Carissimi,
eccoci tutti ritornati ai nostri impegni quotidiani.
Dopo la pausa estiva (che, spero, sia stata proficua) il ritmo della nostra vita riprende nella sua regolarità e ci immerge nei nostri doveri.
Riprende anche la vita della nostra comunità parrocchiale ed un altro tratto di strada ci sta davanti come dono del Signore per affiancarci a Lui, per stare al “suo passo” e così scoprire e sperimentare la vicinanza e la provvidenza del suo amore.
Ci incamminiamo a vivere un anno “speciale”: l’Anno Santo della Misericordia che inizierà il prossimo 8 Dicembre.
Il Signore ci regala questo tempo di misericordia che scandirà tutto il prossimo anno e segnerà il nostro cammino personale, famigliare, comunitario, ecclesiale.
Tempo di misericordia come dono di Dio per ridare vigore e dolcezza alla nostra fede, operosità generosa e lieta alla nostra carità, serenità pacificatrice e intensa alla nostra speranza nell’esercizio e nella pratica di quelle opere di misericordia, corporale e spirituale che, forse, abbiamo un po’ offuscato e smarrito ma di cui avvertiamo il bisogno di una rivisitazione quotidiana da custodire e coltivare con sapiente disponibilità ad una prossimità reale e convinta soprattutto in questo tempo certo difficile ma ancor più bisognoso di segni concreti di attenzione e di solidarietà.
Riprendiamo, carissimi, il nostro cammino. Tutti e ciascuno vogliamo seguire il Signore, vogliamo volergli bene.
Il Signore non ci delude e ci viene incontro con questo tempo e anno della Misericordia che è donato alla sua Chiesa e a ciascuno di noi, personalmente, perché la sua Misericordia ci faccia misericordiosi.
Mettiamoci in cammino.
Con semplicità.
Con impegno.
Con gioia.
Dobbiamo essere attenti, vigilanti.
Cosi scopriremo, momento per momento, i benefici del Signore, la sua grazia che è attorno a noi, nelle nostre famiglie, nella nostra comunità, pur con tutte le fatiche e le lacune di cui facciamo esperienza.
Tutti ci affidiamo alla Madonna che tanto amiamo e di cui, in questo mese di Settembre, celebriamo la Natività (8 c.m.), ne onoriamo il Nome (12 c.m.) e contempliamo nella tragedia del suo dolore ( 15 c.m.)
Vi benedico