Parrocchia SS. Gervaso e Protaso - Novate Milanese
Anno XIV - n° 6
Orari delle Sante Messe in Parrocchia: |
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Giornata per la Vita
Carissimi,
quest'oggi, in tutte le Chiese d'Italia, si celebra la XXXII
"Giornata Nazionale per la vita". Non è solo giornata di
preghiera ma, dalla preghiera, la comunità cristiana trae motivo per
mettersi in ascolto, per discernere, per riflettere e per
attuare scelte e comportamenti che si mettano a servizio della
vita, della persona nella sua interezza.
Vi propongo la lettura attenta e meditata del messaggio che i nostri Vescovi ci hanno inviato: "La forza della vita una sfida nella povertà".
Chi guarda al benessere economico alla luce del Vangelo sa
che esso non è tutto, ma non per questo è indifferente. Infatti,
può servire la vita, rendendola più bella e apprezzabile e perciò
più umana.
Fedele al messaggio di Gesù, venuto a salvare l'uomo nella
sua interezza, la Chiesa si impegna per lo sviluppo umano
integrale, che richiede anche il superamento dell'indigenza e del
bisogno. La disponibilità di mezzi materiali, arginando la precarietà
che è spesso fonte di ansia e paura, può concorrere a rendere
ogni esistenza più serena e distesa. Consente, infatti, di provvedere
a sé e ai propri cari una casa, il necessario sostentamento,
cure mediche, istruzione. Una certa sicurezza economica
costituisce un'opportunità per realizzare pienamente molte potenzialità
di ordine culturale, lavorativo e artistico.
Avvertiamo perciò tutta la drammaticità della crisi finanziaria che
ha investito molte aree del pianeta: la povertà e la mancanza del
lavoro che ne derivano possono avere effetti disumanizzanti. La povertà,
infatti, può abbrutire e l'assenza di un lavoro sicuro può far perdere
fiducia in se stessi e nella propria dignità. Si tratta, in ogni caso, di motivi
di inquietudine per tante famiglie. Molti genitori sono umiliati
dall'impossibilità di provvedere, con il proprio lavoro, al benessere dei loro figli
e molti giovani sono tentati di guardare al futuro con crescente
rassegnazione e sfiducia. Proprio perché conosciamo Cristo, la Vita vera,
sappiamo riconoscere il valore della vita umana e quale minaccia sia
insita in una crescente povertà di mezzi e risorse. Proprio perché ci sentiamo
a servizio della vita donata da Cristo, abbiamo il dovere di
denunciare quei meccanismi economici che, producendo povertà e creando
forti disuguaglianze sociali, feriscono e offendono la vita, colpendo
soprattutto i più deboli e indifesi.
Il benessere economico, però, non è un fine ma un mezzo, il cui valore
è determinato dall'uso che se ne fa: è a servizio della vita, ma non è
la vita. Quando, anzi, pretende di sostituirsi alla vita e di diventarne
la motivazione, si snatura e si perverte. Anche per questo Gesù ha
proclamato beati i poveri e ci ha messo in guardia dal pericolo delle
ricchezze (cfr Lc 6,20-25). Alla sua sequela e testimoniando la libertà del
Vangelo, tutti siamo chiamati a uno stile di vita sobrio, che non confonde
la ricchezza economica con la ricchezza di vita. Ogni vita, infatti, è
degna di essere vissuta anche in situazioni di grande povertà. L'uso distorto
dei beni e un dissennato consumismo possono, anzi, sfociare in una
vita povera di senso e di ideali elevati, ignorando i bisogni di milioni
di uomini e di donne e danneggiando irreparabilmente la terra, di
cui siamo custodi e non padroni. Del resto, tutti conosciamo persone
povere di mezzi, ma ricche di umanità e in grado di gustare la vita,
perché capaci di disponibilità e di dono.
Anche la crisi economica che stiamo attraversando può costituire
un'occasione di crescita. Essa, infatti, ci spinge a riscoprire la bellezza
della condivisione e della capacità di prenderci cura gli uni degli altri. Ci
fa capire che non è la ricchezza economica a costituire la dignità
della vita, perché la vita stessa è la prima radicale ricchezza, e perciò
va strenuamente difesa in ogni suo stadio, denunciando ancora una volta, senza cedimenti sul piano del giudizio etico, il delitto dell'aborto.
Sarebbe assai povera ed egoista una società che, sedotta dal
benessere, dimenticasse che la vita è il bene più grande. Del resto, come insegna
il Papa Benedetto XVI nella recente Enciclica Caritas in veritate,
"rispondere alle esigenze morali più profonde della persona ha anche
importanti e benefiche ricadute sul piano economico" (n. 45), in quanto
"l'apertura moralmente responsabile alla vita è una ricchezza sociale ed
economica" (n. 44). Proprio il momento che attraversiamo ci spinge
a essere ancora più solidali con quelle madri che, spaventate dallo
spettro della recessione economica, possono essere tentate di rinunciare
o interrompere la gravidanza, e ci impegna a manifestare
concretamente loro aiuto e vicinanza. Ci fa ricordare che, nella ricchezza o
nella povertà, nessuno è padrone della propria vita e tutti siamo chiamati
a custodirla e rispettarla come un tesoro prezioso dal momento del
concepimento fino al suo spegnersi naturale.
- La parola dei nostri vescovi è chiara e senza ombre: a noi - singolarmente e come comunità - accoglierla ed "inventare" piccole strade di condivisione.
- Voglio ricordare che nel Decanato è presente, voluto e
sostenuto dalle singole comunità parrocchiali, un
"Consultorio famigliare" a servizio della vita e della famiglia.
