Carissimi,
il Crocifisso, il deserto, il silenzio, il cuore: la scorsa settimana ho condiviso con voi questo “itinerario interiore” che il grande Crocifisso, consegnatoci dai nostri “vecchi”, mi suggeriva.
Il Crocifisso-Amore, dall’altare in cui è collocato, ci parla… e ci invita ad un tu a tu, ad un cuore a cuore che costituisce la gioia della preghiera.
La preghiera! Non è fatta di tante parole, di tante devozioni: essa è anzitutto un abbraccio. È un lasciarci abbracciare da Gesù che ci insegna a chiamare Dio “Abba” - Padre, ad amare, a servire, a perdonare, a vivere, a morire.
È un lasciarci amare, un metterci in ascolto, un lasciarci accarezzare e benedire da Dio: è questo anzitutto la preghiera… perché come dice Sant’Agostino “un conto è un lungo discorso e un altro un lungo amare”.
Così, nella preghiera, si diventa discepoli, figli di Dio, con un cuore nuovo, il cuore di Dio, lo sguardo di Dio, il perdono e la capacità di perdonare, di amare, di sperare, di Dio.
Allora la preghiera non è anzitutto ottenere ciò che domandiamo, ma sperimentare la presenza di Dio, sentirsi dentro al “respiro” di Dio: la mia vita - anche con le sue ferite - incomincia a guarire, riceve forza e linfa e speranza inaudite.
Nella preghiera e con la preghiera lo sguardo sulla vita e della vita riceve una profondità ed una essenzialità sbalorditive.
Scriveva il romanziere Bernanos: “è stupefacente come le mie idee cambiano quando prego” (Diario di un curato di campagna).
Nella preghiera la vita davvero cambia! Guardiamo al Crocifisso-Amore! Lo sguardo che si fa contemplazione, preghiera; lo sguardo del Crocifisso-Amore che ci raggiunge e ci trafigge: ci rende capaci di vedere l’invisibile, di aprire varchi nella resistenza dei nostri egoismi; ci toglie di dosso la polvere della mediocrità; ci dischiude le mani ed il cuore, liberandoli dalla paura, e li apre al dono, all’abbandono confidente e ci mette dentro il desiderio e lo slancio che trapassano i nostri angusti orizzonti.
La preghiera davvero cambia la vita! La vita assume la dolcezza di un canto che ama. Guardiamo al Crocifisso-Amore!
Vi benedico

Don Vittorio

A loro ed ai loro genitori tanta gioia e serenità.