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Parrocchia
SS. Gervaso e Protaso 20 e 21 Ottobre
2001 |
Modalità di votazione
Il prossimo 20 e 21 ottobre, durante le Sante Messe domenicali, si svolgeranno in Diocesi e quindi anche nella nostra comunità cristiana le votazioni per la elezione del nuovo Consiglio Pastorale.
Il Sinodo 47° dedica particolare attenzione ai consigli parrocchiali, pastorali e degli affari economici, dando delle indicazioni molto precise: il Consiglio deve da una parte rappresentare "l'immagine della fraternità e della comunione dell'intera comunità parrocchiale di cui è espressione in tutte le sue componenti", dall'altra deve costituire "lo strumento della decisione comune pastorale, dove il ministero della presidenza, proprio del Parroco, e la corresponsabilità di tutti i fedeli devono trovare la loro sintesi".
In questi mesi abbiamo cercato nelle varie associazioni e nei vari gruppi ecclesiali presenti in Parrocchia persone che erano disponibili a candidarsi ad essere membri del nuovo consiglio pastorale, proprio perché la comunità cristiana ha il dovere di collaborare e quindi, corresponsabili con i suoi presbiteri alle scelte e ai grandi obiettivi pastorali.
Il Consiglio pastorale deve essere sufficientemente numeroso per essere espressione di tutta la comunità cristiana nelle sue articolazioni, ecco perché le quattro fasce di età (18-34, 35-48, 49-59, dai 60 in avanti); ma anche essere un ambito dove la decisione pastorale sia concretamente possibile.
Per quanto riguarda la nostra parrocchia i componenti dovranno essere 24 di cui due terzi eletti dalla comunità e un terzo nominato dal Parroco.
La riserva a favore del Parroco non deve essere intesa come espressione di autoritarismo, ma ha la finalità di integrare la composizione del Consiglio pastorale perché rappresenti, in modo più efficace, l'immagine della parrocchia.
Sono membri di diritto del Consiglio pastorale: il Parroco, i vicari parrocchiali e interparrocchiali, i presbiteri residenti con incarichi pastorali, un rappresentante per ogni comunità di vita consacrata operante in parrocchia, il presidente dell'Azione Cattolica parrocchiale.
"La durata del Consiglio pastorale è di cinque anni" (cost. 147, Sinodo 47°). Esso non decade con la nomina di un nuovo Parroco, salvo diversa indicazione da parte del Vicario episcopale di zona.
Le dimissioni di un membro del Consiglio pastorale devono essere motivate e presentate per iscritto al Parroco, cui spetta l'accettazione delle stesse.
I membri del Consiglio pastorale parrocchiale hanno il dovere e il diritto di intervenire a tutte le sessioni.
Come si svolgeranno le operazioni di voto
Le schede elettorali (scarica il fac-simile) conterranno l'elenco completo dei candidati, divisi secondo le liste preparate dalla commissione elettorale.
Verranno distribuite a tutti i fedeli, dopo l'omelia, durante le celebrazioni Eucaristiche di sabato 20 e domenica 21. Verrà lasciato un momento di silenzio in cui ciascuno potrà votare, successivamente passeranno gli incaricati a ritirare le schede in apposite urne. Con la celebrazione Eucaristica vespertina della domenica sera, si considerano chiuse le elezioni.
I fedeli della Parrocchia che per malattia fossero impossibilitati a partecipare all'Eucaristia potranno fare richiesta al Parroco di avere la scheda elettorale.
Passeranno gli incaricati della commissione elettorale a consegnare e ritirare in busta chiusa la scheda con l'espressione di voto.
Il voto va espresso segnando una croce accanto o sul nome dei candidati (vedi elenco) prescelti.
Ogni elettore ha diritto a un voto per ogni lista.
Le predette operazioni di voto sono curate dalla commissione elettorale, che dovrà garantire la presenza di propri membri o di propri incaricati a tutte le celebrazioni Eucaristiche.
Elettori sono tutti coloro che, battezzati, abbiano compiuto i 18 anni e siano canonicamente domiciliati nella parrocchia o stabilmente operanti in essa.
Risulteranno eletti per ciascuna lista i primi quattro nominativi che avranno riportato il maggior numero di voti.
In caso di parità si potrà ricorrere al sorteggio.
Successivamente alle elezioni, il Parroco provvederà alla nomina dei membri di sua pertinenza avvalendosi anche dei consigli della commissione elettorale.
Ogni eletto e ogni consigliere designato dal Parroco verrà chiamato per sottoscrivere una formale accettazione della carica e degli obblighi inerenti, da consegnare al Parroco antecedentemente alla prima sessione del consiglio pastorale, utilizzando l'apposito formulario.
Proclamazione del nuovo Consiglio pastorale
I nomi dei componenti eletti del nuovo Consiglio pastorale verranno proclamati durante le liturgie Eucaristiche di domenica 28 ottobre e il Consiglio si insedierà domenica 18 novembre.
La Commissione elettorale