Esso si trova a Bollate, Via della Repubblica n° 1. Il Consultorio
famigliare è un servizio di consulenza per le famiglie, le coppie, i genitori, i
fidanzati assicurato da specialisti.
Per affrontare problemi di relazione di coppia, di educazione dei
figli, di disagio sociale, famigliare ed individuale.
Il Consultorio svolge anche attività di promozione e prevenzione
in ambito sanitario e socio assistenziale.
- Nella nostra Parrocchia è presente
l'Associazione "La Tenda". Benché la sua configurazione giuridica non sia ecclesiale, tuttavia
essa esprime "il cuore e la passione" di una comunità, compresa la
comunità parrocchiale.
Non venga meno la nostra vicinanza, la nostra simpatia e, fin dove
è possibile, il nostro aiuto, non solo economico ma anche di volontariato.
Vi benedico
Don Vittorio
Pellegrinaggio Parrocchiale
In occasione dell'Anno Sacerdotale, la Parrocchia organizza un
Pellegrinaggio a Torino (ostensione della Sacra Sindone)
e ad Ars per "conoscere" il Santo Curato d'Ars.
Il Pellegrinaggio si svolgerà
da Sabato 24 a Domenica 25 Aprile 2010.
Programma:
1° giorno - Sabato 24 Aprile 2010: NOVATE - ARS
Nella prima mattinata ritrovo dei partecipanti, sistemazione in pullman
e partenza per Torino. Inizio del percorso per la visione della
Sacra Sindone. Al termine partenza per
Ars. Sosta lungo il percorso per il pranzo in ristorante. Nel pomeriggio arrivo ad
Ars. Tempo permettendo, prima visita al Santuario nel 150° Anniversario della morte di
Jean Marie Vianney, Santo Curato d'Ars. Celebrazione
Eucaristica. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
2° giorno - Domenica 25 Aprile 2010: ARS - NOVATE
Prima colazione in hotel. In mattinata
Celebrazione Eucaristica nell'antica Parrocchiale. La figura di
San Giovanni Maria Vianney, patrono di tutti i sacerdoti, è una splendida icona di povertà, umiltà e
amore verso il Signore Gesù. Pranzo in hotel. Nel pomeriggio partenza
per Novate. Arrivo in serata.
Quota individuale di partecipazione euro 180,00 (supplemento camera singola euro 30,00, spese di segreteria euro
5,00) comprendente: viaggio in pullman gran turismo, parcheggi e pedaggi autostradali,
trattamento in pensione completa dal pranzo del 24 al pranzo del 25
Aprile, sistemazione in hotel due stelle in camere doppie con servizi
privati, abbonamento sanitario Ala Assicurazioni.
La quota non comprende: bevande, mance, guide e ingressi, extra
di carattere personale.
Offerte per la Chiesa
Abbiamo ricevuto le seguenti offerte per la Chiesa:
- N.N.: 250 euro
- N.N.: 500 euro
- Cooperativa CASA NOSTRA: 350 euro
Grazie per questo aiuto, tanto necessario per affrontare le spese
che stiamo sostenendo per l'intervento sulla cupola
della nostra Chiesa.
Giornata Mondiale dell'Ammalato
Giovedì 11 Febbraio l'UNITALSI di Novate
celebrerà l'anniversario dell'apparizione di Nostra
Signora di Lourdes e XVIII Giornata Mondiale
dell'Ammalato presso l'Oasi San Giacomo con il seguente
programma:
- ritrovo ore 15.00 presso l'Oasi
- Santo Rosario
- Santa Messa
- Esposizione
- Processione
- Benedizione Eucaristica delle ospiti.
Impegni comunitari dal 7 al 14 Febbraio 2010
Domenica 7 Febbraio 2010 - Penultima dopo l'Epifania - Giornata per la Vita |
- Mercatino Associazione La Tenda onlus: vendita delle primule a favore di casa Cinzia e Casa Miriam |
Lunedì 8 Febbraio 2010 - San Gerolamo Emiliani |
- Festa di Sant'Agata:
ore 19.45 Preghiera nella Cappella dell'Oratorio San Luigi - ore 20.00 Cena nel salone dell'Oratorio San Luigi |
Martedì 9 Febbraio 2010 |
- In mattinata, INCONTRO DECANALE dei sacerdoti in Chiesa Parrocchiale e in Oratorio San Luigi |
Mercoledì 10 Febbraio 2010 - Santa Scolastica |
ore 15.30 Incontro Terza Età al Centro Parrocchiale |
Giovedì 11 Febbraio 2010 - Beata Vergine Maria di Lourdes |
ore 9.00 Adorazione Eucaristica in Chiesa Parrocchiale |
Venerdì 12 Febbraio 2010 |
ore 20.30 Partenza dal piazzale della Chiesa per la Scuola della Parola adulti di Azione Cattolica guidata da Don Luca Ciotti a Bollate presso la chiesa centrale di San Martino |
Sabato 13 Febbraio 2010 |
ore 18.00 Durante la S. Messa "consegna" del Padre Nostro ai ragazzi e ragazze di terza media. È la loro terza tappa nel cammino verso la professione di fede. Al termine della S. Messa, in Oratorio San Luigi, INCONTRO PER I GENITORI DEI PREADOLESCENTI (2- 3 media): cena insieme, preghiera, riflessione personale e di gruppo, condivisione. |
Domenica 14 Febbraio 2010 - Ultima dopo l'Epifania |
- Dopo la Messa delle ore 10.00, MOMENTO DI RITIRO con i ragazzi ed i genitori di PRIMA MEDIA al Centro Femminile |