più elevata è quella della Grande Rousse (3607 mt). Suggestivo è il massiccio della Granta Parey (3387 mt) che domina il paesaggio circostante con il suo profilo inconfondibile e singolare... in un angolo di mondo così bello, non possiamo che piantare le nostre tende!!!

Le date del Campeggio 2004

ragazze: dal 26 giugno al 10 luglio
ragazzi: dal 10 al 23 luglio
adolescenti e 18/19nni: dal 23 luglio al 2 agosto
famiglie: dal 2 al 15 agosto

21 Maggio 2004 ore 21.00 - Incontro per montaggio/smontaggio
dal 17 al 20 Giugno 2004
- Montaggio
dal 28 al 29 Agosto 2004
- Smontaggio

 


La vita della nostra comunità

Domenica 9 Maggio 2004 - Quinta Domenica di Pasqua

- Incontro ACR
- Ritiro bambini di 3a elementare e loro genitori in preparazione alla I Confessione
- Mercatino del Movimento Terza Età sul piazzale della Chiesa
- Festa "Tutti i colori dell'Equo" in Piazza Pertini
ore 15.00
Prima Confessione in Chiesa Parrocchiale

Lunedì 10 Maggio 2004

ore 15.00 Incontro San Vincenzo al Centro Femminile

Martedì 11 Maggio 2004

ore 21.00 Cineforum: "Caterina va in città" - al Cinema Nuovo
ore 21.00
Recita del Rosario in Chiesa Parrocchiale

Mercoledì 12 Maggio 2004

ore 15.30 Incontro Terza Età al Centro Femminile
ore 21.00
Recita del Rosario in Chiesa Parrocchiale
ore 21.30
Consiglio Pastorale Parrocchiale al Centro Femminile

Giovedì 13 Maggio 2004

ore 16.00 Recita dei venti Misteri del Rosario in Chiesa Parrocchiale
ore 21.00
Recita del Rosario nei cortili (in Via Leone XIII)
ore 21.15
Catechesi Gruppo Giovanile in Oratorio San Luigi

Venerdì 14 Maggio 2004 - San Mattia

ore 15.00 Catechesi per le casalinghe al Centro Femminile
ore 21.00
Recita del Rosario in Chiesa Parrocchiale
ore 21.00
Catechesi per i giovani adulti al Centro Femminile

Sabato 15 Maggio 2004

- Banco libri in fondo alla Chiesa
ore 14.30
Catechesi 2a elementare in Oratorio San Luigi
ore 14.45
Prove del coretto
ore 19.00
Incontro per i genitori dei ragazzi di 2a media in Oratorio San Luigi

Domenica 16 Maggio 2004 - Sesta Domenica di Pasqua

- Festa dell'Ammalato (chi avesse ammalati che desiderano partecipare alla festa deve rivolgersi alla signora Maria Galli, inoltre chi volesse mettere a disposizione la propria macchina per il trasporto degli ammalati, dovrà trovarsi in Piazza della Chiesa alle ore 14.00)
- Banco libri in fondo alla Chiesa
- Ritiro 5a elementare e loro genitori a Castiglione delle Stiviere
ore 16.30
Incontro del Gruppo Famiglie: conclusione del cammino annuale insieme a Don Luigi Galli - al termine cena al Centro Femminile

      

Sacerdoti:
Don Ugo Proserpio
- Parroco - Tel. 02.35.41.417
Don Massimo Riva
- Vicario Parr. - Tel. 02.39.10.11.51
Don Paolo Rota
- Vicario Parr. - Tel. 02.35.44.602

Orari delle Sante Messe in Parrocchia
Feriali:
ore 6.50 (all'Oasi San Giacomo) - 8.30 - 10.00 (sospesa in luglio e agosto) - 18.00.
Festive:
ore 8.00 - 9.00 (all'Oasi San Giacomo) - 10.00 - 11.30 (sospesa in luglio e agosto) - 18.00

Questo numero in formato PDF

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